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Arianna Amoruso, una continua escalation verso lo spettacolo

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Tutto è iniziato nel 2011, partecipando ad un casting per una sfilata. Da allora, la carriera di Arianna Amoruso ha preso una piega che forse nemmeno lei si sarebbe mai immaginata. Un’escalation di traguardi che l’ha portata a realizzare collaborazioni con fotografi straordinari e a “vivere” il mondo della tv e dello spettacolo. Eppure, umiltà e piedi per terra non le sono mai mancati. “Il mio primo set fotografico lo realizzai con un amico: avevamo la stessa età, lui era intenzionato a diventare un fotografo e tutt’ora continua questa sua passione. Io volevo cimentarmi nella posa, quindi ci trovammo e scattai il mio primo set fotografico”. Fu l’inizio, come detto, di uno straordinario percorso che l’ha vista collaborare con autentici maestri dell’obbiettivo. “Davanti alla macchina fotografica mi sono sempre sentita a mio agio, potendo esprimermi liberamente e tirando fuori quella parte di me che credevo non esistesse. Ho scoperto la mia sensualità e riguardare le foto pensando se fossi proprio io quella… mi ha aiutato a sentirmi più sicura di me stessa”.

Riavvolgiamo il nastro: chi è Arianna Amoruso?

Ho 25 anni e vivo in Provincia di Livorno. Nella vita amo sbizzarrirmi in cose diverse, tutte legate al mondo dell’arte. Il cinema, la musica, la fotografia, il make-up sono tutti argomenti che mi appassionano e con cui ho sempre avuto a che fare.

L’arte nel tuo dna.

Ho frequentato un liceo Artistico e ho iniziato a lavorare nel “mondo dello spettacolo” dal 2011: come modella, fotomodella, ragazza immagine e in seguito cosplayer, figurante, comparsa, ballerina e make-up artist. Ho sempre amato, inoltre, la cucina: non a caso attualmente, lavoro anche in un ristorante come aiuto cuoca.

Quali sono state le tue collaborazioni principali nel campo della fotografia?

Lo scorso giugno ho realizzato la pubblicità per Fanola, brand di prodotti per capelli, è stata pubblicata sulla rivista di novembre: “Estetica Italia”. Qualche anno fa ho collaborato per un negozio di parrucchieri, anche in quel caso finii sul giornale. Alberto Buzzanca è stato uno dei più grandi fotografi professionisti con cui ho avuto il piacere di collaborare. Ma ce ne sono stati molti altri come: Marco Lorè, Christian De Santi, Cesare Marino, Giuliano Susca e sicuramente mi sarò dimenticata qualcuno… Ciascuno di loro ha saputo raccontarmi con arte e magia. Non meno importanti sono stati i fotoamatori e non a caso il primo che mi ha “scoperta” è stato un fotoamatore, nome d’arte: Robert Skayal, con il quale ho sempre scattato da 7 anni a questa parte.

Cos’è per te la fotografia?

Per me la fotografia, come anche altre forme d’arte, è liberatoria: permette di esprimersi in un modo molto personale, mettere “a nudo” se stessi davanti all’ obbiettivo ed esprimere emozioni diverse, talvolta anche “recitarle”. Ognuno la interpreta come vuole: puoi mostrare te stessa per come sei o anche far finta di essere un altra persona, un po’ come in un film. La passione è ciò che mi spinge a continuare, almeno fino a quando potrò permettermelo.

Non solo fotografia per Arianna Amoruso…

Ho avuto la fortuna di vivere esperienze fra loro molto differenti. È un elenco molto ricco, ne citerò solo qualcuno: Ho fatto da comparsa in diversi film che sono stati girati in Toscana, uno dei più recenti è stato “Se Son Rose” di Leonardo Pieraccioni. Ho partecipato ad alcuni videoclip musicali, tra cui quello del dj italiano Jack Mazzoni per una delle sue ultime canzoni (Ramba Ramba). Sono stata ospite come “Sconosciuta” nel programma Guess My Age, di Enrico Papi. I miei sogni in questo mondo: se dessi ascolto ai miei desideri, continuerei a fare ogni cosa che ho elencato, magari in modo ancora più professionale, e una delle mie tante (troppe) idee, era quella di frequentare una scuola di cinema, e poi, forse, dedicarmi anche alla recitazione.

Come giudichi il mondo dello spettacolo?

Purtroppo la bellezza o la bravura, per il mondo della moda o dello spettacolo non sono le sole cose che contano. Attualmente, come anche in passato, bisognerebbe avere “agganci” o dover abbassarci a “certi livelli” per poter entrare a far parte di questo mondo a tutti gli effetti. Io ho voluto mantenere una certa distanza, sono arrivata dove ho potuto solo con le mie capacità e il mio impegno, ed anche se non ho raggiunto altissimi livelli, va bene così. Sono contenta di aver mantenuto la mia dignità.

Lontana dal set, chi è Arianna Amoruso?

Mi reputo una persona semplice, con molti “sogni” nel cassetto, ma nello stesso tempo testarda e determinata nel riuscire a tutti i costi a raggiungere “la perfezione” in ogni cosa che faccio. Purtroppo, o per fortuna, sono parecchio “pignola”. Per quanto riguarda il mio aspetto fisico, non c’è mai stata una volta in cui mi sentissi pienamente soddisfatta, questo per colpa della mia “pignoleria”: non credo di piacermi abbastanza, o per lo meno, come vorrei. I miei hobby in sostanza sono anche i miei lavori, posso dire che tutto quello che faccio mi appassiona e cerco di dedicarmi solo alle cose che amo.

Tu e i social: che rapporto hai?

Utilizzo i social sia per “farmi pubblicità” sia come “diari” in cui posto, di tanto in tanto, pensieri o foto di momenti che voglio ricordare. Più di tutto, come ho detto, li reputo una sorta di curriculum personale. Non credo di essere ” influencer”, semplicemente condivido i miei lavori o pubblicizzo eventi a cui partecipo. Se avete piacere di seguirmi, la mia pagina Facebook è: Arianna Amoruso Model e il mio profilo Instagram: @arianna.amoruso

Tu e il futuro: cosa bolle in pentola?

Spero, come ho già detto, di continuare a fare ciò che amo, e magari portarlo ad un livello più alto. Un altro dei miei tanti sogni è quello di aprire un mio locale, con musica e cocktail in uno stile un po’ diverso dal solito. Non so come andrà a finire, per adesso continuo su questa strada.

Luca Fina

Foto copertina Christian De Santi

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