Roberta Cappuccio, fotomodella per passione

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Anche se si è bellissime, con un corpo da favola e una femminilità innata, la fotografia può rimanere una cosa propria, un ricordo da tenere per sé, condividendone solo una piccola parte con gli altri. E pazienza se, nel mondo dello spettacolo e della pubblicità, quelle foto avrebbero forse permesso di fare molta strada. Roberta Cappuccio ha scelto una strada diversa da gran parte delle altre ragazze che si mettono in gioco davanti all’obbiettivo. Ha realizzato scatti artistici ed ha scelto di restare sulla linea dell’hobby e della passione. Una filosofia a cui, neppure per via delle tante proposte arrivate attraverso i social network, ha deciso di rinunciare. D’altronde lei, che di anni ne ha 27, fieramente nata a Napoli ma ormai trasferitasi in pianta stabile a Mantova, di carattere è naturalmente riservata, abituata a stare con la cerchia di amicizie fidate. Ma davanti alla macchina fotografica dà il meglio di sé. Esprime quella bellezza genuina, un po’ acqua e sapone, che si intravede semplicemente guardandola camminare per strada. “Ma la prima volta che mi sono messa sul set l’ho fatto per gioco, ed è sempre rimasto così per me” racconta Roberta, commessa nel quotidiano, una di quelle ragazze che pesa le parole prima di pronunciarle. E se per lei la fotografia è sempre rimasta un gioco, c’è da giurarci che resterà così a lungo. A meno che…

Perché ti sei avvicinata alla fotografia?

Mi piace la fotografia, la vedo come una forma d’arte non solo abbinata alla persona. Può essere meravigliosa la fotografia ad una tazzina di caffè e al tovagliolino, purchè vi sia interpretazione e non sia banalizzato alcun dettaglio.

A te si è presentata l’occasione…

Un amico mi ha proposto di realizzare qualche foto ed ecco che nel 2015 ho posato per la prima volta. Una mia fotografia, con in mano una tazza di thè, si è fatta notare sui social… In fin dei conti sul set mi piace mettermi in mostra, ecco perché poi ho accettato di posare altre volte.

Naturalmente, è emersa la tua bellezza genuina.

Ho scattato in glamour, sul set mi sono divertita a posare interpretando le pose che vorrei far realizzare ad altre modelle, come se fossi io nei panni della fotografa. Non ho mai posato senza abiti, mi piace un altro genere di eleganza.

Eppure già queste foto non sono passate inosservate.

E poi Mantova è una città in cui tutti conoscono tutti, questi scatti hanno generato un po’ di clamore perché in pochi se li aspettavano! Ma nulla che scandalizzasse, anche perché non c’era nulla di volgare in quelle foto. Semplicemente, nessuno si aspettava che una ragazza semplice come me potesse avere anche quel lato…

Una sensualità che emerge soprattutto sul set.

È vero, nelle foto mi sento più donna, mi piace l’apparire e emerge un aspetto che in pochi conoscono. Nel quotidiano sono una ragazza semplice, a cui piace vestire curato ma senza enfasi, vestendo adeguata al contesto in cui sono. Insomma, mai volgare, mai appariscente.

Perché non hai mai trasformato questa passione per le foto in un lavoro?

 Perché sono semplice, perché adoro il mio lavoro di commessa, perché tutto è iniziato come un gioco e tale voglio che rimanga. O forse non l’ho mai pensato come un lavoro perché per me ogni shooting è puro divertimento.

C’è una foto che vorresti realizzare?

Sì, in spiaggia e in riva al mare, perché adoro l’acqua! Mi piacerebbe che fosse uno scatto naturale, nulla di troppo costruito o in posa, qualcosa di veramente semplice.

Cosa ti ha dato la fotografia?

Tanto autostima, molti complimenti, qualche proposta di collaborazione. Insomma, vedo tanti lati positivi. Ma è chiaro che ho accettato collaborazioni solo se ne ho avuto voglia, se sentivo il giusto feeling col fotografo.

Cos’è per te l’eleganza?

Eleganza e femminilità vanno di pari passo: una donna puoi notarla per l’aspetto fisico, l’eleganza è il suo modo di camminare e di porsi, la femminilità la capacità di parlare e di rapportarsi con la gente. Questi due elementi fanno la differenza, fanno sì che una donna bella sia anche di classe.

Che messaggio vorresti lanciare con la fotografia?

Un messaggio di naturalezza, un invito alle donne ad essere loro stesser sempre, il modo migliore per trasmettere e veicolare la loro personalità. Certo, una foto poi è bella se il fotografo sa valorizzare il soggetto, se c’è una ricerca…

Le tue foto per ora sono un bel ricordo da custodire.

Sì, anche se tanti mi hanno richiesto collaborazioni. Per ora vado avanti con la passione. Poi, capiremo…

Luca Fina

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