“L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo” Sofocle, “Tutti per uno, uno per tutti” Dumas, “Si sa in questo mondo bisogna tutti aiutarsi l’uno con l’altro” Collodi, “Vivi per te stesso e vivrai invano, vivi per gli altri e ritornerai a vivere” Marley.
Questi sono alcuni dei post che sulla pagina Facebook Centro Formazione Medica che hanno anticipato la serata di beneficenza dal titolo “Una serata per la vita” che si è svolta ieri al Teatro Tirso de Molina di Roma, che ha visto l’intero incasso devoluto all’acquisto di un defibrillatore.
Pubblico gremito, una playlist selezionata ha accolto la gente nel pre-serata : Morricone, Micalizzi, Pavarotti, Celentano, Piccioni, Jovanotti, Manfredi ecc.
Sul palco Gennaro Calabrese, un vulcano, una artista a 360 gradi, che canta, balla, recita, imitata; uno show che ha fatto divertire il pubblico per un’ora e mezza.
In scena caratteristiche e tratti tipici del popolo dei calabresi, da sempre emigranti: ‘ci sono calabresi in America, in Australia, e addirittura in Sud Africa… a Città del Capo, famosa per il suo amaro calabrese .. ma la città preferita dove trasferirsi è proprio Roma: la città più Calabrese del Mondo’, che dimostrano l’amore dell’artista amore nei confronti di Roma, ma senza dimenticare le sue radici e sopratutto i suoi parenti, che a qualunque ora del giorno o della notte, non mancheranno mai di far sentire la propria presenza.
“Una serata per la vita” ha visto protagonista l’associazione Centro Formazione Medica, con il presidente il Dott. Fausto D’Agostino che dopo aver ringraziato Gennaro Calabrese per aver preso a cuore l’iniziativa ed è essere stato sensibile allo scopo, ha lanciato il video “C’è un eroe in ognuno di noi” spiegando l’importanza della conoscenza delle manovre salvavita.
L’importanza dell’uso tempestivo del defibrillatore è stata spiegata nel finale dal Dott. Stefano Ianni, Rianimatore del PoliclinicoUmberto I di Roma.
Sono intervenuti inoltre Dott. Ivo Pulcini presidente della Onlus “Un cuore per tutti…tutti per un cuore” a cui sarà donato il defibrillatore, il Dott. Lorenzo Marocchi e Paolo Coppotelli.
La serata si è conclusa con l’intervento finale poetico di Maria Grazia Calandrone che ha recitato la poesia Canzone, con la commozione del pubblico presente.
