Dal 25 maggio al 13 giugno 2021 al Teatro Manzoni di Roma
I disturbi psico-intellettuali e le minorazioni cerebrali di molti elementi fragili del nostro tempo rappresentano un grave problema per parecchie famiglie del nostro tempo,che allorchè moriranno i genitori di fanciulli e giovani “down” o cerebrolesi si troveranno in un vero” vicolo cieco”se non vi saranno fratelli o congiunti pronti ad occuparsi di loro.Molto dev’essere ancora fatto sul piano sociale e specchio fedele d’una tale grave situazione è la commedia sarcastica e sentimentale dell’istrionico R.D’ALESSANDRO,che fino al 13 sarà replicata al TEATRO MANZONI per la regia psicologica ed affettiva del sagace ed esperto maestro del palcoscenico Silvio Giordani.Per la serie”sit com”o commedia in un interno di stampo borghese.Remigio ed Atanasio sono due fratelli rimasti soli da quando il padre è morto ed il più grande,il compassato,flemmatico,virtuoso e logico ENZO CASERTANO si prende appassionatamente cura del fratello che vegeta in uno stato infantile”minus habens”con tutta una sequela di episodi incresciosi,che testimoniano come lo psichiatra Basaglia,chiuse, forse, troppo velocemente i manicomi nel 94’ e nei casi più gravi ancora parecchi urlano dalle finestre nei quartieri popolari.Assistiamo così ad un ATANASIO che passa tutta la notte a guardare film osè alla tv con desideri peccaminosi e complimenti espliciti alla cognata Maria Alberta,resa con eleganza signorile da Maria Cristina Gionta,contro cui con polemica e folkloristica espressività partenopea si scaglia la condomina Gina,impersonata dalla prorompente Maria Lauria,che l’accusa di bagnare i panni stesi mentre è il vizioso Atanasio ad urinare sui vasi di fiori ed a nascondersi nei cassonetti maleodoranti al punto di dover rientrare a piedi dalla passeggiata in quanto l’autista abbandona il mezzo pubblico.Naturalmente questo irrita ancora più la povera e frastornata padrona di casa già scossa dagli improperi e minacce dell’impetuosa Gina,che rimasta vedova del marito per shok anafilattico da puntura di vespa,è attratta istintivamente da Remigio che,ossessionato dall’attenzioni per il fratello,sta diventando un geco secco.Per questo ALBERTA è indotta a consolarsi con l’amante telefonico ROBERTO con cui si concede una breve fuga,che spinge REMIGIO a diventare pericoloso con la pistola alla ricerca della moglie.Intanto Gina si fa complice Atanasio promettendogli la torta pasqualina ed altri succulenti cibi,tuttavia Alberta ha un’impennata d’orgoglio e difende il suo matrimonio dall’intrusa che rimane con le pive nel sacco.Remigio ha ancora affetto per lei,però si trova tra due fuochi;per anni ha impegnato la splendida tela di S.SEBASTIANO per le vacanze lussuose.La moglie per non annientarsi del tutto decide di recuperare la sua dignitosa personalità andando via di casa.Quale sarà l’epilogo di tale didascalica e riflessiva piece:comico od amaro con due fragorosi colpi di pistola provenienti dalla stanza di Atanasio?Speranza o distruzione finale di un’esistenza rimasta solo piena di dolore e delusioni? A voi il piacere di scoprirlo con una conclusione aperta alla scelta e comprensione interattiva.Intanto è stato pubblicato il programma del prossimo anno del manzoni con il ripristino dei soliti orari e tutto nuovo ed interessante.
Susanna Donatelli e Giancarlo Lungarini
