Si è inaugurata il 1° dicembre 2023, presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, la mostra Presenza ed Assenza, dell’Artista Xu Qingfeng, ideata e organizzata da Qiu Yi e dalla sua Associazione Arte e Cultura Contemporanea Cina e Italia e che sarà visitabile fino al 31 di dicembre. L’esposizione è stata curata dal critico e professore Peng Feng, il quale, tra l’altro, ha curato la mostra “Diffuse” del Padiglione cinese alla 54esima Biennale di Venezia. Peng Feng dice: “Presenza ed assenza sono due concetti fondamentali della filosofia cinese. Presenza ed assenza sono differenti, ma non completamente opposte, poiché si possono trasformare l’una nell’altra. La presenza può diventare assenza, e l’assenza può diventare presenza.”
Si tratta di un percorso in cui è possibile ammirare due grandi tele dell’Artista Xu Qingfeng, che è presidente della Shandong University of Arts e vice decano dell’Istituto di Pittura a Olio dell’Accademia Cinese delle Arti. È inoltre direttore esecutivo della China Artists Association. In queste due opere viene riassunto il concetto di “presenza” ed “assenza”. In un dipinto infatti vediamo una figura umana distesa sulla spiaggia, mentre nell’altra possiamo ammirare solo l’impronta che ha lasciato, dimostrando come presenza e assenza divengano una cosa sola.
All’inaugurazione è intervenuta Cristina Acidini, Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno. “È un piacere trovarsi in una sede importante e storica come questa, godendo di una mostra che intensifica i rapporti tra Italia e Cina, per portare avanti un bel dialogo culturale. Qui ci sono due tele realizzate ventiquattro anni fa dall’Artista.”
La parola è passata poi a Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora di Firenze: “Quella che ci troviamo davanti è una ricerca filosofica e spirituale che affonda le radici anche nella nostra cultura.”
Andrea Cranchi, Presidente della Classe di Pittura dell’AADFI, non è potuto essere presente. Il suo intervento è stato quindi letto da Enrico Sartoni Coordinatore della Segreteria Generale e Archivista: “È un concetto straordinario quello che ruota intorno alla presenza e all’assenza. L’assenza contiene la presenza, per esempio, anche se non ci sono, sono comunque qui tra voi!”
Ha poi preso la parola Guan Zhongqi, Vice-Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze: “Sono molto lieto di essere qui e sono molto felice di vedere che al pubblico piacciono molto queste opere. Italia e Cina sono due Paesi con una grande storia. Scambi culturali ci sono, ma a mio parere ancora non abbastanza.”
Ha parlato poi l’ideatore e organizzatore della mostra Qiu Yi, Presidente dell’Associazione di Arte e Cultura Contemporanea Cina e Italia: “Ringrazio tutti coloro che hanno aiutato alla realizzazione dell’esposizione. Sono molto attaccato alla città di Firenze e mi piace portare avanti lo scambio culturale con la Cina.”
Infine, abbiamo potuto ascoltare anche il Maestro Xu Qingfeng: “L’idea di quest’opera mi è venuta ventiquattro anni fa. Mi chiedevo: noi dove dobbiamo andare? Ci ho lavorato per un anno e sette mesi ogni giorno per dodici ore. La modella è mia moglie e per me è stata grande fonte d’ispirazione. Questa per me è la prima volta che vengo in Italia e posso finalmente assaporarne la sua grande bellezza e storia.”
La mostra è organizzata grazie al patrocinio di: Regione Toscana, Comune di Firenze, Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze, Chinese National Academy of Arts, Shandong University Of Arts e della Shandong Artists Association.
La mostra è aperta nei seguenti orari: da martedì a sabato dalle 10.00 alle 13:00 e dalle 17.00 alle 19.00; domenica dalle 10.00 alle 13:00. L’ingresso è gratuito.
