“NOTIZIE DAL PASSATO”: LA DINASTIA DEI SAVOIA

Data:

Desideriamo iniziare “facendo quattro passi” nella storia d’Italia, descrivendo qualche cenno biografico senza alcuna declamazione o troppe indiscrezioni di un passato che si perde nel tempo e che purtroppo alcune di queste notizie potrebbero essere contrastanti giacché in quel periodo nulla fu più vero del detto: Verba volant, scripta manent! Con questo preambolo, se intendete continuare la lettura mettetevi comodi, poiché mille anni di affascinanti avvenimenti vi attendono… iniziando quasi dal periodo dell’incoronazione di Carlo Magno… anche se ben poco si sa sul precedente intervallo contornato da miti e leggende, fondendosi con la realtà dei fatti!
Il periodo storico di questa dinastia europea (una tra le più antiche) si snoda iniziando dall’anno 1000, da parte di Umberto I detto Biancamano per il candore della pelle delle sue mani, non identificabile con certezza la sua origine di Sassone, Borgogna o Provenzale, la lista che gli si attribuisce continua, a parte questo presunto mistero, fu abile uomo d’armi come lo è stato in politica. Considerato capostipite della saga sabauda, lo precedeva ancor prima la fama di difensore del suo territorio, ricevendo onori e concessioni da parte dei regnanti, titolandolo Signore delle contee di Savoia, Belley, Sion e Aosta, sino a fregiarsi con lo stemma raffigurata dall’aquila imperiale tedesca del casato di Corrado II Il Salico re di Germania.
Niente male per un giovane trentenne, la cui certa nomea di conte fu riportata su alcuni manoscritti rinvenuti e redatti dal Vescovo di Belley, facendo cenno all’estensione dei suoi territori che si distendevano tra la Francia e l’Alta Savoia e la contea di Savoia. Per il Conte, la parola “Ducato” era ancora lontana, nel frattempo si legò in matrimonio con la Marchesa Ancilia d’Aosta, questo consolidamento diede ancor più un ampliamento al potere e l’estensione del proprio territorio che spaziavano dai dipartimenti francesi della Savoia, a quelli dell’Alta Savoia, sino a quelli in Valle d’Aosta, oltre a quelli già posseduti in parte del Piemonte. Dalla consorte, ebbe i figli Amedeo, Bucardo, Aimone e Oddone (quest’ultimo sposò la Marchesa Adelaide di Susa, dove si può ancora osservare il suo castello adiacente all’Arco di Augusto), mentre altri due seguirono la vocazione ecclesiastica a differenza del primogenito, rimanendo Signoria di Corte.
Il passaggio successivo che si accennava prima, si ebbe nel 1416, in cui tutto il feudo diventò: Ducato di Savoia, conteso tra le potenze dell’epoca, unificandosi poi con il principato di Piemonte. Al lettore arguto piacerà sapere che l’Abate Ferrero di Lavriano pubblicò nel 1701 un “Albero Gentilizio della Casa Savoia”, dove ogni singolo personaggio nel corso degli anni ebbe una propria storia mantenendo la sua sovranità con capitoli importanti di Storia Patria…

Daniele Giordano

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati

Ancora da Cinemambiente il nostro Daniele Giordano…

https://youtu.be/_bMQZfPpd_E Intervista Daniele Giordano, riprese e montaggio Rudy Bernt

Rebecca Bertotto. Un’amante dei riflettori puntati addosso

Stare al centro dell’attenzione non la infastidisce. Tutt’altro. Che...