Bologna, dal 25 ottobre al 26 dicembre 2016
Un progetto unico prende vita a Bologna, in occasione dei quattrocento anni dalla scomparsa del più celebre drammaturgo inglese.
Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare si snoda in teatri, biblioteche, musei, scuole e luoghi inattesi e simbolici della città e dell’area metropolitana di Bologna attraverso un ricco percorso di spettacoli, incontri, installazioni, laboratori e azioni con Teatrino Giullare e ospiti speciali con la cura di Elena Di Gioia- associazione Liberty in un raggio di collaborazioni tra realtà culturali della città.
Il progetto realizzato grazie al sostegno del Comune di Bologna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, prende il via il prossimo 25 ottobre con una doppia inaugurazione speciale, che parte dalla ‘vetta’ simbolica della Torre degli Asinelli con la voce di Carmelo Bene e arriva al soffio della poesia di Patrizia Cavalli all’Oratorio di San Filippo Neri.
Inaugurazione:
martedì 25 ottobre
ore 18 La Torre di Romeo e Giulietta – Torre degli Asinelli
ore 21 Shakespeare in scena con Patrizia Cavalli – Oratorio di San Filippo Neri
La Torre di Romeo e Giulietta è un’avventura sonora all’interno della Torre degli Asinelli che rimanda ad un evento fortemente simbolico e entrato nell’immaginario della città di Bologna quando Carmelo Bene, a un anno dalla Strage di Bologna, recitò Dante dalla terrazza della stessa Torre. Per questa installazione, appositamente realizzata per il progetto Scene da Romeo e Giulietta, la voce si spande all’interno della Torre: si ascolta Romeo e Giulietta nella versione registrata da Carmelo Bene e dalla straordinaria compagnia con cui nel 1976 mise in scena l’opera, arricchito da una installazione di Teatrino Giullare.
A seguire, nella giornata del 25 ottobre, il pubblico sarà invitato a partecipare al reading della poetessa Patrizia Cavalli, Shakespeare in scena, con una lettura montaggio di quattro opere – La tempesta, Sogno di una notte d’estate, Otello e La dodicesima notte, tradotte dalla stessa Patrizia Cavalli e presentate all’Oratorio di San Filippo Neri.
A seguire, fino a dicembre 2016, il programma interagisce con altri punti cardinali della città: all’Arena del Sole con il nuovo spettacolo Romeo e Giulietta di Teatrino Giullare; all’Oratorio di San Filippo Neri con la lezione spettacolo Romeo, Giulietta e le tenebre di Luca Scarlini, al MAMbo l’installazione In Romeo and Juliet curata da Teatrino Giullare con ospite Giuliano Scabia, all’Opificio Golinelli con Romeo e Giulietta – Le scienze in scena attività didattiche dedicate agli insegnanti e con l’originale punto di vista scientifico applicato all’opera del bardo.
E ancora un incontro all’Urban Center di Bologna con lo studioso Piergiorgio Giacché (particolarmente legato a Carmelo Bene), la proiezione cinematografica alla Cineteca di Bologna di L’orizzonte dipinto di Guido Salvini del 1941, riscoperto dalle ricerche dei prof. Gerardo Guccini e prof. Michele Canosa che introdurranno il film; la prima versione, in lettura scenica, di Cercando Romeo e Giulietta di Teatrino Giullare, nel Teatro Comunale di Argelato, nell’ambito della rassegna “Agorà – Shakespeare. Delle Storie”, e ancora incontri e laboratori alla Biblioteca Tassinari Clò di Villa Spada (nell’ambito del progetto Periferie Creative di CNA Bologna), al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno, alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna in un incontro coordinato dal Prof. Gerardo Guccini e al Teatro delle Moline (incontro a cura di Silvia Mei nell’ambito di L’occhio del principe – Scuola dello spettatore dell’Arena del Sole /ERT).
Nell’ambito del progetto, da febbraio 2016 Teatrino Giullare conduce laboratori teatrali su temi shakespeariani in scuole elementari, medie e superiori dell’Area metropolitana bolognese.
Il progetto Scene da Romeo e Giulietta. Un percorso sulle parole di Shakespeare apre il forziere del patrimonio letterario di un autore tra i più conosciuti, William Shakespeare, declinato nella nostra contemporaneità in diverse forme.
Con una novità assoluta nel panorama italiano:
il testo Q1 di Romeo e Giulietta di William Shakespeare viene per la prima volta tradotto e allestito in lingua italiana.
Il progetto porta infatti alla luce in Italia la versione Q1 di Romeo e Giulietta, il cosiddetto “Copione di Shakespeare”, versione della celebre opera contenente appunti, tagli, annotazioni per la scena che si differenzia dalla versione comunemente conosciuta di Romeo e Giulietta, Q2.
Q1 è stato appositamente tradotto da Silvia Bigliazzi, docente presso l’Università di Verona, e già traduttrice per Einaudi della versione Q2 di Romeo e Giulietta.
Il testo inedito, concesso a Teatrino Giullare, che quest’anno festeggia inoltre il suo ventennale di attività, viene messo in scena, con l’interpretazione e la direzione della compagnia di Sasso Marconi, il 22 e 23 dicembre all’Arena del Sole.
Il progetto crea quindi un cammino all’interno di Bologna e città metropolitana di Bologna, toccando luoghi che vanno oltre la dimensione teatrale, per coinvolgere un pubblico sempre più ampio e renderlo partecipe del percorso di conoscenza dell’opera in assoluto più famosa di Shakespeare, per tornare infine nella sua casa, il teatro, in cui prese vita l’opera shakespeariana.