Da Paramount all’eternità: Big Tech, Wall Street e lo spaventoso effetto dell’ombra (7)

Data:

Articolo inviato a Microsoft Italia Direzione Relazioni Esterne

 

DA PARAMOUNT ALL’ETERNITÀ

Come le tecniche archetipiche di Robert Evans-Paramount continuano a creare miti e business anche fuori dal cinema,nel branding,nel marketing e nella comunicazione.

Quali sono le grandi aziende più potenti del Pianeta?Le più capitalizzate?Le corporations che hanno volumi di affari superiori a quelli di molti Stati?

No,non sono le compagnie petrolifere.Non sono neanche le grandi banche o le industrie belliche. Escluse anche quelle farmaceutiche.

Le prime grandi aziende più capitalizzate e più potenti del Pianeta sono tutte legate al Web:Apple,Google,Amazon, Nvidia,Microsoft,Facebook.

Ma come è possibile?E come ci sono riuscite?

Moltissimi non riescono a crederlo.Cosa può esserci di più strategico del petrolio? E più prezioso della salute?O di più vitale della difesa?E le banche non sono,in se stesse, il simbolo del potere e della capitalizzazione?

In genere si convincono solo dopo lunghe e ripetute ricerche.E,in effetti,hanno ragione.È difficile da credere.Perché questa è una storia strana.Una storia oscura e piena di omissioni.

Ma è anche una storia di segreti e di verità nascoste o trasformate in qualcos’altro.

Camuffate da quello che non sono per non rivelarne la deflagrante,spaventosa potenza.Una potenza che ha reso queste corporations le dominatrici delle Borse mondiali.

Sì,però è strano.Come hanno fatto a diventare così potenti?

E che tipo di potere hanno?

Hanno un potere enorme,che nessuna altra corporation ha mai avuto prima,in tutta la Storia.

Se fosse uno script per un film di Hollywood sarebbe molto affascinante.Perché è una storia misteriosa e sconosciuta.Una storia mai raccontata prima.Da nessuno.

Raccontiamola come un movie script,allora.Perché è veramente intrigante.Ed è ancora più intrigante perché reale e generatrice di risultati e conzeguenze su scala planetaria.

In questo film ipotetico,tutto comincia con un gruppo di aziende del settore Web.Sono agli inizi.Hanno servizi e tecnologia di buon livello.Ma non sono le sole.La Silicon Valley è piena di tantissime aziende informatiche con un livello tecnologico comparabile a quello di queste.

Cosa le rende speciali,agli occhi del loro pubblico?Cosa attrae i loro clienti e li fa rimanere,rendendoli non solo semplici utenti ma seguaci,cultori di un marchio?

Il branding.Ecco la differenza magica tra i questi (oggi) leader e la concorrenza.Il loro branding è magnetico.

Nasce un culto del marchio.E rimane nel tempo.

Come hanno fatto?

Altra scena del film virtuale.Questa è una storia difficile da indagare.Pochissimi sono riusciti a capirci qualcosa.Nessuno ha mai compreso come ci queste aziende sono arrivate al vertice.Segreto.

Adesso attenzione.Veniamo ai fatti.Abbiamo visto,in precedenza, come molte aziende hanno usato le tecniche archetipiche per il loro branding.Lo hanno fatto intenzionalmente.Consapevolmente.Tramite eccellenti professionisti del settore.

Ma qui abbiamo qualcosa di diverso.Mai accaduto prima.

E dalle conseguenze enormi. Universali.Un fenomeno oscuro e di rara complessità. Sfuggito anche agli esperti del settore,per via della sua rarità e difficoltà di percezione.

Un fenomeno stealth.Invisibile al radar,insomma.

Tra queste aziende,solo Apple ha consapevolmente attivato l’Archetipo dell’Ombra nelle sue comunicazioni.A partire dal logo:la mela con un chiaro morso,simbolo di trasgressione,di cosa proibita, richiamo alla mela di Adamo.

Un innesco poderoso dell’Ombra.Unitamente all’invito a pensare fuori dagli schemi,a superare le convenzioni del settore e a distruggere ciò che è obsoleto.Tutti attivatori junghiani ottimali.

Ma Google,Amazon,Microsoft, Facebook,Nvidia non hanno elementi attivatori dell’Ombra nelle loro comunicazioni.Allora come è avvenuto questo innesco misterioso?

Il film immaginario continua.Zoom su un dettaglio importante.Ecco,qui abbiamo,per la prima volta nel branding,un caso di attivazione-fantasma dell’Ombra.Un meccanismo di accensione involontario e situazionale.È questo singolare fenomeno che ha confuso gli esperti e reso invisibile al radar il fenomeno…

Va bene,ma cosa è successo,esattamente?Le grandi corporation elencate hanno avuto problemi con la questione della privacy degli utenti.Si è diffusa la paura (amplificata dai media) dei propri dati personali diffusi e trasmessi a terzi,per usi sconosciuti.Questo ha creato paura e sconcerto tra gli utenti.Ma,come abbiamo già visto con i casi Lotus,Nanga Parbat ed altri,nella comunicazione ci sono meccanismi psicologici involontari ed imprevisti che producono effetti molto potenti.

La paura per la diffusione dei propri dati privati a terzi,si è unita,misteriosamente,ad una attrazione per il brand ed i suoi servizi.La curiosità e attrazione verso ciò che è proibito e pericoloso.Questa situazione ambivalente di paura e attrazione,produce grande tensione e attiva potentemente l’Ombra,creando automaticamente forte attrazione verso prodotti o brand.

Questo fidelizza gli utenti delle sei aziende top in modo totalizzante,come in una società segreta o in una setta.Da qui la loro leadership di mercato e di Borsa.

Stop.Fermiamo la macchina da presa.Dunque,si è attivata spontaneamente l’Ombra negli utenti delle Big Tech elencate.

Una serie di circostanze non volute ha creato questa situazione estremamente potente.Solo Apple aveva precedentemente usato l’Ombra intenzionalmente,nelle sue comunicazioni.

Poi ha avuto tale operazione amplificata da questa situazione spontanea di innesco.

Altra scena dello script.Cosa accade poi?Accade una cosa in stile hollywoodiano.Solo che,in questo caso,è realmente accaduta,non è fiction.A questo punto,in ogni racconto cinematografico,arriva la svolta.Il colpo di scena.E questo non manca neanche nel nostro fatto vero.

Dunque,l’Ombra fa scattare una attrazione inarrestabile e incontrollabile per il brand,i suoi prodotti e servizi.Milioni di clienti in tutto il mondo,vendite che decollano,fatturati astronomici.I titoli volano in Borsa.Occupano i primi posti per capitalizzazione,a livello planetario.

Tutti i concorrenti big del petrolio,dei farmaci,delle industrie belliche e delle banche sono superati e travolti.Record storico.

Ma non è finita.Anzi,la cosa più importante comincia  adesso.

Questa leadership delle Big Tech ha conseguenze vastissime ed incredibili.

La loro spaventosa capitalizzazione ha una influenza decisiva su tutti i mercati azionari del mondo e li condiziona pesantemente.Al punto da determinare l’economia mondiale in larga misura.

I loro prodotti e servizi tecnologici innovativi trasformano molti settori produttivi in modo profondo.

Creano milioni di posti di lavoro in ogni parte del Globo.

Il loro impatto economico e sociale è talmente potente che influenzano fortemente le politiche pubbliche.

Hanno anche un ruolo cruciale nella globalizzazione dell’economia,offrendo piattaforme che consentono,a mercati emergenti,l’accesso a tecnologie e opportunità commerciali prima inaccessibili.

Adesso fermiamoci.Altra scena dello script.Attenzione,perché le conseguenze del primato in Borsa delle Big Tech rischiano di farci dimenticare il punto fondamentale,segreto e nascosto,di questa indagine:

le grandi aziende tech citate non sono arrivate al vertice solo grazie alla loro tecnologia.

Il fanatismo ed il culto ad esse collegato,con tanto di seguaci e tifosi,è il vero motore che le ha portate in capo al mondo.Tramite il fanatismo e l’attrattiva irresistibile generati dall’Ombra.È il potere sconosciuto e incontrollabile di questo Archetipo che gli ha dato megafatturati,record in Borsa e potere smisurato su mercati e istituzioni.

Nessuna grande azienda ha mai avuto (fino ad oggi) un culto collegato al suo marchio,in tutta la Storia del Pianeta.Come fosse una star del Cinema o del Rock.

O come fosse una specie di divinità naturale da onorare, con annessi rituali,simbolismi e seguaci.Con queste corporations Wall Street cambia natura.Il suo vero motore non è più un prodotto industriale ma un mito organizzato in forma di culto.

Questa,nel nostro film virtuale,sarebbe la scena finale.

Quarto Potere era un film di Orson Welles che parlava della forza di condizionamento enorme dei media.

Quinto Potere potremmo definire l’effetto spaventoso dell’Ombra,visti gli incredibili risultati ottenuti.

Molti lo chiamerebbero così,con assoluta convinzione.Ritenendolo il fattore segreto del grande successo mondiale della California,del sogno californiano.E non avrebbero forse ragione?

Stefano Battaglia, regista

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati

Torna la MART Dance company con Oxido

  “Avevo in mente un lavoro importante come questo dai...

Camilla Neuroni. Moda e televisione tra sogno e realtà

Che non sia “solo” una ragazza a cui piace...

CortiSonanti INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL

CortiSonanti – Festival internazionale del cortometraggio di Napoli compie dieci...