In scena dal 28 marzo al 6 aprile 2025 al “Campo Teatrale” Milano
Lo spettacolo “Le appese” è nato dalla lettura di “Svegliarmi a mezzanotte” il racconto di un suicidio non riuscito di Fuani Marino e edito da Einaudi nel 1919. La pièce è nata dalla fervente creatività di Alice Redini che dopo aver estrapolato la messa in scena ne ha curato la regia. La drammaturgia portata al pubblico da due eccellenti attrici come Elena Scalet e Francesca Gemma è impreziosita dalle musiche di Gipo Gurrado. La trama si svolge in una casa disabitata ma ancora pregna di visioni e di ricordi. Nel testo non mancano frammenti poetici di donne che hanno avuto vite tragicamente stroncate. Sylvia Plath, Amelia Rosselli, Antonia Pozzi, Virginia Woolf e Nadia Campana rivivono in scena con i loro versi e le loro parole. E proprio lì in quel balcone del condominio le due protagoniste si incontrano e tracciano un ironico bilancio delle proprie vite, affacciandosi nel vuoto che tragicamente attrae, come una molletta che con un tonfo sordo cade sul cortile. Ed in questo simbolico confine tra il poggiolo e l’abisso, Elena Scalet e Francesca Gemma con le loro vestaglie svolazzanti e i panni stesi sempre nell’incertezza tra il fare e il non fare, incantano il pubblico presente.
Giuliano Angeletti