La drammaturgia italiana del dopoguerra, a differenza del cinema e della letteratura, è avara di testi sulla mafia. Con due grandi eccezioni: Leonardo Sciascia...
La drammaturgia italiana, salvo eccezioni, è afflitta da un male storico: la mancanza di <necessità>.
Naturalmente la stragrande maggioranza dei testi che capita di leggere,...
E' indubitabile che il tono celebrativo che ha investito l'opera di un personaggio ancora scottante, un cadavere ancora "bollente" per definirlo con un'espressione che...