Al Teatro Sala Umberto di Roma, fino al 26 novembre 2017
Una serata diversa dal solito per gli spettatori amanti del surreale e paranormale, accorsi alla Sala Umberto Teatro per assistere al lavoro di prestidigitazione ed incantamento scritto a più mani da D. Calabrese, F. Vagnarelli e V. De Luca. Quest’ultimo sulla scena, con la collaborazione del suo assistente T. Grigioni, ha mostrato i numeri e le facoltà di quell’arte superiore che fa sobbalzare gli astanti sulle poltrone, domandandosi esterrefatti come faccia. Protagonista di singolari illusioni e meraviglie, egli si ricollega ad un secolo or sono. Allorché l’ungherese imprigionato e legato in una scatola sott’acqua riuscì a liberarsi e tornare a galla in un minuto,seguito da Harry Kahne e Mirin Dajo, tutti divenuti capisaldi di una scuola ed a cui anche De Luca si ricollega; mentre Vagnarelli sta portando in scena lo spettacolo a Milano. De Luca ha coinvolto il pubblico in parecchie affascinanti esecuzioni! Scandire una data di nascita o di calendario gregoriano di cui doveva indovinare il giorno, alzare un proprio oggetto di proprietà di cui precisare il contenuto ed il colore, entrare telepaticamente in contatto,lanciare un numero per calcolare in pochi secondi la radice quadrata,esibirsi oltre i naturali limiti come una passeggiata sui vetri a piedi nudi e suonando la chitarra e declamando versi d’amore alla propria donna,come i cantori occitanici medievali. Infine prodezze multiple, quali parlare e scrivere al contrario, ovvero in maniera bustrofedica e conquistare infinitamente il pubblico risolvendo il cubo di Rubik con il numero 85, mentre il compagno produceva fisso virtuale. Dunque una potenzialità mentale enorme,da illusionista a calcolatrice umana strabiliante. Doti che gli hanno permesso di vincere il campionato italiano di magia del 2016 ed il campione del mondo di street magic del 2016. Sarà il fenomenale polo d’attrazione dello sguardo per un piacere sinestetico fino al prossimo 26 c. m. Le musiche originali sono di Fabio Valdemarin.
Susanna Donatelli
