L’8 febbraio uscirà “No Intention of Changing the World”, il nuovo album del gruppo austriaco Lex Audrey, pubblicato con Las Vegas Records. L’ultimo cd che era uscito della band era stato “GodGiven”, contraddistinto da un timbro rock elettronico che ritroviamo anche in questo odierno lavoro dal sound multiforme, che spazia dal funky a melodie più distese e poetiche. Il pilastro della formazione è Nikklas Pilcher, che ha deciso di dedicare “No Intention of Changing the World” a una tematica molto delicata e fortemente attuale, che riguarda l’impatto negativo che le nuove tecnologie hanno sul nostro quotidiano, argomento che si ripercuote in tutte le dodici tracce presenti e trattato in un modo mai banale, descrivendo il rapporto che s’instaura tra l’essere umano e la macchina attraverso delicate sfumature, come accade per esempio in “Lost to You”, dove s’immagina una storia di amore non soltanto vista dalla prospettiva umana, ma anche da quella della macchina.
Per certi versi si potrebbe dire che si tratta di un “disco di recupero”, infatti la band ha deciso di creare il progetto grafico attraverso una scelta di foto prive di copyright trovate online, cosa che dà a questo cd un senso di vissuto e di artigianale. Il gruppo si è anche preso carico della realizzazione di tutti gli altri componenti del disco, che può essere definito quindi nella sua completezza un lavoro indipendente e autoriale.
Nel mese di marzo 2019 i Lex Audrey saranno impegnati in un ricco tour italiano, il pubblico del nostro Paese avrà quindi la possibilità di conoscere da vicino le canzoni di questa band, sicuramente interessante dal punto di vista inventivo e strumentale.
“No Intention of Changing the World”. L’ombra delle nuove tecnologie
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