Jennifer Boschetti, quando la boss è a tinte forti

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Auto sportiva, tacco 15, abito aderente, sorriso smagliante e… pronta per vivere l’ennesima serata nel mondo della notte. La routine di Jennifer Jenny Boschetti è, ormai da qualche anno, questa. Un’imprenditrice nel mondo dell’eros con un tocco di femminilità e malizia che ormai fa parte del suo personaggio. È lei la owner – o per meglio dire, la proprietaria – di uno dei locali di intrattenimento a tinte forti più noti del Nord Italia. Uno spazio di divertimento, di erotismo, di sensualità e di femminilità, di cui Jennifer è la guida incontrastata. Il suo percorso di guida l’ha portata ad ospitare, nel suo locale, alcune delle star più note del panorama nazionale dell’hard e dell’eros, a dialogare con loro prima degli spettacoli, a promuovere le serate in forme inedite. D’altronde, Jennifer non passa mai inosservata, non foss’altro per un corpo che cattura gli sguardi, per un modo di vestire che affascina il popolo maschile e per un tocco di energia che si fa roboante appena arriva a bordo della sua auto. Ma Jennifer è così anche nel quotidiano, una naturale predisposizione ad essere al centro dell’attenzione, a catturare attenzioni e a regalarne altro. Un personaggio da scoprire, da incontrare e da vedere all’opera mentre con maestria gestisce la sua attività.

Riavvolgiamo il nastro e… raccontaci chi sei!

Parto col dire la mia età, 44 anni, e le mie origini, orgogliosamente piemontesi e venete. Oggi Jennifer, ovvero la sottoscritta, vive a Biella ed è a tutti gli effetti una imprenditrice! Possiedo un locale di lap dance ormai storico, aperto nel 2000 dai miei genitori, contro ogni rischio e previsione… ma che si è poi rivelato uno straordinario successo. Papà purtroppo è mancato 5 anni fa, a lui ogni anno dedico un grande evento, “ContattoSex”, dedicato a coronare la sua memoria. Da quando è mancato mi occupo di dirigere l’intera struttura, con sacrificio e con grande orgoglio posso dire di essere proprietaria anche dei… muri del mio locale, una soddisfazione straordinaria.

Come nasce il tuo percorso… nell’eros?

Tutto inizia nel 2000 quando la mia famiglia apre il Contatto, un locale lap dance in Provincia di Vercelli. Iniziai a lavorarci fin da giovanissima, presentavo gli eventi, mi sentii subito parte di quell’esperienza. Per 13 anni abbiamo gestito tutto noi, poi è stato affidato ad altre persone finchè nel 2019 insieme a papà ce lo siamo ripresi al 100%. Un anno più tardi papà è mancato, da quel momento mi sono fatta forza e mi sono messa a capo dell’attività. Un ruolo che, inutile dirlo, mi ha resa più forte e ancora più determinata.

Un successo di cui sei orgogliosa.

E vorrei che fosse così anche nella vita personale… e invece mi godo i miei risultati sul lavoro! D’altronde ci metto davvero tanto amore e dedizione in ciò che faccio, questo mi appaga molto! Se riguardo indietro, qualche anno fa avevo capito che stavamo avendo un calo e che serviva dare una scossa. Per questo ho iniziato una collaborazione con una prestigiosa agenzia di eventi e spettacolo. In questo modo è stato possibile ampliare il bacino d’utenza, ricevere sempre più complimenti e offrire un livello di spettacoli ancora più alto. Il locale ha assunto una dimensione nazionale, è riconosciuto a livello nazionale ed è parte dei circuiti più importanti del settore di riferimento. Insomma, il rilancio è stato completato…

Ed hai creato anche dei legami professionali e personali con alcune delle star dell’hard italiano.

Proprio così, un rapporto schietto e sincero che vede molte di loro ospiti del mio locale: inevitabilmente, fra uno show e l’altro, fra una chiacchiera e l’altra, avvengono confidenze e si cementano rapporti speciali.

Come ti piace veicolare l’eros?

Mi piace che la sensualità sia il filo conduttore, talvolta sottile, altre volte più… forte! Non do un giudizio sull’eros, è semplicemente parte integrante del mio lavoro, il mondo del quale faccio parte, nel quale io non sono la protagonista ma di cui mi piace mostrare le mille sfaccettature e fare in modo che le persone possano trovarne pieno appagamento. Ma c’è anche molta ricerca per capire nuovi gusti e nuovi desideri del mio pubblico.

Tu organizzi, come detto, anche un evento ormai iconico come il ContattoSex…

Certo, un evento che nasce come memorial dedicato a Enzo Boschetti, mio papà, e che si traduce in tre giorni all’anno dedicato a spettacoli, ospiti speciali, servizio navetta, area food e tanta, tanta malizia! Da quattro anni è diventato un appuntamento irrinunciabile del mese di aprile, il successo di pubblico mi ripaga dei miei sforzi.

Tu ti racconti molto sui social.

Sì, sono molto social per promuovere me stessa, la mia attività, il mio locale. D’altronde credo che la pubblicità sia l’anima del commercio, perciò non lascio mai nulla al caso. Non mi reputo una influencer anche se sono molto seguita sui miei canali social. Anzi, seguitemi tutti!

Che immagine vuoi dare di te attraverso i tuoi account?

Un’immagine sensuale e affascinante, ma anche di forza, di allegria e di spensieratezza pensando all’aspetto più prettamente lavorativo. Mi piace l’eleganza, la malizia raffinata, il vedo non vedo capace di solleticare la curiosità e l’attenzione, senza scadere nella banalità.

Che donna sei nel quotidiano?

L’esibizionismo discreto è parte di me. Mi piace avere tante sfaccettature: di giorno molto sportiva, la sera molto elegante e seducente, a volte con un briciolo di trasgressività… In spiaggia molto semplice, un bel bikini e via… non è il costume, ma io a provocare!

C’è qualcosa che ti rende unica?

Mi differenzio dalle altre donne perché ho una mentalità molto aperta, molto comprensiva, ma so anche quando è il momento di prendere lo scettro in mano ed entrare nel mio ruolo di capo.

Progetti per il futuro?

Sì, ne ho, ma preferisco non svelarli ancora… Tra 10 anni credo che sarò ancora qui, molto divertita: il mondo della notte è misterioso ed entusiasmante… mi affascina sempre!

Manuele Pereira

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