Troppo spesso, il pronome gli viene usato in modo inadeguato, in alcuni casi, sostituisce il pronome le anche se il referente è femminile, in altri invece viene adoperato al posto di loro.
Ci sembra opportuno, nonché doveroso segnalare che i termini gli e a lui sono quasi sempre intercambiabili, questo perché, quando non si vuole usare il pronome (gli), lo stesso identico concetto si può esprimere adoperando il complemento di termine (a lui), come nei seguenti esempi: spero che tu gli dica solo cose belle, vorrei che gli facessi una sorpresa, dato che con te è sempre molto premuroso, gli ho chiesto cortesemente di pulire la cucina al posto mio, perché, sono veramente tanto stanca. Ecc…
Infine, vediamo quando li non sostituisce gli: non li ho visti, i libri li ho riposti nella libreria, Luca non li ha sfiorati, Carlo e Guido si sono picchiati tra di loro.
La rubrica Rispettiamo l’Italiano vi dà appuntamento a giovedì prossimo con altre curiosità riguardanti la nostra lingua.
Martina Naccarato