La Rapina del secolo? Andarono da lui. Attentato all’ex sindaco di Firenze Lando Conti? Sempre da lui. Presunto attentato a politico (donna) del pd? Andarono sempre da lui. Di questi episodi Alessandro Maiorano ne ha subiti ingiustamente tanti, troppi, ma poi nessuno che gli abbia chiesto scusa. La cosa più incredibile accadde nell’ottobre 2018, quando la squadra mobile dell’Aquila, a firma del dottor Niglio, gli fece recapitare un atto: “Segreto Di Stato” sulla testa del riccioluto fiorentino. Per non elencare indagini infinite, fatte di migliaia e migliaia di pagine, a firma di molti pm italiani, le quali includevano filmati, foto, pedinamenti, intercettazioni ambientali e telefoniche.
Solo Renato Vallanzasca e Felice Maniero hanno avuto le attenzioni giudiziarie che ha avuto il “bel René di Firenze”. Non sappiamo da dove abbia preso la forza Alessandro Maiorano per reggere a tutto questo, ma è sotto gli occhi di tutti che la tenacia dell’ex dipendente di Palazzo Vecchio è stata trasformata in libri e fumetti, dove il biondo ex enfant prodige di Firenze ha scaricato, con il suo famoso avvocato, il professore Carlo Taormina, tutta la sua rabbia. Ma ora, per il duo Taormina-Maiorano arriva lo scoglio più duro di tutta questa travagliata vicenda che vede anche, e soprattutto, l’ex presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi, Attore protagonista in un prossimo Docu-film dal titolo: Alessandro Maiorano, il bandito da Firenze, la cui Presentazione Nazionale avverrà a Firenze il 10 febbraio febbraio 2024 alle ore 15,30 presso la biblioteca Salvemini. Lo spettacolo è assicurato. (Nelle foto Alessandro Maiorano, e l’atto su Alessandro Maiorano che riporta al segreto di stato)