Dino Tropea e Riccardo Ferrero: celebrazione di Resilienza e Memoria al Gianicolo

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Il 26 settembre 2025, al tramonto romano, il Gianicolo e la maestosa Fontana dell’Acqua Paola hanno ospitato un evento che ha intrecciato letteratura, memoria e impegno sociale. In questo luogo simbolico, Dino Tropea ha presentato il suo libro Lasciato Indietro: Un Tributo alla Forza della Resilienza di Fronte alle Avversità, premiato con una menzione speciale a Casa Sanremo Writers 2025 (RAI Cultura). Non una semplice autobiografia, ma un manifesto culturale e umano che parla a generazioni diverse.

Una serata di emozioni e condivisione

La serata è stata calorosa, un abbraccio collettivo tra amici, sostenitori e nuovi lettori. Qualcuno ha definito l’evento “l’onda di Lasciato Indietro”, un movimento crescente. Tropea scherza spesso su questo: “Lasciato Indietro? Sì, ma sempre in movimento.” Il libro, nato da un racconto intimo di abbandoni e ferite infantili, diventa un’opera corale che mette al centro i diritti dei minori, l’educazione, il contrasto al bullismo e l’alienazione parentale, la salute psicofisica e il diritto a una sanità inclusiva.

Letture e riflessioni

Riccardo Ferrero, regista e sceneggiatore, ha trasformato la serata in un racconto collettivo. Con lui, Paola Lorenzoni ha dato voce a pagine intense del libro, interpretando poesie e brani che esplorano temi di memoria e rinascita. Viviana Normando ha letto La storia si ripete, evocando la ciclicità della violenza umana. Queste letture hanno sollevato domande cruciali: “L’umanità è pronta a non essere lasciata indietro?”

Arte e collaborazioni

L’evento ha incluso contributi di artisti come il musicista Nicola Buffa e l’attore Emanuele Vincenzo Ferrara. La dottoressa Imma Savarese, pediatra e compagna di Tropea, ha condiviso il suo legame personale con il libro. La psicologa Sonia Buscemi ha descritto Lasciato Indietro come “un saggio psicologico travestito da autobiografia”, sottolineando la scrittura come strumento di guarigione collettiva.

Un messaggio universale

La partecipazione di figure come il Generale Pietro Barbera e l’associazione Padri in Movimento ha rafforzato il legame tra letteratura e territorio. L’evento, supportato dall’Associazione Il Posto delle Fragole e dal progetto Cadenze Letterarie, ha unito teatro, musica, psicologia e impegno sociale, creando un’esperienza comunitaria. Le immagini di Giancarlo Fiori hanno catturato l’anima della serata.

Lasciato Indietro è più di un libro. È un’esperienza che si trasforma in comunità, un’onda che raccoglie voci diverse per un messaggio universale: non lasciare nessuno indietro.

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