Presentato in concorso alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, Tre amiche è una raffinata commedia sentimentale (nella miglior tradizione del cinema di Mouret) con India Hair, Camille Cottin e Sara Forestier.
Ambientato tra Lione e la campagna francese, il film racconta la storia di tre donne – Clémence, Aurélie e Sophie – legate da un’amicizia sincera e profonda. Quando un evento inatteso scuote il loro equilibrio, i sentimenti che ciascuna ha represso o nascosto emergono in tutta la loro complessità.
Tra confessioni, malintesi e rivelazioni, un girotondo di emozioni in cui i protagonisti si amano, si perdono, si lasciano, si tradiscono, si ritrovano. Un viaggio intimo e ironico nelle dinamiche di coppia, con il tocco unico, leggero e profondo al tempo stesso, di un regista – da molti considerato il Woody Allen d’Oltralpe – che ha fatto dei caroselli amorosi il filo conduttore della sua filmografia.
A questo punto, non resta che chiudere con la sinossi.
Joan non è più innamorata di Victor, ma le fa male fingere e pensare di essere disonesta con lui. Alice, la sua migliore amica, la rassicura: lei stessa non prova passione per il suo compagno Eric, eppure la loro relazione va a gonfie vele. Non sa però che lui ha una relazione con la loro comune amica Rebecca. Quando Joan decide finalmente di lasciare Victor e lui scompare, le vite delle tre amiche e le loro relazioni vengono sconvolte.