“Gli italiani devono stipulare un patto nazionale che stabilisca di dire solo la verità”, è il pensiero di Francis Ford Coppola in un’intervista a Biagio Maimone per America Oggi. A parere del regista e premio Oscar, occorre “indire un “referendum” che stabilisca di dire solo la verità. Non dire la verità è una forma di corruzione: è una tradizione che si è radicata in Italia a causa della propria storia, che la vede governata da stranieri. Purtroppo, la menzogna sembra essere entrata a far parte del sistema italiano. Occorre prenderne atto perché l’Italia possa dirigersi oltre, promettendo di non mentire. L’insegnamento fondamentale che ho trasmesso ai miei figli è quello di non mentire mai. Si dice che sia giusto dire una “ bugia bianca ” per non ferire i sentimenti di qualcuno . Io sostengo, invece, che non sia giusto neanche dire “una bugia bianca”, bisogna non mentire mai”. E alla domanda quale regista italiano contemporaneo ritiene possa considerarsi un grande maestro del cinema, anche a livello internazionale? Il regista ha fatto i nomi di Mario Monicelli, Francesco Rosi, Bernardo Bertolucci, Roberto Rossellini, Visconti, Fellini, Germi, Antonioni, Wertmuller, De Sica, Pasolini, Bertolucci, Bellochio, Petri, Scola, Dino Risi.
Biagio Maimone