Corriere dello Spettacolo

AltraDanza e i suoi primi 30 anni in scena

 

Sabato 15 marzo, nel Foyer del Teatro Kismet di Bari, si festeggerà il 30ennale di AltraDanza, compagnia ideata, fondata e diretta da Domenico Iannone. Una serata con performance attoriali, musicali ed ovviamente danzate con un vero e proprio defilée di artisti di tutto il mondo dello spettacolo italiano che ha conosciuto il coreografo e regista barese. Uomo d’arte a tutto tondo, sempre sul pezzo in lungo e largo per il vecchio Continente coreutico, Domenico Iannone ha voluto riunire il suo mondo della danza a Bari, capitale della danza in festa per un sabato che lui stesso ha annunciato ricco di sorprese. Torniamo però indietro nel tempo, ovvero da quando AltraDanza ha cominciato ad lavorare nella produzione e nella diffusione della danza a livello nazionale e internazionale, proponendo un repertorio che celebra ancora oggi la storia e la tradizione del balletto e dei corpi in movimento e delle forme. La compagnia ha sempre operato in stretta collaborazione con istituzioni pubbliche e private, promuovendo progetti che favoriscono scambi culturali tra artisti e operatori culturali. In questi anni AltraDanza realizza attività di alta formazione per giovani danzatori, organizza rassegne e stagioni teatrali che mirano non solo a riscoprire il repertorio classico, ma anche a valorizzare i nuovi talenti pugliesi e la ricerca nell’arte coreutica. Nato a Bari nel 1963, e cominciati gli studi letterari, Iannone ha maturato nel tempo la conoscenza storiografica e artistica del teatro, disegnando un percorso personale preferendo, tra le arti sceniche, le trasposizioni in chiave coreografica di opere teatrali, ma soprattutto di tragedie! Da danzatore e coreografo ha partecipato a numerose stagioni liriche e di danza nei principali teatri italiani ed esteri, come il Petruzzelli di Bari, il San Carlo di Napoli, il Regio di Torino, il Teatro Nazionale Croato di Zagabria e il Teatro dell’Opera di Montpellier. Negli anni Novanta ha firmato coreografie per importanti opere liriche come “Turandot”, “Otello” e “Traviata” al Teatro Petruzzelli, oltre a “Il Trovatore” e “Madama Butterfly” al Teatro Curci di Barletta. La compagnia AltraDanza ha prodotto numerosi spettacoli di successo, tra cui “Quest’Amore”, “Di Lune e di Tango”, “Encanto” con la partecipazione di André De La Roche, “Uno Nessuno e Centomila”, “Passeranno le Nuvole”, “Nozze di Sangue” e “Diario di Donne”. Questi spettacoli, spesso basati su opere letterarie, sono stati presentati in vari festival e rassegne, confrontandosi con stili e linguaggi contemporanei. Nel 2017, il Teatro Abeliano di Bari ha conferito a Iannone la direzione artistica di una rassegna di danza dedicata ai coreografi e alle compagnie pugliesi. Dal 2016 al 2020, ha diretto la rassegna DAB, Danza a Bari, per il Teatro Pubblico Pugliese, presentando giovani compagnie contemporanee nella serie “Esplorare_generazione contemporanea”. Nel 2021, ha ricevuto il “Premio Anfiteatro d’Oro per l’Arte e la Danza” per la sua dedizione e il suo contributo alla danza. Sempre nel 2021, Iannone è stato regista e coreografo dell’opera “I Puritani” al Seul Arts Center e al Daegu Opera House in Corea. Nello stesso anno, ha debuttato con la produzione “Credevo mi amasse”, uno spettacolo sulla violenza femminile, presentato in collaborazione con il Centro Antiviolenza di Bari durante la rassegna “ESPLORARE 2021”. Nel 2023, AltraDanza ha collaborato con la Camerata Musicale Barese per la programmazione di “Le due Bari” e ha coordinato il prestigioso “Premio Danza al Piccinni” presso il Teatro Piccinni di Bari. Una miscellanea di esperienze e collaborazioni che hanno reso il coreografo e regista Domenico Iannone un uomo stimato dall’ambiente della danza. Quel mondo che aspetta sabato 15 marzo per poterlo festeggiare nella sua Bari, in un Teatro Kismet che si attende gremito come sempre nella sua carriera. Un sabato che vedrà sfilare ospiti  impegnati anche con esibizioni in estratti delle creazioni della compagnia. Nel corso della serata saranno proiettati momenti più rappresentativi del processo creativo di AltraDanza mentre le interpreti della compagnia, nel foyer del Teatro Kismet, daranno vita a improvvisazioni e creazioni di Iannone. Sono attesi l’assistente e danzatrice Silvia Di Pierro, Marina Roselli, Elisa Carbone, Noemi Cassanelli, Paola Altamura, il chitarrista Giampiero Doria, l’attrice Anna Garofalo, lo scenografo Luigi Spezzacatene, i compositori Nicola Scardicchio e Grazia Bonasia, il Light Designer Roberto De Bellis, la storica danzatrice e coreografa della compagnia Sabrina Speranza con tutto il personale artistico, tecnico, e la direzione dei teatri di Bari. Una serata ricca di emozioni, uomini e donne di danza nel tripudio in onore di Domenico Iannone.

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