Una mostra che è stata inaugurata ieri, 13 ottobre 2025, dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede. Due le sedi: via della Conciliazione e la Serra Monumentale dell’Orto Botanico di Roma.
Lo scopo primario di questa mostra è creare la sinergia tra arte contemporanea e ambiente.
La tematica della natura e del suo rapporto con l’uomo e viceversa sono stati affidati a questa artista Svizzero Argentina Vivian Suter che per anni ha vissuto nella foresta pluviale in Guatemala.
La creazione artistica è plasmata nel suo processo da effetti esterni quali pioggia, umidità, impronte di animali …
La mostra, come sottolinea la curatrice Cristiana Perrella, persegue una finalità: “far sì che l’uomo diventi parte di un mondo più ampio e interconnesso”.
L’importanza che viene data alla natura, rendendola co-protagonista nella realizzazione artistica e scenografica dell’opera, evita di cadere in processi, talvolta visti, di autoreferenzialità dell’artista stesso.
L’osservatore si sente quasi coinvolto come se fosse seduto ad un tavolo, in perfetta sintonia dialettica con le opere dell’artista e le piante di varie specie che arricchiscono lo spazio.
Il visitatore sembra immerso in un microsistema dove ritorna ad una maggiore fusione con sé stesso e con la sua natura interiore. Tra i qualificati presenti
il responsabile del Dicastero per la Cultura e L’Educazione della Santa Sede il Cardinale José Tolentino de Mendonca il quale ha sottolineato oltre alla splendida sinergia culturale che si è creata con l’università la Sapienza, anche la volontà del Vaticano con questo progetto di farsi compartecipe come interlocutore culturale nell’anno Giubilare.
In particolare, per l’Orto Botanico la sinergia tra luce e piante, verso il tramonto, crea un effetto suggestivo, ma che richiede, però, tempo per essere percepito.
Su via della Conciliazione colpisce come queste opere sovrapponendosi creino un tappeto di colori che con il contrasto della sera è di grande effetto scenico. La finalità perseguita è quella di creare sinergia tra opera, uomo e ambiente
La mostra proseguirà fino al 4 -12- 2025
Maria Laura Perilli

