24 marzo 2018 all’Auditorium Leo De Berardinis di Vallo della Lucania
Il giorno 24 marzo, presso l’Auditorium comunale “Leo De Berardinis”, si è tenuto lo spettacolo teatrale “La notte degli Ulivi” tratto dall’omonima opera del romanziere francese èric -Emmanuel Schmitt appassionato e profondo conoscitore dell’ebraismo e del cristianesimo.
La trasposizione teatrale di questa opera di sintesi, e non di revisione delle Sacre Scritture, ripercorre gli avvenimenti antecedenti all’arresto del Messia, con accuse di blasfemia ed empietà, da parte della Magistratura imperiale romana.
Il Cristo, interpretato pregevolmente dall’attore Christian Poggioni, inizia la narrazione della propria vita, dalla ricerca della sua identità sociale alla presa di coscienza di essere il Figlio di Dio e primo tra i sacerdoti.
Nella descrizione del rapporto con Giovanni Battista e gli Apostoli, l’autore dell’opera evidenzia la figura di Giuda Escariota non è considerato traditore ma, colui che, per evitare di umiliare Gesù sottomettendolo alla volontà del Sinedrio, lo “aiuta” a compiere il suo destino, profetizzato nelle Sacre Scritture, ovvero, martirio, morte e resurrezione, denunciandolo alle autorità romane.
Un lavoro che, oltre a dimostrare una indubbia conoscenza teologica, vuol far sì che anche lo spettatore si interroghi sulla figura del Cristo e sulla “verità” di quanto le Sacre Scritture ci hanno trasmesso.
Uno spettacolo essenziale nella scenografia ma intensissimo nel tema, quasi a sottolineare la prevalenza del tema della spiritualità in una fase come quella attuale, dove grazie alla guida lungimirante di Papa Francesco, si sta riscoprendo la Chiesa, concepita come un’intendenza a vocazione evangelica più che come struttura di potere.
Andrea De Luca
