UNA PICCOLA OASI DI CORTESIA E DI BUONE MANIERE PER RELAZIONI EFFICACI E COSTRUTTIVE
“DRESS FOR SUCCESS” – l’importanza dell’abbigliamento giusto
Questo spazio è dedicato alle donne e non solo.
È stato pensato con lo scopo di divulgare, sì l’importanza della cura dell’immagine personale, ma anche tecniche, il know-how e la mia esperienza personale in questi ambiti. Oltre alle buone maniere, al business etiquette e al netiquette, vuole essere una guida dalla quale iniziare per consapevolizzare meglio il proprio “potenziale d’immagine” e trarne il massimo beneficio in tutti gli ambiti della propria vita.
È inutile negarlo sin dai tempi antichi vestirsi in una certa maniera identificava lo status sociale. Oggi esistono un insieme di regole che suggeriscono l’abbigliamento appropriato per ogni ambiente e situazione, che sia lavorativa o sociale, viene chiamato dress code.
Vi ricordo quanto sia importante negli affari e nelle occasioni sociali un’immagine curata e studiata su misura, che sappia comunicare con efficacia i vostri valori, farvi sentire più sicuri, suscitare ammirazione e sprigionare fascino.
Riassumendo, che non restituisca solamente le vostre doti e le vostre capacità, ma le valorizzi appieno. È fondamentale capire che i valori dell’apparire non siano in contrasto con quelli dell’essere, anzi se convivono in modo armonioso nella vostra persona, faranno emergere la vostra autenticità e rinforzeranno la vostra professionalità con uno stile unico sofisticato e all’altezza di ogni situazione.
Penso che questa rubrica debba essere uno stimolo per prendervi cura di voi con gentilezza, occupandovi anche della vostra immagine come meritate. Sarebbe bello rivedere la vostra immagine da una nuova prospettiva sprigionando lo straordinario potere che brilla dentro di voi.
Tornando al dress code accennato precedentemente, sapere come vestirsi in ufficio è molto importante, perché attraverso lo stile del proprio abbigliamento si trasmette un messaggio preciso.
L’abbigliamento può essere diverso a seconda del luogo e della professione che si svolge.
Se si è impiegati in una società assicurativa, in una banca o in una società immobiliare a contatto col pubblico, l’abbigliamento dovrebbe essere formale. Se invece si lavora in un’agenzia pubblicitaria, il modo di vestirsi dipenderà dal ruolo che si ricopre: i creativi seguono il proprio stile che trasmette l’idea che siano, appunto, creativi mentre l’amministratore delegato potrebbe adottare anche una tenuta formale per trasmettere un messaggio di serietà, fiducia, attendibilità. Per ogni mansione ci sarà uno stile preciso da seguire. Le aziende dovrebbero consigliare delle linee guida più o meno restrittive, sia che i collaboratori lavorino a contatto con il pubblico o meno; ci sono anche aziende che adottano l’uso della divisa. In ogni ambiente che sia formale o creativo ci sono comunque delle regole da rispettare: essere in ordine e curati, tenere i capelli puliti a posto e curare l’aspetto delle mani, controllando che le unghie siano pulite e questo vale sia per le donne che per gli uomini.
“Lo stile è l’abito dei pensieri, e un pensiero ben vestito, come un uomo ben vestito, si presenta molto meglio” (Lord Chesterfield)
In generale è bene arrivare a un colloquio di lavoro non solo preparati dal punto di vista tecnico e di competenza, ma anche esprimendo professionalità e serietà tramite il proprio abbigliamento. Una buona regola è informarsi sul contesto lavorativo in cui si andrà a fare il colloquio e vestirsi di conseguenza, per non arrivare con un abito che sia poco indicato e dare un’impressione sbagliata.
Silvia Frisone esperta di immagine e psicologa, afferma che esistono cinque ostacoli che rendono difficile prendersi cura del proprio aspetto e comprendere i vantaggi concreti che ne derivano: il poco tempo, il timore del giudizio, lo sconforto, l’abitudine e non sapere come fare.
Parliamo di stile e che sia di successo? Da dove iniziare?
È evidente, si comincia dal vostro guardaroba, che deve essere organizzato e funzionale.
… continueremo a parlare dell’abbigliamento e della sua importanza in ambito professionale e non solo.
A mercoledì.
Adriana Soares