Giovedì 13 febbraio (ore 17.30) al Cisternino di Città (Largo del Cisternino) è in programma l’evento “Modigliani. Parigi dicembre 1917. Una mostra che scandalizzò” a cura di Umberto Falchini (studioso d’arte) e di Maurizio Mini (giornalista). L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale Francesco Ferrucci in collaborazione con Erasmo Libri e con il patrocinio del Comune di Livorno, prevede l’esposizione e la proiezione, con commento, delle riproduzioni delle opere che avrebbero dovuto far parte della mostra di Parigi (1917) alla galleria di Berthe Weill ma che nessuno vide.
Prima della proiezione gli attori Riccardo de Francesca ed Eleonora Zacchi del Centro Artistico Il Grattacielo leggeranno alcuni brani tratti dalla memorie di Berthe Weill su ciò che successe fuori dalla Galleria, tra la stessa Weill e il solerte commissario di polizia che ordinò la chiusura della mostra. (ingresso gratuito)
Ambedue i nudi avrebbero dovuto far parte della prima personale di Modigliani di Parigi (dicembre 1917); mostra però chiusa per oscenità, prima ancora di essere inaugurata, proprio per la presenza di questi due nudi esposti nella vetrina della Galleria (e di altri esposti all’interno).