• Home
  • Redazione
  • Manifesto
  • Cenni Storici
  • Contatti
  • login Or Create an account
corriere_dello_spettacolo_logo
  • Home Page
  • Le Nostre Rubriche
    • Viaggio attraverso l’impossibile
    • La Bustina di Dioniso
    • Rispettiamo l’Italiano
    • Creativity Talk from London by Katya Marletta
    • La rubrica di Rovirò
  • Interviste
  • Recensioni
    • Arte e Cinema
    • Libri
    • Musica
    • Teatro
    • Opera e Musical
    • Danza
  • Da sapere…
  • Occhio a…
    • Poesia dello Sport
    • Cortona e Dintorni
    • Feuilleton
    • Filosofia
    • Moda&Tendenza
  • Premio di Poesia

Notizie Live

  • MEJVIS, UNA BAMBINA DECISAMENTE… SOCIAL
  • MARICA MONACO, DALLA FOTOGRAFIA ALLA TV
  • UN OSTIA MARE IN GRAN FORMA,VELOCE ED AGGRESSIVO TRAVOLGE CON UN SECCO TRIS UN MEDIOCRE ED EVANESCENTE SAN DONATO TAVARNELLE PENULTIMO
  • Sarah Ferrati in “Gallina vecchia”
  • VIVERE 11.12.20 #onair

Sei qui:

Home/ Interviste / Ida Galati: da psicoterapeuta a nota blogger di professione. Cambiare vita e trovare il lavoro dei propri sogni si può. A qualsiasi età. Ida ci spiega come.

Mar

26

Ida Galati: da psicoterapeuta a nota blogger di professione. Cambiare vita e trovare il lavoro dei propri sogni si può. A qualsiasi età. Ida ci spiega come.

  • 26 Marzo 2016
  • Interviste, Moda & Tendenza

Blogger di professione e imprenditrice – un po’ per caso, un po’ per passione – nel settore del Social media marketing. Ida Galati è una giovane donna, mamma da poco più di un anno, che oggi scrive di moda e beauty, insegna blogging e web editing presso Accademie e Master prestigiosi e ha dato vita a due altre “imprese” importanti. Il suo segreto? Un’inclinazione innata per la scrittura e un atteggiamento vincente verso la vita. Una ex psicoterapeuta che non ha avuto paura di ricominciare daccapo la propria vita lavorativa a 30 anni e di iniziare di nuovo mettendosi in gioco come “fashion blogger”. Il suo blog è www.lestanzedellamoda.com.

Questo è il tuo presente, ma Ida Galati arriva da… lontano.

Ho studiato per diventare una psicoterapeuta. Ho una mamma che sin da piccola mi incantava con i suoi racconti su quanto le persone le fossero grate per il lavoro che svolgeva. Per questo a 9 anni ho deciso che avrei fatto anche io la stessa cosa. A 12 ho deciso che i sogni erano due e che quello preponderante era diventato un altro: diventare una cantante. Ho iniziato a studiare entrambe le cose e portato avanti entrambe le professioni fino a 25 anni (la cantante) e 30 anni (la psicoterapeuta). Poi mi sono sposata, mi sono trasferita a Londra e ho scoperto che avevo “sognato male”. Scopro la passione per la scrittura sul web e decido di tornare tra i banchi di scuola per non improvvisarmi. Studio fashion journalism e social media for fashion a Londra e, tornata a Roma, decido di fare anche un master in giornalismo di moda.

Chi sei adesso: quali obiettivi hai raggiunto?

Oggi insegno a quello stesso master e faccio quello che mi appassiona come niente mai nella vita. Sono prima di tutto una blogger. Scrivo di moda e scrivo su uno spazio che è solo mio e che mi ha consentito di farmi conoscere così come avrei voluto che accadesse e di essere notata proprio dai magazine che leggevo sin da bambina. Sono riuscita a rendere il blogging una professione, con caparbietà, intraprendenza e tanta tanta creatività, come se fossi una ventenne alla conquista del mondo. Ecco perché insegno anche questo mestiere (il blogging e la scrittura sul web) all’Accademia del Lusso, al Master di giornalismo di moda della Eidos e tengo weekend intensivi organizzati interamente da me. Insegno più che altro un atteggiamento di vita (da brava ex psicoterapeuta), perché non importa quanti anni tu abbia e quanto sia in crisi il mercato del lavoro: io sono la dimostrazione che non è mai troppo tardi per trovare la propria strada e non è mai così difficile se ci si dedica con anima e passione.

Tante collaborazioni: facciamo il punto!

Scrivo di beauty anche per glamour.it, ho fondato una piattaforma (thetopinfluencer.com) con un’altra nota blogger (Sabrina Musco) e una digital pr (Martina Valerio) con l’obiettivo duplice di fornire una community dove blogger professioniste e non possano confrontarsi su quella che ormai non è più una professione nascente, ma acclarata e metterle in contatto con le aziende. Infine ho aperto una social media agency specializzata nel settore moda, beauty e lifestyle. Faccio tutto questo fino alle 16 del pomeriggio. Poi non ci sono più per nessuno: c’è il mio bimbo.

Quali sono i tuoi traguardi più importanti?

Essere riuscita a trasformare un sogno in realtà. Il sogno era quello di lavorare senza avere la percezione di farlo.

Tu, blogger: come nasce questa avventura?

A Londra lo stesso college che ho frequentato ci spingeva a farlo. I giornalisti inglesi ci sconsigliavano di seguire le loro orme citandoci le vite assai più ricche (in tutti i sensi) dei loro “colleghi” blogger. E nonostante in Italia i giornalisti la pensassero (anni fa) in maniera diametralmente opposta, ho seguito il loro consiglio. Mi sembrava un’ottima opportunità per esprimere tutta me stessa senza filtri o censure.

Ci elenchi le collaborazioni più importanti che ti hanno vista protagonista?

Quella che dura tutt’oggi con Glamour, quella con Asus della Microsoft che mi ha consentito di raccontarmi all’Università La Sapienza e poi l’Accademia del Lusso. Come si può vedere non sono brand di abbigliamento anche se ci sono stati, perché per me le cose importanti sono quelle che mi danno l’opportunità di raccontare attraverso le parole. Poi, ho imparato a farlo anche mettendoci la faccia…

Il mondo del giornalismo: visto dal tuo punto di vista… com’è?

Sai, a volte mi dico che dovrei prendere questo benedetto tesserino per non sentirmi discriminata (a volte lo sono), ma poi mi dico che non è affatto importante e che non mi serve un altro titolo per dimostrare quanto valgo. Penso di essere libera e credo che il giornalista lo sia molto meno, per forza di cose quando ha a che fare con un caporedattore e un direttore che ti dicono di cosa parlare e di cosa no. Invece sono io a scegliere, sempre, e trovo che questo sia bellissimo e impagabile. Certo, non tutti sanno “calibrare” questa libertà assoluta. Lo ammetto, i blogger sono tanti e troppi sono improvvisati e tollero poco l’improvvisazione, in ogni settore.

L’immagine gestita sui social: è il tuo lavoro, ce ne parli?

Ci vuole cuore, personalità e attenzione estrema a come risponde il pubblico. Questa è la ricetta a mio parere perfetta per colpire nel segno.

Com’è cambiato il modo di comunicare di un personaggio pubblico?

Prima si era irraggiungibili, adesso c’è la percezione che tutti siano a portata di mano e il pubblico ti chiede una presenza sempre più costante, quasi in ogni momento della tua vita. Devi essere “portato” per farlo.

Rimpianti ed errori: ce ne racconti, se ce ne sono?

A volte penso a dove sarei arrivata se avessi studiato sin da subito giornalismo invece di studiare ben 12 anni per diventare psicoterapeuta, ma visto dove sono arrivata ci ripenso e credo che niente sia stato per caso e tutto sia servito, quindi no, nessun rimpianto. Errori tantissimi, ma mi aiutano a migliorarmi, quindi ben vengano!

Tu nel quotidiano: che donna sei?

Entusiasta della vita, sognatrice, ottimista, pessima casalinga, mamma riempibaci, sempre in ritardo, eccessivamente emotiva (sto imparando a contare fino a 10), creativamente disordinata.

Tu e la Gran Bretagna: perchè una parte della tua esperienza nasce da lì?

L’amore e la Gran Bretagna mi hanno consentito di mollare il mio lavoro precedente e avere la possibilità di fare tabula rasa e ricominciare da zero. Potevo fare tutto quello che volevo. E l’ho fatto. Londra mi ha aiutata a trovare la mia strada. Scevra da qualsiasi pregiudizio ti lascia libera di esprimerti. Quando ho trovato la mia strada, però, ho voluto continuare a percorrerla tornando nella mia Roma.

Progetti futuri: cosa ti aspetta?

Direi che avendo preso un ufficio e un’assistente (niente più lavoro da casa), mi aspetto di poter crescere sempre di più portando avanti tutte le cose che abbiamo in questo momento, non potrei proprio chiedere di più!

Alberto T.

Blogger di professione e imprenditrice – un po’ per caso, un po’ per passione – nel settore del Social media marketing. Ida Galati è una giovane donna, mamma da poco più di un anno, che oggi scrive di moda e beauty, insegna blogging e web editing presso Accademie e Master prestigiosi e ha dato vita a due altre “imprese” importanti. Il suo segreto? Un’inclinazione innata per la scrittura e un atteggiamento vincente verso la vita. Una ex psicoterapeuta che non ha avuto paura di ricominciare daccapo la propria vita lavorativa a 30 anni e di iniziare di nuovo mettendosi in…
Ida Galati: da psicoterapeuta a nota blogger di professione. Cambiare vita e trovare il lavoro dei propri sogni si può. A qualsiasi età. Ida ci spiega come.
Ida Galati: da psicoterapeuta a nota blogger di professione. Cambiare vita e trovare il lavoro dei propri sogni si può. A qualsiasi età. Ida ci spiega come.
2016-03-26
Redazione Corriere
0

0

User Rating: 4.72 ( 3 votes)
Tweet
Share
0 Condivisioni

One Comment

  • Avatar
    Paolo

    27 Marzo 2016

    Rispondi

    molto interessante!

<h2>Leave a Comment</h2> Annulla risposta

  • Ricerca

    Ultimi Articoli

    • MEJVIS, UNA BAMBIN...

      Published OnGennaio 15, 2021

    • MARICA MONACO, DAL...

      Published OnGennaio 15, 2021

    • ELETTRA CALLEA, UN...

      Published OnGennaio 13, 2021

    Parole di Ricerca

    Arezzo Arte Cinema Claudia Vincenzino Cortona e Dintorni Creativity Talk from London Daniele Giordano Danza Daria D. Festival Feuilleton Fotografia Francesco Vignaroli Giancarlo Lungarini Gianluigi Barbieri Giuliano Angeletti Giuseppe Sanfilippo Interviste Katya Marletta Laura Scoteroni Libri Luca Benvenuti Luca Fina Marco Assante Martina Naccarato Mauro Guidi Milano moda Musica Musical Napoli Opera Paola Pini Paolo Leone Poesia Poesia dello Sport Renata Marzeda Rispettiamo l'Italiano Roma Stefano Duranti Poccetti Susanna Donatelli Teatro Torino Trieste Venezia
    • Pino Caruso , Il teatro è una forma di felicità interrotta dall’esistenza.

    • Orson Welles , Il teatro resiste come un divino anacronismo.

    • Giorgio Albertazzi , Teatro è guardare vedendo.

    • Louis Jouvet , Niente di più futile, di più falso, di più vano, niente di più necessario del teatro.

    • Arthur Miller , Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale. E’ come la vita.

    • Joël Jouanneau , Scrivere, è annerire una pagina bianca; fare teatro, è illuminare una scatola nera.

    • Federico Garcia Lorca , Il teatro è poesia che esce da un libro per farsi umana.

    • Terrence Mann , Il cinema vi renderà famosi; la televisione vi renderà ricchi; ma il teatro vi farà bene.

    • Eduardo De Filippo , Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita.

    • Pino_Caruso_Corriere_del_Teatro
    • Giorgio_Albertazzi_Corriere_del_Teatro
    • Louis_Jouvet_Corriere_del_Teatro
    • Arthur_Miller_Corriere_del_Teatro
    • Federico_Garcia_Lorca_Corriere_del_Teatro
    • Terrence_Mann_Corriere_del_Teatro
    • Corriere_del_Teatro

    Menù Secondario

    • Home page
    • Redazione
    • La Nostra Storia
    • Manifesto
    • Contatti

    Magazine

    Copyright © 2015 Corriere dello Spettacolo di Stefano Duranti Poccetti. Testata registrata al Tribunale di Arezzo n. 9/12 RS © Corriere dello Spettacolo - P. IVA 02242470512 | Powered by SWS |

    I cookie aiutano a fornire i propri servizi. Navigando sul sito accetti il loro utilizzo.Accetto Leggi
    Privacy & Cookies Policy

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessario
    Sempre attivato

    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

    Non necessario

    Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.