Tra il 2016 e il 2017, l’etichetta Dynamic ha dedicato a Donizetti ben tre DVD, tutti di grande qualità. Si tratta di Olivo e Pasquale, Rosmonda d’Inghilterra e Roberto Devereux. Tutte e tre le opere vedono la direzione video di Matteo Ricchetti, che contribuisce alla bellezza del prodotto, sia dal punto di vista video che della registrazione.
La prima opera citata è stata composta dal musicista italiano nel 1827 su libretto di Jacopo Ferretti. Si tratta di un melodramma giocoso che vede come protagonisti, per l’appunto, i due fratelli Olivo e Pasquale, che sono due commercianti: uno dal carattere iroso, l’altro più pacato e riservato. Isabella, figlia di Olivo, è innamorata di un giovane apprendista, Camillo, ma suo padre vuole che ella sposi un altro commerciante: Le Bross. Quest’ultimo, rendendosi conto che la donna non lo ama e rendendosi conto della stoltezza di suo padre, decide di aiutarla nello sposare Camillo e nel finale, tramite la messa in scena di un finto suicidio, Olivo acconsente al matrimonio, proferendo che preferisce sua figlia sposa piuttosto che morta.
In questa versione, che è quella napoletana, troviamo Federico Maria Sardelli alla guida dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. La regia è di Ugo Giacomazzi e Luigi Gangi, mentre in scena si trovano Bruno Taddia nei panni di Olivo, Filippo Morace in quelli di Pasquale e Laura Giordano nel ruolo di Isabella. Un bel e divertente allestimento, dove Donizetti sprigiona la sua attitudine per la comicità, come accade del resto in uno dei suoi lavori più famosi, L’Elisir di Amore.
Rosmonda d’Inghilterra è stata invece composta nel 1834 su libretto di Felice Romani. La vicenda ruota intorno a Rosmonda Clifford, che è l’amante del re d’Inghilterra, del quale però ignora l’identità. Enrico II la va a trovare nel suo castello, dove è tenuta in segreto, e le confida che per lei vuole ripudiare la moglie Leonora, che di nascosto ascolta tutta la conversazione. Il ripudio non verrà accettato dai consiglieri e Rosmonda sarà costretta ad andarsene. L’opera si conclude con l’ultimo abbraccio tra i due amanti.
La Dynamic ci porta una versione dove troviamo la grande Jessica Pratt nel ruolo di Rosmonda, mentre Leonora è Eva Mei ed Enrico è Dario Schmunck. La regia è di Paola Rota, mentre il direttore è Sebastiano Rolli, alla guida dell’Orchestra e del Coro Donizetti. Si tratta di un’opera non certo comica come la precedente, anzi cupa e gotica. Donizetti aveva un debole per i soggetti anglosassoni ed è per questo che anche il melodramma seguente Roberto Devereux ha un’ambientazione inglese. Esso tra l’altro s’inserisce all’interno della Trilogia delle Regine Tudor, insieme ad Anna Bolena e Maria Stuarda.
Questo fu composto nel 1837 su libretto di Salvatore Cammarano e tratta dello sfortunato amore tra la Regina Elisabetta e Roberto Deveureux, condannato per alto tradimento. La Regina viene a conoscenza dell’amore dell’uomo per Sara, moglie del Duca di Nottingham ed è per questo che non si oppone alla condanna a morte dell’amato, infine abdicando al trono in favore di Giacomo I. Qui troviamo una bellissima prova dell’Orchestra e del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova, diretti dal Maestro Francesco Lanzillotta. La regia è affidata ad Alfonso Antoniozzi, mentre sul palco ammiriamo la strepitosa Mariella Devia nei panni della Regina Elisabetta, Sonia Ganassi nel ruolo di Sara e Stefan Pop, interprete di Devereux.
Si tratta di tre opere interessanti di Gaetano Donizetti, che l’etichetta Dynamic ci propone in un formato di alta qualità di video e registrazione, caratteristiche per le quali essa si contraddistingue. Un giusto modo per apprezzare ancora maggiormente questi capisaldi dell’opera italiana.
Stefano Duranti Poccetti
