Claudia, come descriverebbe la sua visione della fotografia di moda?
Per me la fotografia di moda non è solo creare immagini belle da vedere, ma un viaggio profondo nell’anima della moda. È un’arte che unisce tecnica, sensibilità e una visione poetica per raccontare storie, evocare emozioni e svelare identità nascoste. Ogni dettaglio, dalla luce ai colori, è studiato per creare un’armonia visiva che trasforma un semplice scatto in un’esperienza indimenticabile.
Quali sono stati i momenti più significativi della sua carriera?
Sono stata la Fotografa Ufficiale della Biennale Internazionale d’Arte di Roma dal 2019, incaricata anche per le relazioni internazionali. Ho collaborato con la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e realizzato campagne pubblicitarie pubblicate su Vogue. Inoltre, partecipo regolarmente al Festival Internazionale del Cinema di Venezia, dove fotografo insieme agli altri fotografi accreditati star internazionali sul red carpet.
Cosa la spinge a continuare a innovare nel suo lavoro?
Ho una forte voglia di autonomia e di esprimermi a 360° nell’arte e nella cultura. Sto lavorando alla creazione di una mia biennale internazionale di fotografia a Roma, con l’obiettivo di aiutare concretamente i nuovi talenti a emergere senza dover spendere cifre elevate. Amo reinventarmi e offrire nuove opportunità.
Che consiglio darebbe ai giovani fotografi emergenti?
Consiglio di non mollare mai, di non farsi influenzare dai giudizi altrui, di trovare una propria tecnica e di essere sempre seri e affabili come persone. La tenacia e la positività sono fondamentali.
Come descriverebbe il suo rapporto con il suo socio FrankBomby e il duo I PEPYS?
Insieme a FrankBomby abbiamo creato il duo I PEPYS, unendo i nostri stili per realizzare shooting, campagne pubblicitarie ed editoriali emozionanti. Collaboriamo strettamente nella direzione artistica, nella grafica, per i video , e dalla scelta degli outfit alla cura di ogni dettaglio dello shooting.