Ha studiato per diventare costumista, da dieci anni è imprenditrice di successo nel mondo della moda, con un negozio frequentato da vip e l’ultima tendenza sempre esposta in vetrina, pronta a trasformarsi in moda. Occhio clinico verso i clienti e un concetto base: “Spesso la semplicità fa la differenza”. Valentina De Luca (https://www.instagram.com/valesugar/) a 31 anni è titolare del “Sugar” di Torino (https://www.facebook.com/Sugar-Couture-di-Valentina-De-Luca-486252018107966/) e personal shopper, punto di riferimento per chiunque non voglia passare inosservato in questa estate 2016. Da lei entrano quasi quotidianamente calciatori della Juventus e del Torino, soubrette, personaggi del mondo della tv e dello spettacolo. Sarà perché Valentina per anni ha lavorato in Rai come costumista, sarà perché l’ultimo grido continua a fare la differenza.
Ma gli italiani, come si vestono?
Bene, molto meglio di quello che si dica. A volte però spendono più di quello che dovrebbero e che servirebbe. La semplicità è il modo migliore per non passare inosservati, la bellezza sta tutta nello stile e nel portamento.
Cos’è di moda in questa stagione estiva?
Il colore, il gusto etnico collegato ad un tocco di chic, e t-shirt che non abbiano una stampa ma siano caratterizzate da scritte e rotture. Il mondo delle magliette va tutto in questa direzione, con un capo che sia di buona qualità dal punto di vista del tessuto. E poi le t-shirt stanno diventando unisex.
Regole che valgono per tutti?
No, perché ognuno dovrebbe lavorare sul suo stile, esaltando ciò che centra col suo personaggio. Sono una personal shopper oltre che un’imprenditrice, a me interessa che il cliente sia contento di ciò che ha messo in borsa. Lo dico contro il mio interesse, eppure questo è il modo migliore per fornire servizio a chi si rivolge a me.
C’è qualcosa da evitare in questa estate?
Sicuramente t-shirt con disegni, quelle ormai sono out. Alle donne raccomando semplicità, poco trucco e accessori ridotti al minimo. Fidatevi, si è belle con un vestito e con un tacco. Basta quello…
Come si veste Valentina De Luca?
Di nero, di bianco o di grigio. Vestiti semplici, aderenti, con magliette legate in vita. Mi basta questo per non passare inosservata… In spiaggia invece triangolo, bikini, una canotta…
Tu e la moda, un connubio perfetto.
Ho studiato per diventare scenografa e costumista, ho approfondito il mondo della pittura e a scuola ero la più brava della classe. Ho avuto la fortuna di poter lavorare in RAI come aiuto-costumista per varie trasmissioni, cercavo tessuti e mi occupavo anche dei costumi per il teatro.
Da Roma, tua città natale, a Torino.
E qui la mia vita è cambiata quasi per caso. Non so stare ferma, ho rilevato dei locali e ho aperto un negozio di abbigliamento uomo-donna. All’inizio avevo un target alto, adesso sono concentrata soprattutto su mode e tendenze. Dico solo che i rappresentanti passano di qui per avere qualche informazione in anteprima…
Il tuo lato stylist continua ad essere ben presente…
Mi piace collaborare con fotografi per creare il giusto outfit, valorizzando anche il lavoro della modella. Ho lavorato di recente per uno shooting sulle Olimpiadi per Playboy. È stata un’esperienza stupenda…
Anche perché tu, da piccola, sei stata a tua volta una fotomodella…
Sì e anche ora me lo propongono, ma a 31 anni penso sia giusto lavorare dietro le quinte e adoperarsi per esaltare la bellezza delle più giovani. Questo è il mio personaggio oggi: imprenditrice, stylist, personal shopper, organizzatrice di eventi. Mi piace lavorare di mente, non solo di estetica…
Alberto T.
