Il suo volto vi dirà sicuramente qualcosa. Se non altro perché è diventata presenza fissa del piccolo schermo e perché il suo corpo – e il suo viso – non passano inosservati. Potenza della televisione e merito di una ballerina che ha saputo cogliere l’occasione giusta per spiccare il volo. Ma Mirella Limotta non è cambiata: ragazza semplice, per nulla intaccata dalla popolarità. Un’artista che ha fatto delle proprie capacità il proprio biglietto da visita. E, nel mondo patinato dello spettacolo, questo non è sempre scontato.
A te la parola: chi è Mirella Limotta? Presentati: chi sei, cosa hai studiato, cosa volevi fare nella vita e oggi… come ti definisci?
Sono ballerina, insegnante di danza e coreografa. Attualmente faccio parte del cast de “I Fatti Vostri” su Rai2. Sono diplomata alla “Kledi Dance” e laureata in “Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo” alla facoltà di Lettere e Filosofia di Roma. Desideravo fare esattamente quello che faccio. Mi definisco una persona umile ma tenace ed ambiziosa; solare e dolce ma molto determinata e ribelle.
Soffermati su due elementi: le tue origini irpine e il ballo… raccontaci qualcosa!
E’ stata dura far conciliare il ballo con le mie origini perché purtroppo l’Irpinia non ha molto da offrire in questo settore. Motivo per il quale mi sono trasferita a Roma senza rinnegare però la mia città nativa. Infatti ci torno tutti i week end e, cosa importante, ho aperto una scuola di danza proprio nel mio paese.
Quanto è stato duro emergere nel mondo dello spettacolo? Parlaci della gavetta, delle proposte che… quasi certamente avrai ricevuto.
E’ molto dura! Soprattutto oggi che il cerchio si è chiuso e di ballerine e gente che vuole fare televisione ce n’è veramente troppa… e troppi sono disposti a tutto pur di riuscire. È stato difficile destreggiarsi ed emergere. È un mondo che paragono ad una giungla dove spesso, vince il leone per la forza e non la gazzella per il talento e la grazia artistica. Di proposte indecenti, a differenza di quello che si può pensare, non ne ho mai ricevute semplicemente perché non ne ho dato modo.
Tu e la tv. La prima esperienza televisiva come ballerina arriva nel 2009 dove ti si vede nel corpo di ballo Kledi Dance a Domenica In in diretta su Rai Uno durante un duetto di Patty Pravo e Lorella Cuccarini.
Esatto! Questa con la Cuccarini è stata la più emozionante perché la prima. A seguire sempre con mamma Rai sono stata nel corpo di ballo di Così è un amico, Red or Black, ho partecipato a Geo Scienza, alla fiction d’Incantesimo, ho fatto da valletta al Premio Letterario La Giara, sono stata protagonista di spot pubblicitari quali Amore Criminale 2015/16, Miss Italia 2012, Mars Galaxy, Baci Perugina e molto altro.
Tu e I fatti vostri: massima visibilità sulla tv nazionale, come sei riuscita ad arrivarci? Che esperienza è stata, cosa ti ha lasciato e… ti rivedremo anche la prossima stagione?
Ci sono arrivata dopo un lungo percorso con la Rai come ballerina, modella e attrice. Ho fatto un provino e sono stata scelta tra 40 ragazze dal regista Michele Guardì. È stata un’esperienza intensa, costruttiva e anche tanto piacevole. Come una spugna ho assorbito e fatto tesoro di tutto il buono che mi ha potuto offrire. Dopo tanti sacrifici con I Fatti Vostri sono arrivate tante soddisfazioni. Per mia scelta non credo che sarò ancora presente nella prossima stagione perché ho la voglia e l’esigenza di sperimentare nuove cose. Mi piace reinventarmi ogni volta.
Com’è il mondo della tv… e com’è quello del cinema?
Sono due mondi completamente diversi ma entrambi molto affascinanti. Se dovessi scegliere, sceglierei sempre la tv perché è molto meno impegnativa. Le riprese cinematografiche sono davvero interminabili e sul set si soffre il freddo, la fame e il sonno. È pur vero che poi l’emozione di vedersi sul grande schermo ripaga di tutti i sacrifici.
Quanta professionalità ci vuole per “arrivare” in questo mondo? Ci vuole anche fortuna? E chi ci arriva con scorciatoie… esiste o no?
Io credo che serva in primis tanta preparazione. Improvvisare in questo campo ti porta poco lontano. La fortuna invece credo sia la combinazione di opportunità e competenza. Le scorciatoie esistono! Ma le prende chi non ha la forza e le gambe lunghe per arrivar lontano.
C’è un sogno legato alla tv che vuoi raggiungere o cercare di farlo? Chi è la persona da cui hai imparato di più in ambito tv?
Il mio desiderio più grande è Ballando con le stelle o Sanremo. Il mio maestro per eccellenza in ambito televisivo ma anche per la vita in generale, è il regista Michele Guardì. A lui devo tanto di quella che sono oggi.
Il tuo esordio nel mondo dello spettacolo: ci racconti da dove sei partita?
Sono partita dalla casa della ballerina: il teatro. È lì che ho mosso i miei primi passi anche come attrice oltre che ballerina. A seguire le esperienze in ambito televisivo che ho già citato.
Il mondo della fotografia: ci racconti come sei entrata, i tuoi generi preferiti e quali campagne pubblicitarie importanti hai realizzato.
I lavori in ambito fotografico mi sono arrivati molto presto e anche con facilità. Nel mio percorso artistico mi è capitato spesso di esser stata notata e proposta per cataloghi d’abbigliamento, campagne pubblicitarie e calendari, non di nudo! È l’unica cosa che non farei mai. Ho posato per diverse riviste sportive quali Dimensione Benessere, Women’s Fitness, e di moda: Pop 84, Buclè, Lv You, ecc.
Il mondo dei concorsi di bellezza: racconta le fasce che hai vinto… e descrivi che esperienza è stata quando sei saltata dall’altra parte a presentare questi eventi!
Adoro la competizione perciò da ragazzina mi piaceva partecipare ai concorsi di bellezza. Poi era un modo per combattere la timidezza (anche se timida non sono mai stata), per fare nuove conoscenze, amicizie e divertirsi. Sono stata Miss Avellino, Miss Irpinia, Miss Regione Campania, Miss Grand Prix, mi sono classificata a Miss Italia e presentarli è stata una bella palestra.
Ma tu… ti definisci bella? Cosa fai per tenerti in forma? Acqua e sapone o… ragazza che “se la tira”?
Detesto le persone che se la tirano quindi non potrei mai farlo io, anche perché non trovo il senso. Sono con i piedi ben saldi a terra forse anche troppo mi dicono! Credo che l’umiltà sia alla base di ogni vera grandezza. Sono appagata e in armonia con me stessa e il mio corpo. Per tenermi in forma mi coccolo e mi vizio con tutto ciò che mi fa bene e mi piace. Sicuramente tutte le ore che passo con la danza mi aiutano a tenermi tonica ed energica.
Tu e la danza: ancor oggi la pratichi e la insegni… chi te lo fa fare?
Chi me lo fa fare?! Beh, io non potrei vivere senza! Sono spinta dall’amore incondizionato per questa disciplina che mi fa sentire felice e appagata. Ogni tipo di emozione che provo nella vita quotidiana la porto sul palcoscenico, nella mia danza e la trasmetto alle mie allieve. Ogni ballerina in principio ha il privilegio di poter esprimere se stessa e la propria vita.
Luoghi e miti comuni: facendo tv si diventa ricchi?
Una volta si! Oggi le cose sono molto cambiate ma sicuramente siamo dei privilegiati perché ci capita di guadagnare bene con poco sforzo, a volte poche ore di lavoro, se lavoro si può chiamare! Io dico che è uno stile di vita.
Cosa ti manca da fare in ambito spettacolo per ritenerti soddisfatta?
Sono già molto soddisfatta soprattutto perché tutti i traguardi raggiunti li ho raggiunti grazie a me e nessun altro. Questa credo sia la più grande vittoria. Per il resto sono molto ambiziosa quindi ho sempre nuovi desideri e mi pongo obiettivi che siano di crescita per la mia persona.
C’è una persona che ammiri particolarmente in questo mondo?
Ammiro tutti coloro che sono grandi Uomini prima che grandi artisti. Coloro che conservano un animo nobile e sensibile nonostante il successo ottenuto. Uno di questi è Amedeo Minghi che ho avuto l’onore di conoscere bene lavorandoci insieme.
C’è qualcuno a cui devi dire grazie?
Se c’è qualcuno a cui devo dire grazie sono i mie genitori per il semplice fatto che mi hanno permesso di studiare e migliorarmi sempre. Senza dimenticare il famoso comitato de I Fatti Vostri, Michele Guardì, che ha creduto in me e mi ha concesso un’occasione bellissima.
Luca Fina
