Rai Fiction
presenta
COSTANZA
MIRIAM DALMAZIO, MARCO ROSSETTI
Regia di
FABRIZIO COSTA
Serie tv in 4 serate da stasera domenica 30 marzo ore 21.30 In prima visione su Rai 1 e in boxset su Rai Play
LA SERIE
COSTANZA è l’adattamento televisivo del romanzo “Questione di Costanza” di ALESSIA GAZZOLA, primo volume della trilogia dedicata alle vicende della paleopatologa COSTANZA MACALLÈ.
Una commedia romantica con elementi freschi e originali, che racconta una storia d’amore contemporanea contrastata e un intrigante mistero da risolvere. MIRIAM DALMAZIO interpreta una giovane madre single che vive a Messina con la figlia FLORA, tra difficoltà quotidiane e precarietà lavorativa.
Costanza, infatti, è laureata in Medicina e specializzata in Paleopatologia, la scienza che studia le malattie antiche e che indaga i segreti nascosti nei resti umani del passato, riportando alla luce vite dimenticate. Tuttavia, non trovando lavoro nel suo campo, si arrangia come rider per una catena di food delivery.
Tutto cambia quando vince un assegno di ricerca di un anno presso il prestigioso Dipartimento di Paleopatologia di VERONA: non solo avrà l’occasione di lavorare nel suo campo, ma potrà finalmente ricongiungersi con la sorella minore Antonietta detta TONI (ELEONORA DE LUCA), che proprio nella città veneta lavora come psicologa, e a cui è legatissima, specie dopo la perdita dei genitori. Verona, però, è anche la città in cui vive il padre di Flora, MARCO (MARCO ROSSETTI), un rampante architetto all’apice della sua carriera che non ha mai saputo di avere una figlia!
La relazione tra Costanza e Marco è stata una passione breve ma intensa, spezzata dalla scoperta che lui era ‘felicemente’ fidanzato e che lei era stata solo un’avventura. E mentre Costanza si aspettava che la curiosissima Flora prima o poi le ponesse la fatidica domanda ‘chi è mio padre?’ e magari le chiedesse di conoscerlo, non avrebbe mai immaginato di trasferirsi proprio nella sua città, né tantomeno che le loro vite si sarebbero intrecciate ancora. Ma ora quel momento è arrivato: dopo sette anni di silenzio e lontananza, Costanza e Marco si rincontrano.
Peccato che lui stia per sposarsi con la fidanzata dell’epoca, FEDERICA (GIULIA ARENA). Assorbito l’ovvio shock della scoperta di avere una figlia, però, Marco si rivela un padre curioso, attento e premuroso, di cui Flora si innamora subito… e nemmeno Costanza riesce a rimanergli indifferente. Peccato, appunto, che lui stia per sposarsi. Cambiare vita e lavoro, si sa, non è mai facile, ma Costanza ha la fortuna di trovare un collega che riesce a farla sorridere fin dal loro primo incontro: LUDOVICO (LORENZO CERVASIO), studioso di lingue antiche, è un uomo originale, simpatico e affascinante, che diventa subito il suo alleato in Dipartimento e con il quale nasce una fortissima attrazione.
Il carismatico collega non perderà occasione di ricordare a Costanza che non è solo una brava mamma, ma anche una giovane donna che ha tutto il diritto di divertirsi ed essere felice. Con lui, per l’esattezza: perché se è vero che i sentimenti di Ludovico sono puri, ogni tanto spunta un pizzico di gelosia per le attenzioni che Marco riserva alla figlia e, di riflesso, anche a Costanza.
Almeno in Dipartimento, però, Ludovico ha campo libero: oltre a sorprenderla a ogni pausa pranzo e ad accompagnarla in trasferta, supporta Costanza nell’analisi dei reperti antichi e soprattutto nell’affrontare la diffidenza e lo spirito competitivo degli altri colleghi – in particolare la coppia formata da DIANA (CATERINA SHULHA), l’ambiziosa storica che contende a Costanza un posto fisso in Dipartimento, e da suo marito ANSELMO (DAVIDE IACOPINI), timido archeologo innamoratissimo della moglie – e il giudizio del suo nuovo capo, il PROFESSOR MELCHIORRE (FRANCO CASTELLANO), anatomopatologo a capo del Dipartimento, che mal sopporta l’irruenza e la fantasia di Costanza, ma che imparerà ad apprezzarne la passione e la dedizione al lavoro.
Mentre si destreggia tra vicende familiari e avventure amorose sue e della sorella, Costanza cerca un difficile equilibrio tra la vita privata e un lavoro impegnativo e insolito, in cui deve risolvere antichi misteri letteralmente sepolti nel passato. Il suo incarico, da cui dipende anche il suo futuro professionale, è ricostruire la vera storia di SELVAGGIA DI STAUFEN (BIANCA PANCONI), figlia illegittima di FEDERICO II DI SVEVIA (KASPAR CAPPARONI), i cui resti sono stati ritrovati nei pressi del suggestivo Castello di Montorio.
Man mano che le sue ricerche procedono, Costanza dà voce alle avventure di Selvaggia attraverso un podcast in cui narra un mistero che a tratti si tinge delle sfumature intense di un thriller storico.
I PERSONAGGI
COSTANZA
Costanza, lunghi capelli rossi e una vita assai incasinata, è una giovane e brillante paleopatologa siciliana. Impulsiva, romantica e determinata, è mamma single della piccola Flora, che la tiene sempre sulle spine.
Quando riceve un assegno di ricerca dal prestigioso Dipartimento di Paleopatologia di Verona, decide di trasferirsi con la figlia dalla sorella Toni per iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Ed è proprio nella città dell’amore che anche il suo passato torna a bussare alla porta. Costanza ritrova Marco, l’uomo con cui sette anni prima aveva avuto una storia fugace e il padre di Flora, che però non ha mai saputo della sua esistenza!
A complicare ulteriormente la situazione, Costanza conosce Ludovico, affascinante collega filologo, e tra i due nasce un’immediata e intensa attrazione. Così, Costanza si trova divisa: da un lato il richiamo di un passato mai del tutto chiuso con Marco, dall’altro la possibilità di un futuro con Ludovico. Chi riuscirà a conquistare il suo cuore?
MARCO
Marco è un architetto di successo che lavora nel prestigioso studio del futuro suocero Arturo, padre di Federica, la donna che sta per sposare. Elegante e impeccabile, Marco è un uomo sicuro di sé, diretto e dal carisma naturale. La sua vita ordinata e apparentemente perfetta viene sconvolta quando scopre di essere il padre di Flora, la figlia di cui Costanza non gli ha mai parlato.
La notizia lo coglie alla sprovvista, gettandolo nel panico e spaventandolo all’idea di stravolgere i suoi piani proprio mentre si avvicina il matrimonio. Ben presto, però, Marco si lascia trasformare da questa nuova realtà, rivelandosi un padre premuroso e presente. Tra lui e Costanza persiste una forte chimica, che riaccende conflitti e sentimenti irrisolti, mettendo alla prova tutte le sue certezze.
LUDOVICO
Ludovico è un professore al Dipartimento di Paleopatologia di Verona e nuovo collega di Costanza. È un uomo affascinante, gentile e accogliente, con un modo di fare caldo e confidenziale che conquista chiunque incontri. Amato dagli studenti e stimato dai colleghi per la sua competenza e disponibilità, è una figura di spicco nel Dipartimento. Fin dal loro primo incontro, la connessione con Costanza è immediata e palpabile. Ludovico riesce a vedere oltre l’apparente caos della vita di Costanza, incoraggiandola a esplorare la sua passione per raccontare storie e a trovare la sua voce.
TONI
Antonietta, detta Toni, è la sorella minore di Costanza, con cui ha un rapporto affettuoso e complice. È una donna indipendente e razionale, spesso più saggia della sorella maggiore nonostante la differenza d’età. Psicologa che lavora nello studio casalingo, Toni apre le porte del suo appartamento veronese a Costanza e Flora e il loro arrivo sconvolge tutti i suoi equilibri personali e professionali. Per fortuna, tra il disordine e il caos, Toni sa anche sdrammatizzare con quel pizzico di umorismo e follia che la rendono imprevedibile. Incontra e si invaghisce di Stefano, il vicino pasticciere dalla complicata situazione familiare.
DIANA
Diana è la storica del Dipartimento, una donna ambiziosa e determinata la cui apparente freddezza cela un lato vulnerabile e dolce. Da tempo in lizza per un incarico più stabile all’interno del Dipartimento, vede il suo obiettivo messo a rischio dall’arrivo di Costanza. È sposata con Anselmo e i due stanno cercando di avere un bambino, un desiderio che le provoca emozioni contrastanti.
ANSELMO
Anselmo è il timido archeologo e membro del team di ricerca del Dipartimento, noto per il suo carattere cordiale e il sorriso sempre pronto. Innamoratissimo di sua moglie Diana, Anselmo condivide con lei il sogno di costruire una famiglia: diventare papà è il suo desiderio più grande.
CELESTINA
Celestina è la segretaria del professor Melchiorre, una figura di riferimento essenziale nel Dipartimento. Meticolosa e instancabile, è devota al suo lavoro e conosciuta per la sua precisione e affidabilità. Nutre un’attenzione particolare verso il Professor Melchiorre, una stima che si traduce in un impegno impeccabile per supportarlo in ogni aspetto del suo lavoro e della vita privata.
PROFESSOR MELCHIORRE
Il Professor Melchiorre è uno stimato anatomopatologo, direttore del Dipartimento di Paleopatologia. Inizialmente scettico nei confronti dell’irruenza e della fantasia di Costanza, finirà per riconoscere e apprezzare la passione e la dedizione con cui si dedica al lavoro. Riservato e a tratti burbero, ha una difficile situazione familiare alle spalle di cui si rifiuta di parlare.
FEDERICA
Storica fidanzata di Marco, Federica è una donna dolce, raffinata e dall’eleganza senza tempo. Sta costruendo insieme a Marco la famiglia che ha sempre sognato, ma l’irruzione di Costanza e di Flora rischia di mettere a dura prova il loro equilibrio, aprendo nuove incognite per il futuro.
FLORA
Flora è la figlia di Costanza e Marco, una bambina vivace, intelligente e incredibilmente curiosa. Incalza la mamma con domande di ogni tipo, soprattutto sul padre, che non ha mai conosciuto e sogna da sempre di incontrare.
STEFANO
Simpatico pasticciere dall’aria solare, Stefano è il nuovo dirimpettaio di Toni e Costanza. Con il suo carattere affabile e la sua vivacità, conquista subito la simpatia di chi gli sta intorno. A poco a poco, si avvicina a Toni, suscitando in lei un crescente interesse che sembra trasformarsi in qualcosa di speciale… se non fosse per la sua ex moglie.
ARTURO
Uomo carismatico e posato, Arturo è il futuro suocero di Marco e una figura paterna per lui. È molto comprensivo ma fermo nei suoi confronti, lo ascolta e lo aiuta spesso a risolvere i conflitti con Federica.
SELVAGGIA DI STAUFEN
Figlia illegittima di Federico II di Svevia, Selvaggia di Staufen è una nobildonna dai lunghi capelli rossi, dotata di straordinario coraggio e determinazione. Sarà data in sposa a Ezzelino III da Romano, un uomo meschino che teme e disprezza.
FEDERICO II DI SVEVIA
Federico II, Re delle Due Sicilie e Imperatore del Sacro Impero, è un sovrano di straordinaria intelligenza e ambizione. Nonostante l’amore per la sua figlia prediletta, Selvaggia, decide di darla in sposa al crudele Ezzelino, una mossa strategica mirata a rafforzare i legami tra l’Impero e la Marca Veronese-Veneta.
EZZELINO III DA ROMANO
Ezzelino, signore della Marca Trevigiana e marito di Selvaggia, è un condottiero noto per il suo sguardo torvo e implacabile. La sua brutalità non risparmia né nemici né sudditi, rendendolo una figura temuta e rispettata, ma anche profondamente odiata.
BIANCOFIORE
Biancofiore è l’amata figlia di Selvaggia.
ALDEGARD
Misterioso cavalliere tedesco, Aldegard è in missione alla corte di Ezzelino.
LA SINOSSI DELLE SERATE
LA PRIMA SERATA
Episodio 1
Finito il turno da rider per le strade di Messina, Costanza scopre di aver vinto un assegno di ricerca a Verona, dove vive sua sorella Toni e dove finalmente potrà lavorare come paleopatologa, la sua specializzazione. La sua figlia seienne Flora, scombussolata dal cambiamento, insiste per incontrare il padre che non ha mai conosciuto, e così Costanza si decide a contattare Marco, che abita proprio a Verona e non ha mai saputo di avere una figlia. Nel suo primo giorno di lavoro Costanza, accolta dal filologo Ludovico, analizza uno scheletro che si rivela essere appartenuto a Selvaggia di Staufen, figlia di Federico II di Svevia. Incoraggiata dal collega, Costanza inizia a registrare un podcast in cui racconta le sue ricerche.
Episodio 2
Marco non reagisce bene alla notizia di essere padre e litiga con Costanza, ma l’idea inizia subito a scavargli nel profondo: una mattina decide di seguire Costanza e Flora fino a scuola, per vedere la figlia da vicino. Ludovico e Costanza si piacciono, ma lei esita perché l’uomo è divorziato da poco. Convinta che Selvaggia di Staufen avesse una figlia, Costanza cerca ricavare il DNA dalla treccia di capelli trovata accanto allo scheletro, e continua a registrare il suo podcast. Ma il prof. Melchiorre, direttore del Dipartimento, comunica a Costanza e alla collega archeologa Diana che dovranno contendersi l’unico posto disponibile per un incarico di tre anni.
LA SECONDA SERATA
Episodio 3
Mentre Toni consiglia a Costanza di chiarire la sua situazione sia con Marco sia con Ludovico, Marco si prepara a conoscere Flora. La sera dell’incontro, proprio quando Costanza e Marco sembrano avvicinarsi, lei scopre che la fidanzata di lui Federica non sa ancora della bambina. In Dipartimento Diana e Anselmo individuano tre possibili padri di Biancofiore, la figlia di Selvaggia. Costanza è turbata dall’atteggiamento competitivo della collega, e decide di seguire una sua intuizione, rivelandola nel podcast. Mentre Ludovico porta Costanza in un posto speciale per dichiararle il suo amore, Marco si offre di accompagnare Flora al parco, ma Federica passa di lì per caso e li vede insieme.
Episodio 4
Diana accusa Costanza di aver pubblicato nel podcast una pista non verificata, che infatti verrà smentita da una sua ricerca, provocando l’irritazione di Melchiorre. Quando Diana identifica in Aldegard il vero padre di Biancofiore, benché scoraggiata, Costanza registra un’altra puntata per rimediare. Toni accetta di prendere in terapia il vicino pasticciere Stefano, nonostante lui le piaccia molto. Federica accetta di perdonare Marco, ma a patto di conoscere Costanza: dopo il loro incontro, decide che lei non rappresenta una minaccia per il suo futuro matrimonio. Ma una sera, mentre Flora è col papà, le viene la febbre alta. Costanza li raggiunge, e quando l’allarme rientra Marco sfoga la tensione baciandola.
LA TERZA SERATA
Episodio 5
Costanza e Marco non fanno che ripensare al bacio che si sono dati. Dopo aver chiarito a Marco che è stato uno sbaglio, Costanza vorrebbe essere sincera con Ludovico. Ma quando lui le parla della sua intolleranza per i tradimenti, lei decide di non rischiare. Diana scopre di essere incinta, ma lei e Anselmo reagiscono alla notizia con sentimenti opposti. Una volta scoperta la gravidanza della collega, Costanza le si riavvicina. Quando intuisce che il corpo di Aldegard potrebbe essere sepolto proprio a Montorio, Diana la appoggia, e in effetti gli scavi riportano alla luce il suo scheletro. Costanza raggiunge Ludovico per festeggiare i successi lavorativi: dopo che lei gli confessa il bacio dato a Marco, però, Ludovico la lascia e se ne va.
Episodio 6
Nonostante i successi del Dipartimento, a Melchiorre vengono negati altri fondi per proseguire le ricerche. Diana cerca un bando per proseguire, mentre Costanza registra quella che potrebbe essere l’ultima puntata del suo podcast: la sua invettiva contro il taglio dei fondi ribalterà la situazione? Vista l’attrazione per Stefano, Toni decide di sospendere le sedute, ma cambia idea quando lo trova a gestire un attacco di rabbia del figlio. Ludovico continua a evitare Costanza credendo che sia ancora troppo legata a Marco, ma Anselmo prova a farlo ragionare, su suggerimento di Diana. Alla notizia che il rettore ha sbloccato i fondi, i colleghi festeggiano e finalmente Costanza e Ludovico si riconciliano.
LA QUARTA SERATA
Episodio 7
Costanza e Diana indagano sulle famiglie nobiliari che avrebbero potuto mettere in salvo Biancofiore. Melchiorre invia le due studiose in trasferta in Francia per confermare le loro ipotesi, ma Diana viene messa a riposo dal ginecologo. Federica chiede a Marco di conoscere Flora: quando l’incontro avviene, Costanza resta molto turbata. Federica invita tutti al matrimonio con Marco, e Costanza confessa a Toni di essere in piena crisi. Intanto Toni e Stefano si baciano, e lei decide di interrompere la terapia.
Episodio 8
Dopo la defezione di Diana, Costanza parte per la Francia con Ludovico, e Flora dorme per la prima volta a casa di Marco. Durante una videochiamata tra madre e figlia, Marco capisce che con Costanza c’è anche Ludovico, e non riesce a trattenere la gelosia. Toni coglie Stefano in compagnia della sua ex e decide di lasciarlo. Al rientro di Costanza in Dipartimento, Melchiorre annuncia che l’incarico di tre anni andrà a Diana. Nel frattempo, dalla Francia arriva la conferma che la nobildonna riesumata è proprio Biancofiore, quindi Costanza registra l’ultima puntata del podcast. Costanza accompagna Flora alle prove del matrimonio di Marco e Federica, ma è un duro colpo per lei. Determinata a fare pace con i propri sentimenti, Costanza chiede a Marco un ultimo incontro…
LA PAROLA AL REGISTA: FABRIZIO COSTA
Come sono felice quando mi trovo a dover tradurre in immagini un racconto nato dalla penna di Alessia Gazzola. Davvero una scrittrice con un grande seguito popolare. E allora è bello indagare tra le sue pagine il segreto di quel successo. E poi scoprire subito che è quel particolare modo di raccontare storie fantastiche vissute da protagoniste femminili così contemporanee, ma nello stesso tempo, in qualche modo, archetipiche, che si muovono cioè in un mondo femminile peculiare.
Questo racconto permette proprio di svelare questo segreto. Infatti, le eroine sono due: Costanza, che vive oggi, paleopatologa, ragazza madre per scelta, incerta se rivelare la figlia all’uomo con cui la ha concepita; e Selvaggia di Staufen, figlia illegittima di Federico II di Svevia, che vive otto secoli prima di lei, ma vibra con le stesse corde del cuore nei confronti dell’amato e della figlia che muovono i sentimenti di Costanza.
Con una magia narrativa, le storie delle due donne si intrecciano fino a diventare contemporanee, inseguendosi nei colpi di scena…
Il medioevo e la contemporaneità diventano sincroni nel nome dell’amore.
Si può immaginare come è stata complessa la messa in scena di questo racconto. La possibilità di perdere la giusta tensione emotiva inciampando in un percorso narrativo binario, invece che unico, era dietro l’angolo. Tuttavia, credo che siamo riusciti, grazie all’entusiasmo e alla collaborazione di tutti gli interpreti, a restituire al pubblico il segreto del gioco narrativo dell’autrice: il “disvelamento” della forza dell’animo femminile nella difesa dell’amore.
COSTANZA è un’avventura “favolosa”, emotivamente ricca e piena di passione. Gli elementi di un grande spettacolo popolare, ma mai banale, ci sono tutti.