“La Dolce Vita – Via Veneto”, una collezione tra racconto e identità

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Roma risplende ancora una volta sotto il segno del glamour senza tempo, grazie a un evento moda che ha riportato in auge l’anima più affascinante della Capitale: quella della leggendaria Via Veneto , palcoscenico naturale dell’epoca d’oro del cinema italiano e internazionale. È qui, nella suggestiva cornice del Doney Caffè, accanto all’iconico Hotel Excelsior, che si è tenuto il lancio ufficiale del progetto moda “La Dolce Vita – Via Veneto”, un omaggio raffinato, fortemente voluto dal manager Giuseppe Celli , a un’epoca che ha segnato l’immaginario collettivo e che oggi torna a vivere in chiave contemporanea.
L’evento ha richiamato un pubblico selezionato composto da volti noti del mondo dello spettacolo, della moda, della tv e della cultura, tutti uniti per celebrare una collezione che non è solo moda, ma racconto, suggestione e identità tra questi spicca il prefetto Fulvio Rocco con l’opinionista Jolanda Gurreri , la contessa Elena aceto di Capriglia , l’imprenditrice Paola Desini che ha presentato il suo libro dal titolo “ Salvami “ erano inoltre presenti i dott Pier luigi Prezioso e Camillo d’antonio , l’imprenditore Silvio Gallo, il cantautore Andrea Salvatori Guglielmo De Rosa, Marco Casciani, Mary Rosati, Eleonora Cecere, Elisabetta Viaggi, Silvio Gallo e Isabella Turriziani Colonna.
Il progetto “La Dolce Vita” nasce infatti con l’intento di recuperare e reinterpretare il fascino ineguagliabile di Roma anni ’60: un tempo in cui l’eleganza era quotidiana, il gusto era misura, e ogni angolo della città raccontava una storia.
La sfilata ha visto in passerella Le stiliste Barbara Basciano, Barbara Galimberti e il giovane Dalil Douache. La sfilata è stata ospitata nello storico salotto romano del Doney, e ha trasformato l’atmosfera in un viaggio onirico tra passato e presente. I capi proposti evocano le icone dell’epoca – Anita Ekberg, Audrey Hepburn, Sophia Loren – con linee morbide, tessuti pregiati, fantasie raffinate e dettagli che richiamano la sartorialità italiana più autentica. I colori giocano tra il bianco e nero delle pellicole classiche e le tonalità calde del tramonto romano, mentre gli accessori – occhiali oversize, guanti in seta, cappelli a tesa larga – completano un’estetica che fonde cinema, arte e stile.

Non solo moda, ma anche esperienza sensoriale: tra un défilé e l’altro, gli ospiti hanno potuto gustare selezioni gastronomiche ispirate agli anni ’60, sorseggiando cocktail d’autore e ascoltando note della bravissima cantante Eleonora Falchi , in un’atmosfera sospesa nel tempo. Il Doney Caffè, con la sua eleganza e la vista privilegiata sulla via più famosa di Roma, si è confermato cornice ideale per un evento che ha saputo fondere charme e contemporaneità.
Il progetto “La Dolce Vita – Via Veneto” si pone come molto più di una collezione moda: è una dichiarazione d’amore per Roma, per la sua storia culturale e per la sua capacità di ispirare. Un invito a tornare a vivere la città con gli occhi di chi sa cogliere la bellezza dei dettagli, la poesia del quotidiano, il valore dell’autenticità.
In un momento storico in cui la moda cerca nuove narrazioni e nuovi simboli, “La Dolce Vita” sceglie di guardare indietro per andare avanti, riscoprendo nel mito romano un linguaggio sempre attuale. E Roma risponde, accogliendo con entusiasmo una visione che intreccia memoria, eleganza e futuro. Via Veneto torna così a essere non solo un luogo, ma uno stile di vita.

Maria Monsè

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