Nella seconda puntata della rubrica dei sogni, ospite internazionale l’attore e modello Edgar Vittorino, protagonista di serie di successo tra cui UNITA SPECIALE SCOMPARSI in onda su mediaset infinity.
Dopo una presentazione e del primo ospite internazionale, il conduttore Victor ha accolto l’ospite dall’estero connesso da Madrid chiedendogli quale fosse il suo sogno realizzato più di ogni altro. Edgar si può dire abbia realizzato molti sogni provenendo da una piccola realtà colombiana in cui non è facile sfondare come ha fatto lui, divenendo attore e modello internazionale. Figlio di papà medico, ha raccontato che il bipolarismo di suo padre lo ha portato ad essere accettato più facilmente per il suo lavoro senza grossi problemi come purtroppo capita quando si è figli di professionisti , i quali vorrebbero i figli continuassero la carriera di famiglia, dato che il padre spesso era in un altro mondo e gli augurava di diventare un attore famoso.
Vincitore di diversi premi, Edgar ha raccontato la sua esperienza sul set nei panni di Ruben, poliziotto della serie UNITA SPECIALE SCOMPARSI e della differenza intercorsa tra la Sapgna e l’America Latina con ritmi e orari di lavoro molto più intensi rispetto alla spagna
” La gente in Spagna è più seria e meno schezosa, invece sui set in America Latina nelle telenovelas il clima è ben diverso ,ci si sente in famiglia e si scherza tutto il tempo!”
Durante il gioco onirico degli split l’attore ha pescato la carta degli incubi confessando che uno sei suoi peggiori incubi è proprio quello di essere alla guida e che gli si bruci il volto durante un incidente. A questo proposito l’intervento della psicologa Paola Massafra ha portato alla luce alcune sue insicurezze e timore di perdita di controllo in determinate sitazioni della vita, interpretazione che l’attore ha sposato in pieno.
Tra i vari ruoli interpretati il conduttore ha citato quello di Arcadio in Cent’anni di Solitudine, ruolo per cui lo stesso Edgar ha dovuto prendere circa 9 kg per poterlo interpretare con ore e ore di trucco, nudo, dovendo avere un sacco di tatuaggi.
Scherzando l’attore e modello ha ricordato il periodo in cui ha vissuto in Italia, a Roma, e il modo di guidare degli italiani che lo terrorizzava molto ma allo stesso tempo il cibo del bel paese che non ha mai dimenticato.
Tra i suoi sogni istruiti invece ha confessato di avere quello di formare una famiglia e di trovare la persona giusta , ma anche quello di avere tanti capelli così da potersi fare uno chignon , sogno ormai impossibile dice ridendo.
La puntata si è conclusa con l’augurio di ritornare presto in Italia e di poter lavorare anche in una fiction o film italiani.
Vito Camposeo