Il Giro d’Italia quest’ anno ci ha regalato un vincitore inaspettato:il ciclista inglese Simon Yates ha conquistato la coppa n.108 rimontando un distacco in classifica come solo i campioni sanno fare.La maglia rosa è andata al ciclista inglese nella ventesima ed ultima tappa,che ha portato alla vittoria l’australiano Harper.
Yates ha superato l’ecuadoriano Carapaz e il Messicano Del Toro.Fondamentale è stata la memorabile salita nelle Alpi Cozie,chiamata Colle delle Finestre,dove Yates ha recuperato molti secondi.
Una finale nel cuore di Roma
L’ultima tappa è partita alle 15,30 dal Vaticano per arrivare poi al litorale attraverso la Colombo,col gran finale alle 19 al Circo Massimo.
Una festa all’ insegna del Made in Italy
Per celebrare l’iconica corsa ciclistica la festa di chiusura si è svolta nel tempio del buon cibo italiano:Eataly ad Ostiense.
Il vero gusto del cibo rigorosamente nostrano amato in tutto il mondo ha deliziato sportivi,giornalisti ed addetti ai lavori:dalle ostriche di Finpesca alla soppressa del Salumificio Bazza,dai supplì di Garri food ai cremosi al latte di bufala dell’ azienda agricola San Salvatore nel Cilento,vera e propria ambasciatrice della dieta Mediterranea grazie a prodotti come l’olio d’oliva e alle materie prime a chilometro zero, che l’arte culinaria delle massaie utilizza per realizzare gli antichi sapori della ricette autentiche della tradizione.
Una celebrazione dello sport,del buon gusto e dello stile,tutto rigorosamente Made in Italy.
Sara Nicoletti