Al Teatro Bellini di Napoli il 10 maggio 2018
Dopo i successi di Catania, Como, Bari e Palermo, con più di 4000 spettatori complessivi, con delle date in sold out anticipato, registrando un enorme consenso di pubblico e di critica dal nord al sud Italia, Angelo Duro presenta il suo one-man-show con il quale ci fa ridere, riflettere e forse un poco ci cambierà. Racconta la storia di come, da “bravo bambino” quale era, ha dovuto reagire alle fregature ed alle ingiustizie della vita, scegliendo di diventar “cattivo”. In 75 minuti tutti d’un fiato, da solo sul palco, con luce piazzata e microfono a filo, come nella migliore tradizione degli standupper americani, analizza a modo suo la realtà di ieri e di oggi, l’uomo e la donna, gli animali e la natura, il presente ed il futuro ed infine i tanti e troppi stereotipi che ci condizionano inconsapevolmente.
Palermitano purosangue, adottato da qualche anno dalla capitale per lavoro, Angelo Duro è un “comico” atipico, con un carattere iperrealista, cinico e controverso, ma con il cuore di un Robin Hood contemporaneo. Da mesi entra nei nostri pc e nei nostri smartphones colpendo con i suoi video su internet da milioni di views, in cui dice quello che pensa e pensa quello che dice, con la sincerità di un bambino, ma mostrandoci la realtà come nessuno oggi forse ha il coraggio di fare.
Un nuovo punto di vista con cui tratta anche argomenti scottanti, come l’omofobia e il razzismo, la disoccupazione ed il sesso, ma anche fondamentali, come la scuola e la famiglia, ma sempre con leggerezza, consapevole di colpire nel segno con la precisione di un cecchino, alternando sapientemente un pugno ed una risata. E a fine spettacolo lo spettatore esce dal teatro assai divertito, ma tramortito e pensante.
Angelo Duro è conosciuto ai più per la grande notorietà che ha ottenuto nel programma televisivo “Le Iene” su Italia 1, dove con “Nuccio-Vip” prima, e con “il Rissoso” e “I sogni di Angelo” poi, riusciva a ottenere i picchi di audience in ogni puntata. In seguito, si è affacciato anche al cinema, nel film “Tiramisù” con Fabio De Luigi.
Angelo è divenuto in pochi anni una delle più influenti personalità sui social network, dove un esercito di oltre 1 milione e 600 mila followers lo segue con simpatia ed affetto, ai quali si aggiungono i quasi 100 mila su Instagram.
I suoi video su facebook raggiungono milioni di persone e contano milioni di visualizzazioni e centinaia di migliaia sono i commenti ed i likes, a testimoniare che sono in molti a pensarla come lui su tanti argomenti e che approvano il suo modo di vedere la vita, chissà forse, un po’ per gioco ed un po’ sul serio, è in atto una “rivoluzione” nel modo di fare intrattenimento in Italia ed Angelo ne è il primo imputato.
Scritto interamente da lui, della durata di oltre un’ora ed un quarto, grazie al quale, è riuscito a trascinare in teatro anche molti che, prima di lui, non vi erano mai entrati. Moltissimi giovani in sala, ragazzini, teenager e ragazzi, che molto spesso vedono con diffidenza il teatro, si sono avvicinati e per questo bisogna ringraziare il comico napoletano. Il pubblico ha preso parte ed è intervenuto a ogni battuta di Angelo Duro, regalandogli una lunga standing ovation finale, che lo ha accompagnato fino alla sua uscita dalla sala. Una comicità di certo forte, che forse non tutti tollerano, ma è innegabile di quanto sia pungente e forte questo ragazzo, che si è fatto amare anche dalla città di Napoli e dal pubblico del teatro Bellini di Napoli.
Marco Assante