Cortona Mix Festival, Cortona. Sabato 22 luglio 2017
Quello tra cinema e musica è un legame speciale, profondissimo, indissolubile. Noi italiani, in particolare, abbiamo avuto la fortuna di poterlo scoprire grazie all’opera straordinaria di compositori del calibro di Nino Rota, Ennio Morricone, Armando Trovajoli e,
Ci voleva l’arrivo del grande compositore e direttore d’orchestra romano (classe 1946) per vedere finalmente riempita in ogni ordine di posto la bella Piazza Signorelli di Cortona: il giusto tributo a una delle figure maggiori della musica italiana contemporanea.
E il Maestro non ha certo deluso le aspettative, ripagando l’affetto e l’entusiasmo del folto pubblico presente con un’esibizione emozionante e sentita, nel corso della quale ha ripercorso le tappe più significative della sua carriera di compositore di colonne sonore per il cinema, dirigendo per l’occasione i musicisti dell’ORT (Orchestra Regionale della Toscana), ormai di casa al “Mix Festival”.
In apertura la Suite Taviani, con temi tratti dai film musicati da Piovani per i fratelli Paolo e Vittorio Taviani (tra cui La notte di San Lorenzo e Fiorile); la parte del leone, ovviamente, è poi toccata a La vita è bella, della quale Piovani ha eseguito vari brani, tra cui l’immancabile omonimo tema principale, oltre alla delicata Buon giorno principessa e, tra i bis, la giocosa Grand Hotel fox. Spazio anche per un altro film di Benigni, Pinocchio. Il momento forse più esaltante è arrivato con l’esecuzione della Suite Fellini, dedicata alle musiche che Piovani ha realizzato per i film dell’ultimo Fellini (Ginger e Fred, La voce della luna): dopo la scomparsa di Nino Rota, l’indimenticabile regista riminese aveva trovato in Nicola Piovani un degno erede del compositore con cui aveva stabilito un formidabile sodalizio artistico che durava fin dai primi anni cinquanta.
“Piovani dirige Piovani”: una serata speciale sia per gli amanti della musica che per quelli del cinema, con il Maestro Nicola Piovani che, ottimamente assecondato dai musicisti dell’ORT, ha saputo creare quell’atmosfera magica che solo le esibizioni dal vivo possono regalare, trasportando gli ascoltatori in un’altra dimensione: quella della bellezza.
Francesco Vignaroli