Desideria è una ragazza che a 19 anni ha deciso di mettersi in gioco. Un po’ per curiosità, un po’ perché sul set si sente naturale più che mai. Non solo: la fotografia le ha permesso di vincere la diffidenza verso i suoi 153 centimetri di altezza e di esprimere tutta la sensualità che un corpo formoso come il suo è in grado di trasmettere lavorando col giusto obbiettivo. Il risultato è un misto di sensualità ed erotismo che lasciano quasi senza parole. Ma Desideria non ha intenzione di fermarsi e sogna il cinema. Per ora, però, viaggia sottocoperta nella sua Puglia, scegliendo un nome d’arte perché “al Sud hanno la mentalità troppo chiusa per capire cosa vuol dire fare la fotomodella”.
Ovvero?
La gente non capisce che fare una foto glamour non è nulla di torbido o di losco. Purtroppo invece le persone non ti reputano seria se scatti delle fotografie, ed è per quello che ho scelto un nome d’arte che possa rappresentarmi al meglio.
Un inizio non facile…
E pensare che per me la fotografia è davvero qualcosa di magico. Ho 19 anni, lavoro come cameriera d’albergo dopo essermi diplomata all’Istituto alberghiero, sono una ragazza dinamica, lunatica, intraprendente e solare. Tutto questo mi ha spinto a buttarmi in un’avventura magica come quella che sto vivendo.
E ti ha permesso di andare oltre i tuoi 153 centimetri di altezza…
Esatto, ho scoperto la forza del mio sguardo e la capacità espressiva del mio volto, da 6 mesi lavoro con i fotografi grazie all’indicazione di una persona che mi ha avviato in questo mondo. Lui per primo ha visto in me delle potenzialità, a me il merito di averle portate avanti, lavorandoci giorno dopo giorno. Mi hanno detto che sono fotogenica, che se non mi fossi buttata sarei stata un talento sprecato.
Ed ora, eccoti qui…
Ho rifiutato i book delle agenzie e ho lavorato di testa mia. Passo dopo passo, sono riuscita a crearmi un mio personaggio e un mio modo di posare. Adoro il nudo artistico, ma una foto bella è il frutto del lavoro fra la fotomodella e il fotografo. Occorre la bravura di entrambi per ottenere un buon risultato, la post-produzione non basta per rendere eccellente uno scatto che non dica nulla.
A te viene in aiuto anche qualche esperienza teatrale…
È vero, ho partecipato a due saggi ed ho scoperto cosa significhi davvero trasmettere un’emozione con lo sguardo e col corpo. Mi piace essere dolce e sensuale, ma so trasmettere ciò che il fotografo ricerca per quel determinato scatto. Ogni set ha i suoi stati d’animo da trasmettere a chi guarda, questa è una sfida da vincere.
Che rapporto hai col tuo corpo?
Discreto, ma sono salutista e mi piace vedermi bella. Mangio sano, non fumo, bevo poco, sono amante del fitness e durante il giorno uso un sacco di creme per rendere la mia pelle perfetta. Insomma, voglio e ci tengo ad essere bella. Magari come Jennifer Lopez, lei sì che è meravigliosa.
C’è una foto che ricordi con particolare soddisfazione?
Mi piace sperimentare davanti all’obbiettivo, ma ne ho realizzate alcune su un divano, in bianco e nero, con un corpetto, che trasmettono un misto di sensualità ed eleganza che mi hanno resa davvero soddisfatta del mio lavoro. Ma se c’è una foto che mi piacerebbe realizzare… quella è sicuramente in mare, il mio habitat!
C’è qualcuno a cui devi dire grazie?
Ad un fotografo di Roma che mi ha permesso di entrare rapidamente in questo mondo, ma anche a me stessa: la fotografia mi ha resa più aperta di carattere e mi ha permesso di credere in me stessa.
Eppure la fotografia è solo un passaggio della tua carriera artistica.
Per ora sono soddisfatta dei miei risultati, voglio raggiungere altri traguardi e… puntare al mondo del cinema. Quello è davvero un sogno, ma a 19 anni perché non dovrei sognare? In fin dei conti mi chiamo Desideria… e il grande schermo sarebbe davvero un desiderio. Io sono qui, convinta di poter entrare nel personaggio che mi verrebbe richiesto…
Alberto T.
