MARTINA GIRALDI, LA FOTOGRAFIA COME RIVINCITA

Data:

Capello albino, occhi chiari, fisico curvy. Simpatia contagiosa, adrenalina allo stato puro e tanta, tantissima voglia di essere un bell’esempio per chi la guarda. Martina Giraldi, 39 anni, ama raccontarsi senza celare nulla di sé. La sua è la storia di una donna che ha accettato di mettersi in gioco, di sfidare i luoghi comuni e le cattiverie, di salire sul palco e provare lo straordinario senso di sentirsi belle e appagate.  “Tutto è iniziato l’anno scorso – racconta – ho partecipato a Miss Curvy Angel Toscana per gioco ed inaspettatamente ho vinto. Da lì ho iniziato a fare alcuni servizi fotografici, un calendario, ho partecipato a Body Positive Catwalk di Laura Brioschi e a Miss Curvyssima, arrivando tra le prime 15 finaliste”. Insomma, di strada ne ha fatta. Presto sono arrivati shooting professionali, una visibilità costantemente in espansione sui social e qualche nuovo progetto che le ha aperto altre porte. “Nel mio piccolo spero di trasmettere contenuti positivi” ribadisce lei, mamma e donna, “ed è importante on fissarsi esclusivamente sull’esteriorità ma riflettere sul benessere fisico, psichico, emotivo e spirituale”.

Riavvolgiamo il nastro: chi è Martina Giraldi?

Ho 39 anni da poche ore, sono originaria di Caorle ma ora abito in provincia di Treviso. Sono una modella curvy, sto studiando alimentazione perché è una materia che mi interessa moltissimo.

E, come detto, sei una donna che ha accettato di mettersi in gioco…

Ho sempre amato fare foto anche da ragazza, ho la fortuna di essere fotogenica. Sono cresciuta leggendo le riviste gossip della nonna e le riviste di mamma e papà con annessi servizi fotografici ed eventuali calendari. Ho sempre ammirato le donne fotografate, rese bellissime e quasi sovrannaturali da bravi fotografi. Inoltre amo il cinema, sono una fan di 007 da quando sono piccola e quindi ho sempre sognato di essere come una Bond girl…. Ho fatto il primo servizio fotografico a 24 anni, era il 2005 e il concetto curvy in Italia non esisteva. O eri una “maggiorata” o eri magra come una modella. Se non eri ne uno ne l’altro… non potevi lavorare nel mondo moda o spettacolo.

Eppure, la tua fisicità è decisamente anomala…

Esatto! Io sono diversamente alta 165, non ho molto seno ed ho fianchi e gambe formosi, in pratica l’esatto opposto di quanto richiesto! Quindi non ho più fatto nulla fino al 2019, dopo Miss Curvy Angel ho partecipato al casting per il calendario Curvy 2020 di Piero Beghi e sono stata scelta per rappresentare il mese di Dicembre. Ho fatto inoltre un servizio fotografico proprio con Piero Beghi, ho posato per un negozio di moda della mia città.

Insomma, il tuo curriculum ha iniziato presto ad allungarsi.

Il mio primo “lavoro” nella moda risale al 2010/2012, come modella curvy per un negozio della mia zona. Ho sfilato per loro per 4 stagioni. Mi sono divertita moltissimo! Anche se  non ero ancora molto sicura di me, le altre mi sembravano tutte più belle, più slanciate più giovani… Ma la soddisfazione veniva dopo la sfilata quando le spettatrici venivano da me e mi ringraziavano perché ero “una persona comune e sfilavo con il sorriso”: molte volte le donne non acquistano o non provano nemmeno un capo perché lo vedono indossato da modelle che hanno una fisicità troppo diversa dalla loro.

Poi, come detto, è arrivato il 2019.

Dopo decenni di odio verso il mio corpo ho deciso di amarmi e vivere la mia vita appieno senza farmi limitare dal mio aspetto fisico… e di fare tutte le cose che non avevo osato fare prima per paura del giudizio altrui! Ho iniziato a vestirmi con abiti corti, mettere il costume, andare a ballare, partecipare a sfilate e concorsi di bellezza… Ho partecipato per gioco a Miss Curvy Angel Toscana ed ho vinto! Ho partecipato a Body Positive Catwalk a Milano, sono stata intervistata dalla Youtuber Una Polpetta per Amica sul tema dei disturbi alimentari, sono stata scelta come fotomodella per un negozio della mia città per abbigliamento Curvy, ho realizzato shooting e calendario Curvy Seasons 2020 con Piero Beghi, ho partecipato alla finale di Miss Curvyssima 2019…

Insomma, l’elenco si è allungato presto!

Finora ho collaborato principalmente con Piero Beghi, fotografo specializzato in curvy e bravissima persona! Ho alcuni scatti anche con Ermes Tazzari e Valerio Costantini durante la sfilata Miss Curvyssima… purtroppo al momento le collaborazioni fotografiche sono ferme causa quarantena ma ho già alcuni servizi che mi aspettano. Le idee dei fotografi sono fantastiche e quindi immagini che ne usciranno dei servizi spettacolari! Stay tuned!

Come hai affrontato questo boom di popolarità?

Il rovescio della medaglia: sono sempre stata molto attenta nel scegliere i fotografi. Ci tengo che le mie foto siano belle, eleganti, che facciano sognare, non voglio che diano impressione di volgarità. Quando una modella si spoglia davanti ad un fotografo, è lavoro, è un atto di fiducia! C’è ancora molta confusione, troppe persone ancora pensano che se una donna (o uomo) si spoglia davanti all’obiettivo, sia una persona “facile” che ci sta con tutti. No! È lavoro, è passione, arte. Io spero che le mie immagini facciano sognare, o che ispirino un’emozione, ma non significa che chi vede le foto mi debba mancare di rispetto. Io ho una cotta per Chris Hemsworth, ma anche se fa foto e film a petto nudo o in costume, mai e poi mai mi permetterei di fargli delle advances volgari o maleducate.

Fotografia, cinema, ispirazione sono tre elementi che si fondono molto spesso nei tuoi pensieri.

Da piccola sono sempre stata affascinata dalle bellissime donne, nei cartoni animati prima che nei film e sulle riviste poi. Le vedevo perfette, diverse da me e quindi erano una sorta di sogno irraggiungibile perché il mio fisico era diverso. Comunque ho sempre cercato di vestirmi bene e di valorizzare i miei punti forti con la moda. Essendo morbida, ho sempre preferito tacco e gonna a sneaker e jeans… Il mio corpo da un lato mi ha limitata ma allo stesso tempo ho imparato ad accostare i capi di abbigliamento per valorizzarmi. Il mio armadio tende ad essere composto da scarpe  molto costose, vestiti del mercato e moltissima lingerie!

Oggi il tuo rapporto con la fotografia è straordinario.

Ora chi mi conosce dice che faccio troppe foto. In una foto mi piace la sensualità ma non la volgarità. Credo che il fotografo possa rendere meravigliosa anche la donna più semplice, se è un bravo fotografo, cogliendo la sua anima ed il suo spirito, non sforzandola di essere quello che non è. Menzione a parte per le sfilate. Le adoro! Mi diverto sempre tantissimo anche se dietro le quinte c’è un po’ di tensione e stress per organizzare tutto. Si fanno belle amicizie, c’è la musica che ti gasa, puoi indossare dei bellissimi abiti….

Che rapporto hai con i social?

Iniziamo con una confessione! Fino a Giugno 2019 non sapevo chi fosse Chiara Ferragni: per me era la moglie di Fedez che vendeva acqua minerale firmata, e sapevo che esistevano gli influencer ma non mi ero mai interessata a quel mondo. Avevo un account Facebook per mantenere i contatti con gli amici ed avevo Instagram solo perché una mia amica aveva insistito per farmi iscrivere. All’inizio postavo solo foto di ricette. I miei account naturalmente erano privati! Dopo la partecipazione a Miss Curvy Angel mi hanno consigliato di trasformare l’account in “pubblico” e suggerito di postare alcune foto in costume per meglio diffondere il messaggio “Body Positive”. All’inizio ero demoralizzata e shoccata per quanta maleducazione riscontravo…

Eppure, il tuo messaggio è riuscito a colpire…

Faccio parte dell’associazione Curvy Pride, i miei modelli di riferimento sono Iskra Lawrence e Laura Brioschi. Penso che le persone non debbano essere discriminate per il loro aspetto fisico, e che ognuno debba amare se stesso. Mi piace molto posare per le foto e sfilare, ma non voglio mai prendermi troppo sul serio, quindi alterno foto eleganti o sexy con foto buffe, cosplay, spettinata…  Il secondo messaggio che voglio trasmettere attraverso i social è che dobbiamo prenderci cura del nostro corpo. Non tanto per l’apparire ma per essere in salute, per questo spesso posto foto, ricette, video di cibi sani e qualche volta di allenamenti

Pregi e difetti: cosa ci racconti di te?

Credo di essere solare, simpatica, alla mano, ma anche profonda e leale, empatica.  Fisicamente il mio punto forte sono gli occhi ed il sorriso. Per anni ho lottato contro il mio fisico perché diverso dai canoni di bellezza standard… ma ora lo amo tutto! Le parti che mi piacciono di più sono le spalle, il seno, gli avambracci, la schiena, il sedere e le gambe. Praticamente tutto! Il mio primo difetto è la pigrizia, purtroppo spesso per iniziare una cosa sono indolente e tendo a procrastinare. Ma quando inizio… mi impegno fino alla fine! E poi che dire: sono testarda e a volte troppo idealista. Difetto fisico: i capelli. Mi piacerebbe averli lunghi e setosi, invece sono mossi/crespi e difficili da gestire. Infatti senza parrucchiere sto impazzendo…

Cos’è per te la fotografia?

È al contempo la possibilità di essere me stessa e di essere una persona totalmente diversa. Sono molto eclettica e mi piace cambiare. La fotografia mi da questo. Mi posso esprimere, posso ispirare il fotografo a creare un’immagine artistica, posso ispirare ed emozionare chi guarda la foto. La cosa più bella è ricevere feedback da chi mi segue, quando capiscono quello che io stavo cercando di trasmettere in quella foto.

E chi invece è riluttante nel tuffarsi?

Donne: se avete paura di farvi fotografare perché vi sentite a disagio con voi stesse… Il mio consiglio è proprio quello di trovare un bravo fotografo! Potrebbe farvi vedere voi stesse da un punto di vista diverso e vi renderete conto di quanto uniche e belle siete! È una botta di autostima!

Tu e il mondo dello spettacolo: cosa ci racconti?

Ho fatto una recita in radio alle elementari, vale? Sono sempre stata molto timida e quindi ho sempre evitato tutto ciò che aveva a che fare con palco e recitazione, suonavo il piano ed ho smesso perché il solo pensiero del saggio di fine anno mi metteva ansia. Mi piacerebbe al contrario parlare in radio perché quando parlo con poche persone mi viene più spontaneo. Comunque mai dire mai! Sono aperta a provare cose nuove! A volte inaspettatamente scopro talenti che mai avrei pensato di avere. Di conseguenza, non conoscendo bene il mondo dello spettacolo, non posso dare alcun giudizio ma solo una mia opinione da quel poco che ho conosciuto.

E cioè?

Innanzitutto ci sono vari tipi di spettacolo, credo che ognuno sia diverso e peculiare. È un mondo molto selettivo e credo che la pressione sia molto forte. A volte chi è in una posizione predominante cerca di fare pressioni a chi vuole entrare nel mondo dello spettacolo. Non lo ritengo giusto, ma io spero sempre in un mondo migliore: se c’è qualcosa che ritengo sbagliato, non lo accetto a testa bassa ma cerco di cambiarlo. Per intenderci: non riuscirei ad andare a letto con una persona per avere un lavoro… Se vado a letto con qualcuno è perché mi piace e lo desidero! Mi intristiscono invece le persone che approfittano dei sogni altrui.

È un mondo nel quale ti piacerebbe entrare?

Di sicuro il mondo dello spettacolo è molto bello e regala enormi soddisfazioni. Al di là della disponibilità economica, si ha la possibilità di arrivare alle orecchie di tante persone, e di dire la propria. Ammiro le star che nonostante tutti i soldi e la notorietà, si impegnano comunque a vivere in modo etico e a fare la differenza , dando il buon esempio. I soldi e la fama da soli non fanno la felicità ma possono aiutare a vivere ed a realizzare alcuni sogni ed il mondo dello spettacolo spesso rende possibile realizzare tutto questo.

Lontana dalle luci dei riflettori, chi è Martina Giraldi?

Non credo di essere una persona esibizionista anche se vi sono persone che, vista la mia sicurezza o autostima, mi additano come esibizionista o vanitosa. Mi piace stare bene con me stessa e, pur nel rispetto altrui, non penso di dovermi mortificare per piacere agli altri. Quando mi vesto in un certo modo non lo faccio per attirare tutti gli sguardi del mondo, ma in primis perché mi sento a mio agio vestita in quel modo, in secondo luogo semmai per attirare l’attenzione di un uomo che mi interessa. Sono una frana perché di solito se mi piace qualcuno, attiro tutti gli altri tranne lui… Per il resto, nel quotidiano sono sempre molto sportiva, in ufficio rigorosamente tailleur. Ma il mio momento preferito è la sera, dove posso indossare i miei vestiti preferiti, quelli eleganti, con un bel paio di scarpe con il tacco. Il mio colore preferito è il rosso, mi mette allegria e voglia di far festa. Inoltre trovo che sia un colore molto femminile e seducente. Mi piacciono molto anche i vestiti lunghi e svolazzanti, da diva!

Tu e il futuro: dove ti vedremo?

Ben consapevole della mia età… spero di calcare ancora le passerelle per qualche anno, con il sostegno della mia estetista! Mi piacerebbe rimanere nel mondo della moda e del body positive, magari nell’organizzazione o dietro le quinte. Un mio sogno nel cassetto è quello di avere un programma dove posso preparare o cucinare delle ricette sane. Tutti i canali trasmettono programmi di cucina, o di benessere a livello medico, ma pochi propongono delle ricette semplici, sane e buone a portata di tutti. Sono una persona molto golosa (e pigra!) però ho notato che cambiando la qualità e non la quantità di quello che mangio, mi sento molto meglio, ho più energia ed affronto meglio la giornata. Anche l’umore ne trae beneficio. L’Italia è il paese delle belle donne e della buona cucina… magari potrei coniugare le due cose!

Luca Fina

 

CONTATTI SOCIAL
https://www.instagram.com/aeromarti/
https://www.facebook.com/martina.giraldi

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati

Sul Festival Vebo

  Devo Ammettere che il Festival Vebo all’interno della mostra...

La regia di Luca De Fusco per “Salomè” offre una lettura densa e potente...

Trieste, Politeama Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia...