ADOLF PRIMA DI HITLER. Avrebbe potuto un sentimento evitare la tragedia?

Data:

Roma, Teatro Lo Spazio, dal 3 al 6 marzo 2022

Non ho mai letto la biografia scritta da Gustav Kubizek, “Il giovane Hitler che conobbi”, testo da cui è liberamente tratto lo spettacolo Adolf prima di Hitler, di Antonio Mocciola e per la regia di Diego Sommaripa, in scena al Teatro Lo Spazio dal 3 al 6 marzo. Presto provvederò a rimediare questa mancanza, perché è sempre interessante intuire quel che c’è o c’è stato prima nella vita di un personaggio in questo caso così nefasto. Immaginare se davvero le sliding doors della vita siano sempre lì oppure siano l’illusione che alberga nelle nostri menti che rifiutano il male e la sua banalità. Con lo stesso interesse sono andato a teatro con curiosità per scoprire come un tale momento storico potesse essere rappresentato sul palcoscenico. Gustav Kubizek, lo studente di musica figlio di un tappezziere, e Adolf Hitler erano amici inseparabili e nei primi anni del 900 coabitavano in una umilissima stanza in affitto a Vienna, in condizioni malsane, gestita dalla cecoslovacca Zakreys. Il futuro dittatore, introverso, inquieto ed ombroso, scartato alla leva militare, con manie di grandezza nell’architettura, ossessionato dalla deriva politico-sociale e il giovane musicista assennato, ligio allo studio, protettivo nei confronti dell’amato amico austriaco. Un rapporto morboso, inconfessabile, che vedrà precipitare gli eventi storici fino all’irreparabile.

Non avendo mai letto, come detto prima, il libro di Kubizek, divenuto poi un apprezzato direttore d’orchestra, non so come e quanto fu descritta l’amicizia tra i due. In Adolf prima di Hitler, con una regia apprezzabile, Vincenzo Coppola (Hitler), Francesco Barra (Kubizek) e Chiara Cavalieri nel ruolo dell’affittuaria danno vita a una tensione sempre molto presente in ogni movimento, in ogni parola, un inquietante e inesorabile procedere verso la catastrofe. Belli i movimenti scenici, ma nell’insieme lo spettacolo mi convince poco. Pur apprezzando il lavoro dei tre attori in scena, l’ho trovato piuttosto piatto, senza particolari acuti ed emozioni. Mi aspettavo molto di più, peccato.

Paolo Leone

Gabbianella Club & Resistenza Teatro presentano:
Adolf prima di Hitler, di Antonio Mocciola.  Regia Diego Sommaripa. Con Vincenzo Coppola, Francesco Barra e Chiara Cavalieri. Musiche Gianluigi Capasso. Costumi Dora Occupato. Trucco Forma e Colore – Agostino Amore.
Si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro Lo Spazio nella persona di Maresa Palmacci.

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