Per chi è alla ricerca della felicità il poliedrico regista Francesco Apolloni dedica,sul palco blu di “Lungo il Tevere Roma”, la sua ultima fatica: il reading in musica“Perso a Los Angeles”. E lo fa con tanti giovani talenti come Claudia Conte, Leonardo Bocci, del gruppo web degli Actual, Roberto Luigi Mauri, Daniel Bondì e l’effervescente cantante soul Francesca De Fazi. Si apre così la manifestazione dell’estate romana che registra la presenza di Stefano Fresi con la moglie Cristiana Polegri, coinvolti a loro volta nel progetto culturale lungo il fiume dall’evocativo titolo “Social Trash show”.
Ricky Memphis fa uno scatto con il libro di Apolloni, da cui è tratto il testo in scena alla kermesse.
La Conte, che nel corso delle prove sfoggia svettanti mini-short, cambia d’abito: eccola ora avvolta in un outfit lungo con tanto di cappellone di paglia. Lo richiede il suo ruolo di signora di mezza età, che lei fa davvero bene. Lo confermano gli apprezzamenti del pubblico glam tra cui si riconoscono il gigante Alex Partexano, Saverio Vallone, l’ironico attore Pietro Romano, il giovane cantante Lorenzo Rava, e Carlotta Maria Rondana e Beatrice Schiaffino. Ci si diverte, in platea, con le vicende del protagonista lasciato dalla fidanzata e licenziato nello stesso giorno. Alberto, giovane chef romano, si ritrova a dover così reinventare la sua vita da zero.
Tra gli spettatori ecco anche Gianni Marsili, patron della manifestazione, e il private banker di Banca Generali Andrea Petrangeli. Festa bordo fiume a fine spettacolo. “I proventi del mio libro –sottolinea Apolloni – sono devoluti in beneficenza all’ospedale pediatrico Bambin Gesù e Save the Children”. E intanto sale l’attesa per il Premio Mia Martini, che il 25 giugno registrerà la presenza, sempre qui, a due passi dai flutti capitolini, di Silvia Salemi.
