LDV, conosciuto prima con il nome di Dolce Vita, si è costituito a Udine all’inizio degli anni ‘80, dove ha avuto una intensa attività con diverse esibizioni locali.
I componenti affondano le loro radici nell’avanguardia musicale, soprattutto inglese, della fine degli anni ‘70 e dei primissimi anni’80 e si rifanno alla scena post-punk e new wave di quel periodo. Di questo genere musicali il gruppo è stato considerato da alcuni tra i migliori della scena italiana, ispirato da alcuni grandi della musica, come i Cure, Devo, Joy Division, The Jam, Wire.
Dopo un lungo periodo di inattività, il gruppo si è ricostituito da qualche anno con il nome di LDV. La band ha ripreso in mano il vecchio repertorio rielaborandolo ed ampliandolo e riprendendo anche l’attività live dal 2012.
Il gruppo è formato da Massimo Sebastianutti alla voce e chitarra, da Maurizio Mazzon a chitarra e tastiere, da Luca Rossi al basso e da Sergio Celeghin alla batteria.
Nel corso del 2024 la band ha dato vita all’album Confessions (Confessions, Time, Stands Still, Ambition, Shadows, Brighter at Night, Lost, Too Many Voices, Girl from, Another World, Not Ready, Artificial, Sacrifice, Your Eyes), pubblicato con Mold Records, un percorso che recupera le varie fasi storiche del gruppo, dando vita a una sorta di antologia. Qui possiamo ascoltare grandi classici del gruppo, ma anche pezzi totalmente nuovi, sempre comunque connotati da atmosfere e sonorità post-punk e della new wave. Sono tutti brani nati e sviluppati in una cantina nei primi anni ’80,
proprio gli intramontabili anni ‘80, non solo riconosciuti come periodo musicale ma proprio come il periodo con il suo stile di vita che è rimasto per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di viverselo, uno tra i periodi più divertenti ed emozionanti.
Claudia Rossi