Torino (Italia), mercoledì 6 luglio 2016
Terminata la settimana della moda, che ha visto Torino Fashion Week protagonista della moda nella nostra città. Hanno preso parte alla kermesse, tra emergenti e affermati, un centinaio di stilisti provenienti dal territorio piemontese. La macchina di TMODA, pilotata da Claudio Azzolini, Luigi Silvestro e Luciano Zagarrigo, ha giocato un ruolo importante nei sette giorni “consumati” in un capannone della Fiat Mirafiori, ora in disuso e messo a disposizione per eventi. Un luogo postindustriale, accostato alle bellezze delle creazioni proposte dagli stilisti (in alcuni casi si sono fatti prendere la mano per le loro stravaganze). I container formavano la scenografia dell’evento e unito al fascino delle modelle si creava una straordinaria atmosfera di un luogo ancora pregno di “sudore lavorativo” come lo è stato il lavoro proposto dagli ideatori di moda. L’ingresso rigorosamente a inviti, faceva aumentare ancor più il desiderio di essere presente alle serate per assistere alla passerella di modelle e capi “freschi di sartoria” eseguiti per l’occasione.
Una lista d’attesa interminabile per accedere che purtroppo da parte degli organizzatori non è stato possibile assolvere appieno per accontentare tutti, sia per ragioni di sicurezza sia di ordine pubblico. Durante le sette serate, la Mole Antonelliana, ha (ri)visto il ritorno della moda in Torino, sperando che questo sia di buon auspicio. Per l’occasione sono intervenuti ospiti come la neo sindaca Chiara Appendino, Arturo Brachetti, Luciana Littizzetto, Piero Chiambretti e tanti altri nomi di equivalente spessore. I tre artefici ideatori alla fine hanno dichiarato che questo immane sforzo è stato non solo per loro, ma per tutti e hanno dichiarato di essere pronti a rimettersi in gioco il prossimo anno… a noi semplici portatori di notizie non rimane che aspettare la prossima edizione.
Daniele Giordano
Foto in evidenza: Creazione Dana Design
