DA PARAMOUNT ALL’ETERNITÀ
Come le tecniche archetipiche di Robert Evans-Paramount continuano a creare miti e business anche fuori dal cinema,nel branding, nel marketing e nella comunicazione.
Una storia di fantasmi.Questo potrebbe sembrare la strategia di branding di Rolex,il re degli orologi di lusso.Una storia
che potrebbe essere uscita da “Ghost in the Machine”,il famoso saggio dello scrittore britannico Arthur Koestler,che ha ispirato anche un celebre album dei Police di Sting.
Rolex utilizza una delle campagne di comunicazione più efficaci di tutti i tempi.Certamente anche la più misteriosa ed incomprensibile.Come incomprensibili sono,ancora oggi,per tutti i professionisti del branding,le cause che continuano ad attrarre milioni di persone,in tutto il Globo, verso questo famoso brand con la corona.Una strategia di comunicazione che permesso all’azienda elvetica di conquistare il mondo.Ma forse,studiando bene il suo branding,a Rolex il mondo non basta.
Nessun esperto di settore ha capito la strategia nascosta di questa mitica industria svizzera.
La sua comunicazione appare del tutto contraddittoria,fuori da ogni regola classica.Costruita totalmente sulle sponsorizzazioni,molto importanti,sì,molto prestigiose ma assolutamente contraddittorie ed inspiegabili.
Ma allora come ha fatto Rolex a creare il suo mito eterno e a diventare il numero uno indiscusso mondiale degli orologi di lusso?E perché i concorrenti non si sono mai nemmeno vagamente avvicinati ad una simile posizione?
Magie dell’Archetypal Branding,dell’utilizzo delle forze archetipiche dell’Ombra.
Sì,ma come è stata attivata l’Ombra,nel caso di Rolex?
Molti brand importanti hanno attivato l’Archetipo dell’Ombra per potenziare il proprio marchio.E lo hanno fatto in modi completamente diversi tra loro,guidati da grandi esperti internazionali.Però la tecnica di attivazione archetipica usata da questo marchio è unica al mondo.Qualcosa di inatteso ed estremamente sofisticato,molto difficile da concepire e da riconoscere,anche per i professionisti più capaci.
È uno strano meccanismo,complesso,inspiegabile ma incredibilmente efficace.Talmente efficace da aver dato al marchio ginevrino la leadership planetaria,conquistata piuttosto velocemente e rimasta immutata nel tempo.
Grande successo,allora,ma restano molte cose non chiare.
La comunicazione non sembra quella normalmente usata dai tecnici per attivare questo fattore archetipico oscuro.
Adesso attenzione.Restiamo concentrati,perché arriviamo ad un elemento molto importante di questa storia.
Nella comunicazione del famoso brand svizzero c’è qualcosa di insolito,qualcosa che appare fuori posto,estraneo al contesto.
Come qualcosa che non dovrebbe esserci,però è lì.Un elemento mai visto nelle comunicazioni di altri marchi.
Iniziamo dall’immagine.Ha una particolarità:è totalmente costruita sulle sponsorizzazioni.Ma quali sponsorizzazioni?Qui cominciano gli enigmi,i dettagli inspiegabili,gli elementi non collocabili in un quadro coerente.Come se fosse una strategia confusa,irrazionale piena di elementi sbagliati.
Oppure come se fosse un espediente sconosciuto,sofisticato e geniale,per raggiungere l’obiettivo.
Cosa fa Rolex?Cosa sponsorizza?Regate molto pericolose come la Sydney-Hobart e la Fastnet,
immersioni subacquee e scalate hymalayane.Esplorazioni di foreste insidiose.
Dunque,Rolex sponsor di sport estremi,avventure rischiose ed esplorazioni.Il suo universo è fatto di pericoli e azzardi vari,in cima alle montagne più alte e in mezzo alle tempeste più violente.
No,non è vero.Perché Rolex è anche sponsor di eventi come gli Oscar di Hollywood,festival cinematografici,stagioni liriche,
grandi progetti architettonici.
Ma allora che succede alla comunicazione del grande brand ginevrino?Che cosa comunica,esattamente,con le sue sponsorizzazioni?Vuole essere il re delle sfide audaci e rischiose oppure il re degli eventi culturali raffinati e lussuosi?
Ecco,questi fattori contraddittori creano un reale bifrontale,che ne rende impossibile una interpretazione definitiva.Che cos’è Rolex,il promotore delle sfide estreme o il signore degli eventi hollywoodiani?Questa incongruenza irrisolvibile aumenta il mistero al massimo,tocca la parte più profonda dell’inconscio,attiva potentemente l’Ombra e genera una attrazione inarrestabile verso il brand.
Rendendolo il numero uno mondiale del settore.E,come dicono in America,
“il primo è il primo,il secondo è nessuno”…