Capello rosso, occhio ceruleo, fisico sensuale. Detta così, quella di Giada Muscia sembra una storia tutta rose e fiori. Invece, basta riavvolgere il nastro e tornare ai tempi della pre-adolescenza per scoprire un capitolo decisamente più cubo. Periodi in cui, per colpa di qualche forma di troppo, parole al veleno e battute feroci l’hanno colpita nel profondo, isolandola e “ghettizzandola” con quella violenza verbale di cui troppo spesso i ragazzi d’oggi sono capaci. Un brutto ricordo che attende solo di essere definitivamente archiviato. Basta guardarla oggi, infatti, per vedere fascino e femminilità che sprizzano da ogni poro. Quegli stessi ometti che una volta si divertivano a prenderla in giro, forse oggi si metterebbero in coda pur di strappare un caffè con lei. Non a caso, anche la fotografia è entrata a far parte di lei. Da un paio d’anni, Giada Muscia posa per amici e persone fidate. Scatti in cui ritratto ed emozioni hanno il posto da protagonisti. Ma non solo. Un paio di settimane fa ha collaborato con Salima Kiss nel suo primo singolo “Vamos”. Impossibile non notarla nella clip ufficiale dove unisce il ballo – la sua passione coltivata fin da bambina – alla musica dance. Un connubio che le ha permesso di farsi notare e aggiungere un altro tassello verso la strada dello spettacolo. Un mondo in cui, a piccoli passi, sta cercando di avvicinarsi.
Musica e sensualità, binomio perfetto. Da qui il primo videoclip musicale che ti vede protagonista…
Fin da bambina vedevo in tv video musicali e ho sempre sognato di poter essere io la protagonista. Quando mi si è presentata l’occasione si entrare a far parte del videoclip “Vamos”, non me lo sono fatta dire due volte. È stata un’esperienza divertente, vissuta a mio agio: me la sono davvero goduta!
Il risultato finale rende giustizia anche alla tua bellezza.
Per questo devo ringraziare le location di Tremezzo e Fino Mornasco che hanno ospitato le riprese, oltre alla professionalità di Andrea De Vita con cui ho anche realizzato alcuni scatti in outdoor a Cantù. Fotografie che raccontano molto di me, del mio modo d’essere, delle mie sensazioni.
Nel video ti si vede mentre balli…
Non potrebbe essere altrimenti: ho iniziato col ballo liscio e negli anni mi sono avvicinata a latino-americano, salsa, bachata, oltre ad aver partecipato ad eventi di animazione. Scendere in pista mi piace, mi diverte, mi affascina. Così, farlo davanti ad una telecamera è stato perfettamente naturale.
Capelli rossi, occhi cerulei e misure quasi perfette: 95-60-90.
Arrivare ad avere un corpo come il mio è stato il frutto di un lungo percorso, iniziato in salita. Avere qualche rotondità in più, da bambina, mi ha costretta a convivere con luoghi comuni e piccole discriminazioni. Due anni fa ho reagito, aiutata dalla persona che avevo accanto, e mi sono messa in gioco.
Con i risultati che oggi si vedono…
Ci ho messo autostima, desiderio di rivalsa, senso di rivincita. Un mix che ha funzionato. Ho messo alle spalle il passato e sono anche entrata a far parte di un’agenzia di hair-stylist che collabora con uno dei più importanti brand mondiali per la cura dei capelli. Tutto questo ha avuto un effetto: ora mi sento più sicura di me…
Un pizzico di sana malizia rende il tutto ancor più gustoso e curioso.
Sì, ma ad una condizione: una sensualità sempre elegante per evitare di sconfinare nel volgare. Una sottile linea entro la quale voglio sempre rimanere esaltando le curve senza per forza doverle ostentare. E poi, lo confesso: quel che più mi piace mostrare è il mio sorriso, da lì si capisce l’essenza e il valore di una persona.
Impossibile non notare la tua sana impossibilità di rimanere ferma quando la musica parte.
Come se fosse un automatismo, quando il disco giusto prende volume, sono già in pista pronta per ballarlo. Essere al centro dell’attenzione talvolta diventa inevitabile ma non me ne preoccupo. Anzi, voglio far strada…
Luca Fina