Reduce dalla visita alla nostra città per due volte nel mese di gennaio, prima con il firmamento internazionale del meglio della danza con “Les Etoiles”e poi con il movimento sulle punte tipico spagnolo con la particolarità straordinaria del Flamenco,ecco di nuovo nella capitale a fine mese una delle frecce della “ scuderia Cipriani” ovvero quel fantasmagorico e meraviglioso ballerino che è Serge Bernal, che il pubblico quirite non cesserà mai di applaudire. Laureato in Danza Espanola e Flamenco al Real Conservatorio Professionale “Mariemma” ha percorso una fulgida carriera, fino ad arrivare a formare una sua scuola educando nell’arte di Tersicore parecchi giovani. Ciò gli ha permesso di essere ai maggiori gala di danza di tutto il mondo : da New York a Londra, da Mosca a Dubai,da Madrid a Roma, che come metropoli gli piace molto per la risonanza che ha,dopoché il regista Almodovar recente vincitore del Leone d’Oro del Festival del Cinema di Venezia, l’ha applaudito nella capitale, lo stilista Capucci gli ha creato un costume emblema di quello del toreador spagnolo ed infine la profumiera Laura Bosetti Tonatto gli ha dedicato l’ultima sua fragranza. Nato all’ombra de “Plaza de Oriente” si specializza in Danza Classica , iniziandola carriera con la compagnia di Rafael Aguilar come ballerino principale e nel2009 passa al gruppo di Carlos Saura con la produzione “FlamencoHoy”.Per il balletto Nacional de Espana” viene nominato primo ballerino nel 2016 ed avvia i viaggi per il mondo , esibendosi nei “ saloon” a fianco di grandi stelle internazionali,ospite di splendidi spettacoli di Cipriani con cui si farà talentuosamente strada con un nome .Nel suo repertorio si sommano diversi pezzi coreografici : Sombrero de Tres Picos,Puerta de Terra, Zapateado,Bolero del Maestro Aguilar,El Cisne, “ConcertoAndaluz” di Ricardo Cue, “Apollo “di George Balanchine .Porta sul palco anche sue creazioni , quali :”Obertura”, “Ser,” “Orgia”,”Historia de un soldad”Petrushka”. Nel 2019 fonda la sua compagnia insieme a Ricardo Cue. La prima produzione è “Una noche con Serge Bernal” che verrà presentata a Sochi inCrimea.NeL’Ottobredel2020 esordisce al teatro “Il canale “ di Madrid la seconda opera di Bernal dal titolo” SER”con il favorevole consenso di critica e pubblico, che ne avevano riconosciuto l’intrinseco pregio. A novembre viene invitato dalla compagnia Nazionale della Danza per incarnare “Apollo” di George Balanchine , unico della terra di Cervantes e Don Chisciotte ad essersi esibito in codesto ruolo. Nel 2022 mostra il suo spettacolo,composto da “SER “ ed”Apollo” a M. Baryshnikov presso il suo Centro di New York dove viene complimentato dallo stesso coreografo ddi prestigio universale. Lo scorso anno la sua compagnia è stata in diverse piazze mondiali come :Londra, Roma, Barcellona, Parigi,Madrid, Milano, Miami, Los Angeles,Dubai. Tutto questo frenetico presenzialismo gli ha fruttato diversi riconoscimenti nella carriera :nel 2012 il Positano “Leonide Messine”,nel 2016 il “Ballet 2000”, fino a che nel 2019 diviene Ambasciatore dell’ UK per la Danza per meriti.Nel2021 e 2023 viene definito il”Miglior Ballerino della Scena Internazionale”, a questi titoli nel 2023 si sono aggiunti il “Talia” dell’Accademia per le Arti Sceniche di Spagna ed il Premio Esquire “Uomo dell’Anno”.Nella passata stagione ha ricevuto il Premio Cultura della Televisione Spagnola e quello Biagio Agnes come Artista dell’ anno. Il coreografo Ricardo Cue, di cui Bernal ha impersonato “Concerto Andaluso” ed altre importanti coreografie, l’ha definito “espressione di forza e bellezza”. Adesso il 27 arriverà con grande pregio ed onore , la sua classe infinita ed assai stimata, a Roma per sciorinare tutto il suo valore al pubblico romano con alcune delle più eccelse coreografie estrapolate dal suo immenso patrimonio , quali per esempio, per citarne alcune :”Griega”,”Racheo”, “”Spring”, “I Will Not Forget You”,”Bolero”,”SER” con “OBERTURA” dello stesso Bernal quale idea creatrice. A questi due pezzi si sommeranno due coreografie non disegnate da Bernal :”Summer 2” di Carlos Romero ed “El Cisne” di Ricardo Cue, con cui Bernal fondò la sua valente compagnia. La serata evento avverrà giovedì 27 nel complesso “La Nuvola” progettata e realizzata dall’architetto Fuksas, dopo piazzale Marconi sulla sinistra, andando al Laghetto dell’EUR, divenuto centro culturale e sanitario,espositivo ed illustrativo per la sua imponente grandezza.
Giancarlo Lungarini