MARTINA POMPONIO, DALLA LOTTA ALL’ANORESSIA AL CONTADINO CERCA MOGLIE

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Sguardo vispo, fascino istantaneo e un sorriso da scoprire. Una bellezza acqua e sapone che nemmeno la televisione ha cambiato. La forza di Martina Pomponio è proprio questa: umiltà a non finire e una perenne voglia di rimboccarsi le maniche. Gli italiani hanno imparato a conoscerla come concorrente del fortunatissimo reality Il Contadino cerca moglie, la cui edizione 2021 è terminata da poco. Era lei fra le “ambitissime” concorrenti del programma trasmesso su La Nove, protagonista nella fattoria di Emanuele, un allevatore di Ragusa. Ma la partecipazione alla trasmissione è solo la punta dell’iceberg di quello che Martina ha da raccontare. Dipendente di un supermercato, fotomodella, aspirante influencer e scrittrice in erba. Ma non solo. Dietro la sua bellezza c’è un universo da scoprire e anche qualche segreto inimmaginabile. Uno fra tutti: anni di difficile rapporto col proprio corpo, sfociato poi nel desiderio di riprendermi in mano la propria vita. Ecco, la fotografia e la tv, sono entrate in questo percorso nel quale Martina ha ritrovato pian piano fiducia in se stessa. A vederla da fuori, come nella più classica delle fiabe, la storia sembra inimmaginabile. Il suo corpo, i suoi colori e i suoi lineamenti appaiono perfetti a tutti, ma in passato per lei erano un limite. Oggi che questo ostacolo è definitivamente alle spalle, Martina può sognare in grande. Dopo averla accolta una prima volta, la televisione è pronta a spalancarle nuovamente le porte. Ma lei non si è fatta contagiare dal successo. Continua a svegliarsi all’alba per lavorare in un supermercato alle porte di Asti e pubblica scatti sui social in cui trasmette eleganza e sensualità.

Riavvolgiamo il nastro… presentati!

Sono nata ad Asti, ho 28 anni e sono un ariete… quindi una ragazza molto testarda e tenace! Mi sono diplomata nell’ambito della psicologia essendo affascinata dalla mente umana e da tutti i suoi meccanismi. Lavoro come commessa e nel tempo libero ho iniziato ad appassionarmi alla fotografia; essendo una ragazza egocentrica amo essere fotografata, amo essere davanti all’obbiettivo e tirar fuori la mia personalità attraverso le foto.

Il pubblico italiano ha imparato a riconoscerti come concorrente de “Il Contadino cerca moglie”, un fortunatissimo reality!

Mi sono buttata in quest’esperienza nel momento di “rinascita” dopo l’anoressia. Ho voluto mettermi alla prova per dimostrare a me stessa di riuscire a sostenere sfide che mai avrei pensato di vincere. Sono una ragazza di città, non abituata alla vita di campagna, odio “sporcarmi” in quanto sono schizzinosa e molto perfettina. Mi avevano soprannominato la “snob” ma ho dimostrato quanto io sia comunque una ragazza umile, una ragazza che non si tira indietro e che non ha paura.

E il tuo coraggio è stato premiato!

Sono felice perché nonostante le difficoltà fisiche non mi sono mai tirata indietro, sono testarda e anche quando sentivo di non farcela non mi sono mai arresa. Questo messaggio è arrivato anche ai telespettatori. Dopo questo programma ho ricevuto diverse proposte di shooting che sto valutando. L’unica difficoltà, è che questo mondo richiede sempre la perfezione, io essendo molto autocritica e dura con me stessa aspiro sempre ad essere la migliore… ma so che devo lavorare molto per raggiungere l’apice. Niente paura, non ho paura…

Cosa ti ha insegnato Il Contadino cerca moglie?

Durante il reality ho capito quanto siano importante le emozioni che spesso tendo a opprimere. Non è vero che bisogna sempre dare un’immagine di sé da dura, perchè anche i forti piangono e si emozionano. Io in quei giorni ho riso, ho pianto, ho avuto un mix di emozioni che ancor oggi ringrazio di aver provato.

Tu che l’hai vissuto da protagonista, com’è il mondo della tv?

Tutti lo giudicano facile, ma non è affatto così. Dietro ogni scena, c’è lavoro, studio, prove. Anche nel programma, è stato tutto affascinante. Non solo la tv è un mondo complesso come non si può immaginarlo. Anche la vita da modella è complicata e non tutti lo sanno. Trasferte, pose, condizioni meteo, studio della scena, luci… anche questo è un mestiere!

Anche sui social il tuo personaggio sta decollando!

Ho un rapporto strano con i social: inizialmente non ero molto incline ad usarli, col tempo ho cambiato idea e oggi credo siano uno strumento per potersi esporre, per poter esprimere ciò che si pensa e ciò che si prova. Lo si può fare condividendolo i propri pensieri con il resto del mondo e provare ad essere da esempio per qualcuno, d’aiuto o una fonte di ispirazione.

Anche in questa avventura, non lasci nulla al caso.

Punto sempre al meglio, punto sempre in alto e non mi accontento mai perché sono una ragazza molto ambiziosa! Tramite i social voglio trasmettere la mia voglia di vita, la mia voglia di ridere sempre, la mia passione per la fotografia che mi ha aiutata a credere in me e ad amarmi. Cerco anche di trasmettere la mia passione per i viaggi, amo far vedere luoghi che visito perché credo che i viaggi siano ciò che più mi arricchiscono l’anima.

Ma i social sono anche uno strumento per parlare di temi seri.

In passato ho sofferto di disturbi alimentari, anoressia e bulimia. Non lo nascondo. Attraverso i social cerco di condividere la mia esperienza per poter aiutare le ragazze che vivono questo dramma e provare ad essere un punto di riferimento. Voglio far comprendere che una donna deve amarsi sempre, deve essere sicura della donna che è, al di fuori di uno stupido numero sulla bilancia. Ecco questo è il punto debole dei social che crea una idea di “perfezione” fasulla, e induce le ragazze a sentirsi “brutte” se non somigliano a quel particolare prototipo di donna. Per fortuna ad oggi anche sui social è arrivato il messaggio di tante “vip” a metter a nudo anche i loro difetti per far capire che dietro ad una foto c’è un mondo diverso e che anche le modelle sono umane e hanno dei difetti.

Ma non è l’unica cosa che non sopporti dei social!

Ciò che più mi infastidisce è la finzione, il dover ostentare, mostrare ricchezza, mostrare la “bella vita” quando in realtà certe persone sono povere dentro, povere di contenuti e infelici. I social sono un’arma a doppio taglio, bisogna avere forza interiore ed aver sviluppato una gran sicurezza personale per poter essere indifferente ai giudizi e commenti delle persone, spesso ingenerosi e cattivi.

Come ti piace essere nel quotidiano?

A me piace vestirmi elegante, farmi notare, aver quel tocco di classe e sensualità che sa di donna ma che non sfoci mai nella volgarità! Sensuale, sinuosa ma mai volgare. Amo esser donna perché sono una provocatrice nata, amo le sfide ma sono per la solidarietà fra donne.

Guardiamo al futuro. Che progetti hai da realizzare?

Il mio sogno è quello di poter scrivere un libro sulla mia storia, una sorta di guida che possa essere d’aiuto a tante ragazze. Voglio essere una fonte di ispirazione, una ragazza che trasmetta sicurezza. Questo è un progetto in cui credo e ho le idee molto chiare. Mi piacerebbe anche entrare nel mondo del cinema e chissà un giorno ciò non si realizzi. La tv e il mondo della moda mi danno ciò che mi sono persa per anni, ovvero la sicurezza su quanto valgo e quanto posso trasmettere. Sono una ragazza sempre umile e questo aspetto non cambierebbe nemmeno diventasse famosa. L’umiltà e l’empatia sono due caratteristiche che mi appartengono e che non cambierò mai.  Fra dieci anni mi vedo mamma perché è una delle cose che desidero di più. Al tempo stesso mi vedo donna in carriera, sicura di se stessa, che ha pubblicato il suo libro e che attraverso i social continua come modella e come esempio di tenacia e determinazione.

Luca Fina

CONTATTI SOCIAL
Instagram: @martii1993
Facebook: https://www.facebook.com/martina.pomponio.3

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