Nata a Cattolica sulla riviera Adriatica, dove vive ed assapora ogni giorno i gusti e le tendenze, Fabiana Gabellini sviluppa fin dall’infanzia un elevato senso estetico e una spiccata dote nel cogliere le mode e i gusti della gente, intuendo sempre le ultime novità e anticipandole. Grazie alla madre apprende da giovanissima le prime nozioni legate al taglio e la confezione dell’abito su misura. Questi insegnamenti saranno ampliati dallo studio presso scuole importanti, quali la sezione di Moda e Costume dell’istituto d’Arte F. Mengaroni di Pesaro e l’Università di Progettista Moda e Costume a Urbino si aggiunge anche una lunghissima esperienza in fiere internazionali rivestendo la figura del trend research di tessuti mettendola a stretto contatto con operatori del settore creando collaborazioni stilistiche di prestigio con aziende e brand del territorio.
La passione per la Moda e l’Arte la porteranno a contatto con tutte le sue forme artistiche: “Scultura, Architettura, Pittura, e Fotografia, diventerà ben presto organizzatrice e coordinatrice di Sfilate, Mostre ed eventi anche nel mondo del Teatro dove in qualità di Costumista ha collaborato al Teatro Rossini di Pesaro , Cinecittà Roma fino ad approdare a Milano.. Nel 2012 presenta al Palazzo delle Stelline durante la Milano Fashion Week la sua prima Collezione “Preat a porter “Le dejeuner sur l’Herbe”,ispirato al quadro di Manet che segna il debutto ufficiale del Brand Fabiana Gabellini Madetomeasure, a seguire ala Fuorisalone del mobile con una performance che sviluppa la tematica Moda-Design, collabora con diversi showroom dove espone e vende le sue creazioni sartoriali, pezzi unici handmade.
Nel 2017 si affaccia sul panorama romano dell’Alta Moda , la sua passione ,creando, una sua seconda linea “Couture”Donna, costituita da capi Eclettici, pezzi unici, preziosi, fatti a mano, presentandoli ad Alta Roma presso Villa Brasini ed esponendo con artisti internazionali, un anno dopo nel 2018 sfila a luglio durante la III edizione di Arte & Musica in via dei Greci a Roma vicino la famosa Piazza di Spagna Roma presso Casa Spanò,dove incontrerà personaggi famosi del Cinema e dello Spettacolo che ben presto diventeranno le sue testimonial d’eccezione : Antonella Salvucci, Carlotta Galmarini, Andreea Duma, Iuliana Jerugan, Laura Marzadori…
A seguire la sfilata omaggio alla Callas presentata al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, conferma la sua passione per l’opera e il teatro che si sviluppa anche a Milano dove presso il Museo GAM Milano inizia lo studio e la realizzazione dei Costumi per ADA Danze Antiche.
Un’altra tappa importante è la partecipazione al -Monaco World Sports Legend -Montecarlo
dove ha l’occasione di creare abiti per l’etoile internazionale Lorena Barricalla , curandone il look per l’Evento ,presentandosi ad un pubblico internazionale dove spiccano nomi sacri dello sport dell’arte e dello spettacolo mondiale .
Fabiana mostra un vero talento che unisce la Moda all’Arte in maniera insolita, innovativa, crea il progetto ” Arte da Indossare” collaborando con artisti contemporanei , realizza abiti ispirandosi alle loro Opere pittoriche , prima stampandole su seta e poi creando modelli evocativi dedicati alle tele di Mauro Drudi, Paola Zannoni e Mariella Tissone.
Successivamente l’incontro con l’Artista internazionale Leonardo Nobili segna una svolta nello stile di Fabiana Gabellini, un’occasione per eliminare le barriere tra arte e moda, un dialogo aperto, descrittivo e rappresentativo dove la materia, la forma e l’opera si avvicinano al pubblico.
Il connubio con Leonardo Nobili , artista poliedrico del montefeltro, il quale crea opere che spaziano tra pittura, scultura, video e fotografia si mostra fin dal principio vincente. Gli abiti creati da Fabiana sono un prolungamento delle sue Opere che attraverso la materia, la forma, la struttura,diventano manifesti del sociale del contemporaneo,una vivida misura tra ricerca della natura e decadenza metropolitana. I materiali di ricerca quali la plastica,il ferro,il vetro,il legno sono elementi ricorrenti che esprimono la frammentarietà dell’anima,dell’esistenza sintomo di un forte disagio sociale, interpretato perfettamente negli abiti- scultura della stilista.
Insieme debuttano nel 2019 al museo Bracci Pagani di Fano – durante la personale di Nobili “Una vita ad Arte” curata da Carlo Bruscia, in un evento con sfilata e tableaux vivant dove le modelle indossano gli abiti creati da Fabiana Gabellini che interpretano le Opere davanti alle Opere stesse.
Un altro traguardo insieme lo raggiungono nel 2021 creando una performace di Danza al MART di Rovereto, durante la Mostra “La Primavera Amara” una rivisitazione contemporanea del quadro di Botticelli, curata da Vittorio Sgarbi. Le danzatrici indossano gli abiti di Fabiana Gabellini e lei stessa entra nell’ opera posando per il quadro che sarà in esposizione!
Dorian Gray recitava: “O si è un,opera d’arte, o la si indossa!” e in questo caso per descrivere la moda di Fabiana Gabellini non esiste frase migliore!
Il 2019 è anche la data della svolta per Fabiana che conferma il suo stile unico fondando il suo Atelier a Cattolica in via Matteotti 26, uno Spazio creativo dove poter sviluppare i progetti personalizzati e su misura!
Si rivolge ad un pubblico femminile medio alto,ricercando tessuti,modelli e accessori unici, studiati e creati per valorizzare la fisicità, la femminilità,linee eleganti ispirate a icone di donne che hanno segnato la storia della Moda.
Offre una consulenza a 360° specializzata per Cerimonie ed Eventi, segue personalmente tutte le fasi di costruzione dell’abito: dal modello al taglio, fino alla sua realizzazione sartoriale, seguendo la tradizione di famiglia.
La bellezza è il filo conduttore delle sue creazioni che risultano armoniche, sinuose e delicate anche attraverso l’uso di materiali naturali , made in italy.
“L’abito su misura è un privilegio che solo pochi sanno apprezzare!”. Il sogno di Fabiana è far rifiorire la passione per la sartoria , rivisitandola in maniera contemporanea, attuale, attraverso un mix di forme, linee e colori personalizzati che escono dal concetto moda fine a se stesso per valorizzare la donna al massimo, curandone il carattere, la personalità.
L’abito diventa una forma di terapia che dà benefici psico fisici donando energia, gioia,vitalità !
Oggi Fabiana Gabellini si occupa anche di comunicazione collaborando con Riviste del settore ed ha pubblicato sempre nel 2019 il suo primo libro: “Pubblicità Moda e Guerra, le parole in comune”, tramite la casa editrice Linea Edizioni.
Un saggio sorprendente e ironico sul mondo della Comunicazione che riguarda l’Arte, la Moda, il Cinema e il Sociale. Questo saggio analizza gli anni del cambiamento nel decennio prima della fine del millennio. L’avvento di Internet, l’aumento dei canali televisivi, il minor reddito a disposizione, la crisi demografica e i nuovi timori per il futuro, fanno sì che a metà degli anni ’90 viene siglata la fine della pubblicità per colpire le masse e il così detto marchio anni ’80.
Oliviero Toscani rappresenta in quegli anni la rottura con il sistema di comunicazione verbale attraverso lo “Slogan”, prediligendo piuttosto immagini shock legate a temi sociali, che colpiscono emotivamente il pubblico fino ad indurlo inconsciamente all’acquisto. Oggi più di ieri la pubblicità ha delle forti analogie con la Guerra attraverso l’uso di strategie militari e comunicative di attacco, per raggiungere un obiettivo, l’una vende la morte, l’altra la vita. Prima che, dei nostri soldi, spesso, la pubblicità senza scrupoli vuole la nostra anima, i nostri desideri, la nostra visione del mondo.
Il libro è stato presentato alla Feltrinelli di Roma con l’importante contributo di due relatori, quali Francesco Ferracin – “Rivista Vogue” e Riccardo De Palo – “Il Messaggero”. Se si potesse dire che la guerra c’è sempre stata, allora si potrebbe dire che anche la pubblicità (intesa come miscela di comunicazione e promozione, per convincere e attrarre), dalle Piramidi al Partenone. Le più colorite informazioni commerciali hanno una lunga storia: “Le troviamo in evidenza persino nei postriboli di Pompei….” Francesco Sidoti, docente di Criminologia presso l’università dell’Aquila.
La conferenza, ha aperto un dialogo interessante sul futuro della Moda e della comunicazione, la tematica attuale, ha suscitato grande interesse nel pubblico, dando un seguito in altri Circoli Culturali e Librerie, quali: “Trame Bologna, Feltrinelli Padova, Teatro Massari San Giovanni in M. e Teatro della Basilica di Roma”, con la presenza di personalità del mondo dell’Arte, dello Spettacolo e della Moda. Dal 2022 sarà ancora in tour per dialogare con un pubblico giovane, interessato e aperto a nuovi dibattiti culturali.
Lo scopo di questa pubblicazione è aprire un confronto con il pubblico, per riportare in superficie quelle tematiche che hanno influito sulla Comunicazione di oggi, prima dell’avvento dei Social, degli influencer e del digitale in genere.
Il mondo è in un continuo evolversi, si comunica in una frazione di secondo, facendo leva sulle emozioni, coinvolgendo il pubblico solo attraverso immagini.
Le creazioni di Fabiana Gabellini sono un connubio perfetto tra passato e futuro e vuole rimanere fuori dal tempo senza essere soggetta al passare delle mode!
