Adesso che ha da poco superato i dieci anni di carriera nel mondo dell’hard, Cristina Miller sa di essere a tutti gli effetti una icona del porno italiano. Piace perché è bella, solare, sorridente e sensuale più che mai. Ma, soprattutto, perché con i suoi fans ha un rapporto davvero speciale, complice e unico. Colombiana d’origine ma trasferitasi nel Belpaese da tempo, Cristina Miller è entrata nel mondo a luci rosse quasi per caso. “Lavoravo in fabbrica nel controllo qualità, facevo la fotomodella a tempo perso – racconta – Finchè, un giorno, è arrivata la chiamata di una casa di produzione erotica che mi chiedeva di girare tre scene con loro. Ho risposto loro: forse vi siete sbagliati persona…”. In realtà no, non si erano sbagliati affatto. E, a dirla tutta, ci avevano visto parecchio lungo. Ma si sa, la curiosità è donna e qui c’era un mondo tutto da scoprire. Dopo qualche giorno di riflessione, la scelta che le cambia la vita: “Accetto, vado a Roma, giro tre scene porno e da allora non mi sono più fermata”. Anzi, da dieci anni a questa parte, Cristina Miller ha girato con le più importanti produzioni internazionali e per le sue scene è stata praticamente in tutta Europa, collaborando con i principali attori e attrici hard internazionali. Il suo sorriso, le sue forme e i suoi lineamenti sono il tratto iconico del suo personaggio, sempre a proprio agio sul set che nei locali.
Il contatto col tuo pubblico è per te qualcosa di speciale e di essenziale.
Non potrebbe che essere così. Sono conosciuta in tutto il mondo, ho migliaia di followers sui miei canali social dove mi mostro per la sexystar che sono ma anche per la donna che sono, ed ho una naturale propensione a vivere la vita col sorriso. Così succede anche ai miei spettacoli: chi viene a trovarmi sa che potrà fermarsi a parlare con me, a conoscermi, a scoprirmi di persona.
Il tempo è sempre tiranno e la tua agenda è fittissima.
Sarà così anche questa estate, girerò in lungo e in largo per l’Italia ad incontrare i suoi fans. Penso che sia anche un riconoscimento per la mia carriera: dopo 10 anni, sono ancora cercata, richiesta e seguita.
Il merito, forse, è proprio della qualità della tua carriera.
Ho scelto di dare priorità alla qualità piuttosto che alla quantità, ho sempre cercato case di produzione che avessero la forza per farmi conoscere. Così, ho sempre trovato persone professionali, precise, attente. Ho avuto la fortuna di girare con attori e attrici rispettosi e complici. Allo stesso tempo, io ho dovuto essere professionale, disponibile, intraprendente.
Quanto ti ha cambiata il mondo dell’hard?
Lontana dal set, sono la ragazza semplice che sono sempre stata. E, naturalmente, ho sempre poco tempo per tutto! Mi dedico molto alla palestra, adoro la lettura, le lunghe passeggiate, la ginnastica acrobatica e il tempo trascorso con il mio cane. Sbrigo faccende e mi godo le mie amicizie. Un conto è il lavoro e il personaggio pubblico, un altro il mio ruolo di pornostar.
Cos’ha di speciale Cristina Miller per piacere così tanto al pubblico?
Perché sorrido, perché trasmetto entusiasmo, perché le mie origini colombiane sono… calienti e sensuali. Ecco, questi penso che siano i miei segreti, e come vedete non ho segreti!
Ma c’è una novità all’orizzonte che sta per arrivare…
Il mondo del porno è il mio mondo, il mio lavoro e la mia passione. Ma da qualche tempo sto affiancando anche delle lezioni di canto con la prospettiva di creare un album musicale tutto mio. Ce la farò? Come sempre, non resta che seguirmi…
Per ora, però, il tuo presente è il mondo dell’hard.
Certo, perché questo è un lavoro come un altro, e chi dice il contrario lo afferma semplicemente perché non lo conosce! Io ho avuto la fortuna di lavorare in questo mondo, di scoprire tutto quello che lo caratterizza, e posso dire che questa è una professione come quelle più comuni. Nulla di brutto, di negativo o di orribile, come qualcuno racconta o vuole far credere… Infatti, non potrà mai esistere una sorta di pentimento per essere entrata a far parte del porno.
Se non fossi entrata in questo mondo, dove ti immagini che potresti essere?
Bella domanda! Sarò sincera: sono una ragazza umile e semplice, forse sarei ancora in fabbrica.
Guardiamo al futuro: dove ti vedi?
Fra dieci anni mi vedo con una vita più tranquilla, meno movimentata, maggiormente concentrata sulle mie passioni e i miei interessi. Ma di tempo ne deve ancora passare e i miei fans possono stare tranquilli: ho tutta l’intenzione di girare scene e fare spettacoli ancora per molto, molto tempo…
Manuele Pereira

