Insegnante di lingue, traduttrice e autrice con un forte legame con la cultura francese, ma oggi più che mai scrittrice. Berta Corvi entra nelle case degli italiani (e non solo) con il suo libro “Profumo dell’Universo”, edito in primavera e già in vendita anche attraverso la piattaforma Amazon. La sua profonda formazione, culminata nella laurea in lingue e letterature straniere, ha gettato le basi per una carriera ricca e variegata. La sua vena creativa si manifesta non solo attraverso la pubblicazione di diverse raccolte poetiche, ma anche nel delicato lavoro di traduzione di testi letterari, tessendo un ponte tra l’italiano e il francese. Attualmente, Berta Corvi vive in Brianza, dove ricopre un ruolo di rilievo nella direzione di una scuola di lingue e collabora a vari progetti educativi e culturali, dimostrando un impegno costante nella diffusione del sapere. Il suo debutto nel mondo del romanzo, con l’opera intitolata “Il profumo dell’Universo”, segna un punto di svolta. In questo libro, l’autrice riesce a fondere con maestria elementi scientifici, filosofici e simbolici, creando una narrazione avvincente e ricca di suggestioni che cattura l’immaginazione del lettore. “Il profumo dell’Universo trasporta il lettore in un’affascinante avventura in Egitto – racconta l’autrice – dove due anime diverse ma complementari si incontrano per svelare un sapere millenario”. La trama ha tutto il sapore di un romanzo introspettivo, nel quale indagare le ragioni delle scelte umane. La protagonista, Dahlia, è una giovane donna nata tra le suggestive sabbie del Nilo e cresciuta in Francia. La sua percezione della realtà è straordinariamente acuta: per lei, ogni fragranza è un’eco vibrante del cosmo, una risonanza che parla direttamente alla memoria dell’anima. Il suo percorso si incrocia con quello di Nassim Haramein, uno scienziato visionario che insegue il principio unificatore dell’Universo. Nassim riconosce in Dahlia un’intuizione che trascende la logica convenzionale, aprendo spiragli verso nuove, profonde dimensioni della conoscenza.
Guidati dal simbolico Fiore della Vita, Dahlia e Nassim intraprendono un viaggio che amalgama scienza e spirito, materia e coscienza. Il loro cammino li spinge oltre i confini del visibile, portandoli nelle sacre terre dell’antico Egitto. Tra templi maestosi, geometrie perdute e moderne rivelazioni, scoprono una verità profonda: la creazione non è solo qualcosa da comprendere intellettualmente, ma anche da percepire intensamente e da narrare attraverso il linguaggio sottile e universale del profumo. È in questo contesto che prende forma una fragranza unica, capace di racchiudere l’essenza di tutte le cose: il Profumo dell’Universo.
Manuele Pereira