Al via la #LiberaConnessione con Monferrato Danzarte

La Giornata Mondiale della Danza è sempre più vicina ma stavolta porterà in dote una nota di grande modernità. Griffata da Patrizia Campassi, direttrice artistica di Monferrato Danzarte, l’idea è connettere artisticamente e culturalmente Tersicore al territorio. Ma quale territorio? Beh, qui viene il bello. La Campassi ha infatti presentato alla stampa la prima edizione del concorso di video-danza #LiberaConnessione, con premiazione proprio martedì 29 aprile, inequivocabile giornata dedicata a Tersicore ed a tutte le sue sfaccettature. Il premio #LiberaConnessione prende il via nell’ambito di Fubine Porta di Cultura, promosso dal Comune di Fubine e dal suo sindaco Lino Pettazzi, insieme alla direttrice artistica Patrizia Campassi. Il concorso è destinato a danzatori, coreografi, studenti, autori, registi, videomaker, musicisti e sound designer che desiderino esprimersi attraverso la creazione di opere di videodanza innovative, evidenziando aspetti, relazioni e connessioni tra il territorio, la sua storia, la natura, l’uomo e la danza. Tra l’altro l’opera può essere già esistente e non prodotta esclusivamente per partecipare al bando e l’autore dovrà autocertificare l’originalità dell’opera. “Territorio come identià e mappa di appartenenza  – scrive la direzione artistica – che si sviluppa attraverso delle linee diverse eppure straordinariamente simili, dal mare fino alle più dolci curve di colline o autostrade che incrociano grattacieli ed immensità urbane. L’armonia di un dito che sfiora la linea dolce di un collo nella profondità di un chiaroscuro, sublimazione d’artista e pensiero delicato di innamorato. Natura ed uomo che mostrano o celano insenature e corpi modellandosi a vicenda, secondo latitudini e longitudini antiche e profetiche. Confini che si aprono svelando scenari senza tempo eppur presenti nell’attimo del qui e ora. Danze arcaiche, introspettive o moderne al limite del solo vibrare di un gesto, di uno sguardo o di una pausa. Occhi e menti in corsa. Voracissimi lampi di pensieri che volano per migliaia di chilometri su vette innevate e deserti non deserti per i venti dei cuori. Poi un click che non spegne ma riavvia come un respiro di neonato, il sentire profondo dell’immaginario e della passione dell’essere nel “tutto”. Dal buio alla luce allo splendore di colori che diventano stupore. Il gioco del desiderio di fermare un’immagine come un’emozione è iniziato”. Ogni anno il premio tratterà una tematica sempre nuova e rilevante. Per quest’anno sarà il territorio e tutto quello che significa per l’autore. Si dovrà presentare un’opera di videodanza dove fuoriesca la connessione tra il paesaggio, il proprio territorio e la danza. Affinché la candidatura sia valida, si dovrà pubblicare sulla piattaforma social Instagram l’opera in questione con l’hashtag#LiberaConnessione. Solo gli account con profili aperti potranno essereconsiderati validi candidati. Il vincitore del premio, oltre ad essere ospite il giorno della premiazione, avrà anche un contributo di 1000 euro. I prerequisiti sono l’aver compiuto 18 anni di età e la durata massima del brano è di un minuto e trenta secondi. La giuria è composta da Rossella Capriolo, Professore Onorario dell’Università ungherese di Danza e assistenze del coreografo Robert North; Lucio Laugelli, regista e sceneggiatore attivo e premiato in tutto il mondo; Maria Luisi Buzzi, direttrice responsabile del magazine “Danza&Danza” e dell’omonimo Premio internazionale; Errico D’Andrea, videomaker freelance e già collaboratore per “La Stampa”; Alice Fornara, vicepresidente del Collettivo Smoll e collaboratrice di “DanceHallNews” e Pietro Paolo Fagella, contrabbasso anche per l’Orchestra della RAI di Torino, fondatore dell’Associazione Culturale Accademia Strumentale Musica da Camera e presidente dell’Associazione Musicale Artesuoni. Per maggiori info seguire in tempo reale le news di #LiberaConnessione del 29 aprile e del Monferrato Danzarte del 12 luglio 2025 sul sito ufficiale https://www.premiomonferratodanzarte.it/