Una data importante quella di giovedì sera – 10 luglio 2025 – dopo un anno dall’incidente che ne determinò il distacco. Le pale del mulino più famoso di Parigi sono state installate nuovamente dopo il danneggiamento, e finalmente potranno nuovamente illuminare il quartiere di Montmartre.
Il Moulin Rouge ha festeggiato un compleanno importante, 135 anni, e continua a essere una delle attrazioni più affascinanti di Parigi, dal lontano 1889. Chiunque arrivi nella capitale francese non può non entrare qui e assistere al famoso spettacolo delle ballerine e loro iconiche gonne al vento. Sembra quasi un “battesimo” con la città, uno dei tanti.
Nella notte tra il 24 e il 25 aprile 2024, qualcosa di tragico accadde e i parigini non lo dimenticheranno facilmente. Improvvisamente le sue pale – ali – si staccarono cadendo a terra, sembra si fosse trattato di un atto doloso. Il Moulin Rouge è considerato da sempre il Tempio del Can Can e danneggiarlo è sicuramente un grande oltraggio per la città di Parigi.
Dopo l’incidente dell’aprile 2024, il 6 luglio 2024 fu intrapreso il ripristino delle ali ma senza che fossero in movimento, come sempre, furono provvisoriamente installate delle pale fisse, per non lasciare il “mulino” privo delle sue braccia. Ma per fortuna a distanza di un anno le sue vere ali adesso potranno finalmente far volare e illuminare la notte parigina di Montmartre.
Grandissima la festa che ha infuocato il quartiere degli artisti della capitale francese, nella serata del 10 luglio, con le iconiche ballerine del Moulin Rouge, che hanno danzato a festa con le loro gonne al vento proprio sulla piazza antistante, Place Blanche!

L’incidente
Durante la mattina del 25 aprile 2024, il mulino più famoso di Parigi apparve senza le sue famose pale, che prima di allora illuminavano la notte di Montmartre. Precipitarono durante la notte e per fortuna non causarono vittime. La causa fu il cedimento dell’asse centrale che reggeva le pale del mulino, ma ci fu anche un altro danno ossia quello della scritta posta sulla facciata, tanto che le prime tre lettere del nome – MOU – si staccarono e caddero al suolo. Il Moulin Rouge apparve ferito e mutilato. Una vera tragedia che non si era mai verificata nei 135 anni di vita. Ovviamente la caduta delle pale ebbe una ripercussione anche sul locale e il suo iconico Can Can, tanto che rimase chiuso per un certo periodo, quasi come se si sentisse privo delle sue “braccia” e della sua vera anima.
Un motore all’avanguardia per una nuova vita
I lavori di ripristino delle pale hanno coinvolto esperti di materiali e strutture storiche, oltre a tecnici, ingegneri e restauratori. Ecco che l’impiego di un tecnologia moderna è stata necessaria per ripristinare il tutto e per far ruotare nuovamente le pale, ma in modo diverso e più sicuro rispetto al precedente sistema. Si tratta di un motore elettrico adattato alla struttura che ha comunque i suoi anni e la sua storia. Ben 12 metri il diametro di ogni nuova pala e questo per garantire stabilità e sicurezza. Un Moulin Rouge che adesso appare più moderno e all’avanguardia, ma sempre nel rispetto dei suoi 135 anni di storia.
Piume rosse
Ballerini e coreografie con costumi adornati di piume rosse, hanno animato la piazza antistante del Moulin Rouge durante la serata che ha coinvolto non solo gli abitanti di Montmartre ma tutti coloro che amano Parigi. Tutti a festeggiare un avvenimento importante, la nuova vita del Tempio del Can Can.
Artisti, ballerini e pittori, come Toulouse-Lautrec – il quale ha spesso raffigurato questo monumento del divertimento nei suoi dipinti – hanno da sempre avuto un legame speciale con il Moulin Rouge. Il cabaret è rimasto inalterato nonostante i tempi fossero cambiati, ha resistito a tempi duri e meno belli, ma è sempre stato lì, e questo lo rende ancora più speciale.
Lunga vita al Moulin Rouge, per altri 135 anni, con le sue nuove “ali”, per illuminare sempre la lunga notte di Montmartre e di Parigi ….e che la danza abbia di nuovo inizio.
Filly di Somma
Foto copertina e interna IG@moulinrougeofficiel

