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Maiorano attacca Tescaroli

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“Sul tavolo del procuratore aggiunto della procura della repubblica di Firenzi Luca Tescaroli, chili di carte che attestano presunti reati fatti da Renzi, Carrai, Del Rio… Ma non solo, fatture e assegni falsi, dati e incassati a noti avvocati fiorentini, giri milionari per acquisto di case e ville, ma lui in due anni, con tutto questo materiale sequestrato, consegnato da Alessandro Maiorano, non ha mai fatto un indagine, un controllo. Anzi sì, di controlli li ha fatti ma al sottoscritto Alessandro Maiorano non certo ai nomi citati sopra… Bravo Tescaroli. Com’è che scrivevi a Luca Palamara? Poi chiedetevi perché la gente non ha più fiducia nei giudici.”

Questo è il post molto pesante che Alessandro Maiorano ha scritto sui suoi profili Facebook. Una vera accusa verso il procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Firenze, il dottor Luca Tescaroli, il quale secondo lo scatenato Bandito da Firenze, pur avendo da anni kg di carte e denunce da parte di Maiorano, ma anche provenienti da sequestri fatti allo stesso Alessandro Maiorano, Tescaroli non avrebbe fatto un indagine. Per essere sinceri questa accusa era stata rivolta al procuratore anche dall’avvocato Carlo Taormina pochi mesi fa, davanti al Gup, il dottor Angelo Pezzuti.
In una udienza preliminare dove si decidevano le sorti processuali del Maiorano in merito al presunto Reato di stalking e diffamazione verso Renzi, nell’udienza è stato deciso che l’ex enfant prodige di Palazzo Vecchio dovrà andare alla sbarra e il processo inizierà a Firenze il giorno 7 novembre 2023 alle ore 9,30, dove si preannuncia una folla di persone che vorranno assistere al processo più hot e scandalistico mai svoltosi a Firenze.

Processo che vedrà di fronte ancora una volta l’ex presidente del consiglio italiano Matteo Renzi con Alessandro Maiorano, dopo che il giorno 8 luglio 2021 il giudice, la dottoressa Laura Bonelli, aveva assolto con formula piena Alessandro Maiorano dal reato di diffamazione aggravata e calunnia verso Renzi, che ultimamente sta perdendo cause su cause. E’ di pochi giorni fa l’ultima persa con De Bortoli.

Se quello scritto da Alessandro Maiorano fosse vero, sarebbe molto grave da parte del procuratore. Accuse che dovrebbero avere l’attenzione del CSM e della Procura della Repubblica di Genova, la quale, per competenza territoriale, ha il compito di controllare i giudici di Firenze. Ma non solo, il Ministero della Giustizia, al quale Alessandro Maiorano afferma di inviare mail a ripetizione, perché sta zitto e non interviene?
Perché nessun giornale o tv nazionale si sta interessando di quello che da qui a pochi mesi inizierà a Firenze?

Lina Tesi

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